
La coalizione di centro-destra Alleanza Democratica (AD), guidata dal primo ministro ad interim Luis Montenegro, è in testa alle elezioni parlamentari anticipate che si sono tenute domenica in Portogallo. Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno, con il 62,32% delle schede scrutinate, la coalizione ha raccolto il 37,61% dei voti.
Al secondo posto si posiziona il partito di estrema destra “Basta!” con il 23,17%, seguito a brevissima distanza dal Partito Socialista (PS), che ha ottenuto il 23,12%.
Le elezioni parlamentari ordinarie erano inizialmente previste per il 2028, ma il presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, ha sciolto il parlamento a marzo, anticipando il voto dopo una crisi politica culminata nella sfiducia al governo Montenegro. La crisi è stata innescata da un’inchiesta mediatica sulla società Spinumviva, legata alla famiglia del premier. Sebbene l’azienda sia stata fondata prima dell’ingresso in politica di Montenegro, avrebbe ricevuto fondi da aziende per le quali lo stesso Montenegro aveva collaborato in passato.
L’esito del voto segna una netta avanzata delle forze di destra e centro-destra nel Paese, e apre ora le trattative per la formazione di un nuovo governo.