
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 FORUM PA 2025, LA REGIONE PUGLIA PRESENTA LE SUE POLITICHE PER LA LEGALITÀ E L’ANTIMAFIA SOCIALE
Un forte messaggio di impegno civile e responsabilità pubblica ha inaugurato la partecipazione della Regione Puglia al FORUM PA 2025. Nel corso della sessione di apertura, la Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale è stata protagonista con l’intervento intitolato “Strategie e politiche di Regione Puglia sul contrasto non repressivo alle mafie”, tenuto dalla responsabile degli interventi per la diffusione della legalità Annatonia Margiotta.
Nel suo intervento, Margiotta ha posto al centro il ruolo della legalità come leva trasversale di sviluppo, inclusione e rigenerazione sociale e ha illustrato le azioni messe in campo dalla Regione per il contrasto alle mafie. Politiche che non si limitano all’azione repressiva, ma investono sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Tra queste rientra l’avviso pubblico “Puglia Beni Comuni”, con il quale la Regione promuove progetti che restituiscono valore ai territori e sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione – anziani, giovani, immigrati, disabili, donne e minori vittime di violenza – destinando questi spazi rigenerati a co-housing e orti urbani, alloggi per l’autonomia abitativa, centri civici e spazi pubblici inclusivi, coworking solidale e progetti pilota per soggetti fragili.
Un modello concreto di legalità generativa, che si inserisce nel tema guida di questa edizione del FORUM PA: la costruzione di una Pubblica Amministrazione aumentata, capace di integrare persone, tecnologie avanzate e relazioni collaborative per affrontare le sfide del presente e del futuro.
A margine dell’iniziativa, l’assessora regionale alla Legalità e Antimafia sociale Viviana Matrangola ha sottolineato che “la Regione Puglia si è distinta a livello nazionale perché ha saputo definire una precisa strategia di contrasto non repressivo alle mafie e di sostegno alle reti civili di antimafia sociale. Siamo l’unica Regione in Europa – ha proseguito – ad avere una linea dedicata di 11 milioni di euro per il riuso sociale dei beni confiscati nel proprio programma operativo dei fondi strutturali. Inoltre, abbiamo in corso misure che coinvolgono gli enti locali nella trasformazione di questi immobili in beni comuni e, a breve, pubblicheremo opportunità destinate alle associazioni e al Terzo settore. Entro l’estate, attiveremo uno short master per formare i dipendenti pubblici e privati sulle sfide dell’antimafia sociale con l’Università di Bari e partner nazionali come Libera e Avviso Pubblico. Iniziative che danno il senso concreto dell’impegno regionale per la legalità e che possono diventare punti di riferimento per la legislazione di antimafia sociale delle altre pubbliche amministrazioni”.
Con incontri, tavole rotonde e laboratori partecipativi che hanno dato spazio a buone pratiche, innovazione sociale e nuove forme di governance pubblica, la Puglia è stata tra le Regioni che meglio hanno incarnato il messaggio di cambiamento del FORUM PA 2025, confermandosi interprete di una PA che evolve insieme ai bisogni delle comunità.