
(AGENPARL) – Mon 19 May 2025 PONTE STRETTO, FLORIDIA (M5S): DA GOVERNO ACCELERATA FOLLE, PERICOLI SISMICI ANCORA TUTTI LI’
PONTE STRETTO, FLORIDIA (M5S): DA GOVERNO ACCELERATA FOLLE, PERICOLI SISMICI ANCORA TUTTI LI’
ROMA, 19 MAG. – “E’ incredibile come sul ponte il governo Meloni continui a passare sopra alle teste dei cittadini che sulle sponde dello Stretto ci vivono. Giusto venerdì a Messina abbiamo avuto il prof. Carlo Doglioni, ex presidente dell’INGV, che ha rimarcato come tutti i nodi geologici e sismici che il progetto porta con sé non siano stati sciolti. In quell’occasione è emerso che ci sono delle faglie da considerarsi attive a nord di Capo Peloro, a Ganzirri e in tutto il resto dell’area dello Stretto. C’è poi il nodo della faglia di Cannitello, sopra la quale verrà issato il pilone dell’opera del versante calabrese. Doglioni è stato perentorio: bisognerebbe fare nuovi studi e approfondimenti prima di dare il via libera definitivo. A tre giorni da queste evidenze snocciolate numeri alla mano e sulla base dei documenti presentati dallo stesso governo, il Consiglio dei ministri dà l’ok a un dl Infrastrutture che con ogni probabilità aggira le normative europee in tema di appalti, con Salvini che fissa un nuova road map con passaggio al Cipess entro giugno – doveva essere prima entro febbraio, poi entro aprile – e l’inizio dei lavori entro l’estate. Un’accelerata folle, accompagnata da surreali dibattiti su quale nome dare a questo ponte. A dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, dell’approssimazione con cui Salvini approccia a questo dossier. Per il ministro delle Infrastrutture sembra tutto un gioco, ma per i cittadini non lo è. Ribadiamo che l’alternativa esiste, ed è il potenziamento dell’attraversamento dinamico. Un’alternativa più economica, meno pericolosa e soprattutto più sensata”. Così in una nota la senatrice M5s Barbara Floridia, presidente della commissione di Vigilanza Rai.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle