
Gaetano Bergami, Presidente AIL Bologna
Quali sono i progetti di Ricerca Scientifica supportati da AIL Bologna?
AIL Bologna investe con determinazione nella Ricerca Scientifica: nel corso del 2024, ha stanziato complessivamente € 1.215.402 a sostegno di 44 progetti focalizzati sulle principali patologie onco-ematologiche: Leucemie, Linfomi e Mieloma.
Questo investimento ha permesso di finanziare direttamente 44 professionisti della Ricerca, tra cui 14 biologi e biotecnologi, 16 data manager, 7 medici, 6 infermieri dedicati alla Ricerca e 1 tecnico di laboratorio.
Tutte figure chiave che operano all’interno dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” dell’IRCCS, AOU di Bologna, Policlinico di Sant’Orsola, contribuendo all’avanzamento delle conoscenze e delle terapie per le malattie del sangue.
Un impegno particolarmente strategico è stato dedicato al progetto della Cell Factory, infrastruttura di nuova generazione per la produzione di terapie cellulari avanzate.
Questo progetto rappresenta un passo decisivo verso l’innovazione terapeutica e la medicina personalizzata, potendo consentire lo sviluppo e la somministrazione di trattamenti basati su cellule modificate, come le CAR-T, che stanno rivoluzionando l’approccio alle neoplasie ematologiche.
Attraverso questo sforzo, AIL Bologna conferma il proprio ruolo attivo non solo nel supporto all’assistenza quotidiana ai Pazienti, ma anche come motore di innovazione scientifica e alleato affidabile nella costruzione di un futuro in cui tutti i tumori del sangue possano essere, un giorno, guaribili.
Qual è l’impegno della sezione AIL Bologna per i Pazienti e le loro Famiglie?
Il cuore dell’impegno di AIL Bologna è da sempre rivolto ai Pazienti e alle loro Famiglie.
Nel 2024 abbiamo garantito un’ampia rete di Servizi gratuiti di Assistenza Sanitaria e Sociale, raggiungendo complessivamente oltre 25.000 prestazioni erogate.
Tra i principali interventi, spiccano:
- Assistenza Domiciliare Ematologica: un servizio essenziale per permettere a molti Pazienti di essere curati nella propria casa, seguiti da Medici e Infermieri specializzati. Nel 2024 sono state assistite 197 persone ed eseguite 16.500 prestazioni, con un investimento di oltre 525.000 euro.
- Casa AIL: un luogo di accoglienza, fondamentale anche per i Pazienti che seguono terapie sperimentali a Bologna (fra cui le CAR T) e i loro familiari: nel 2024 ha accolto 391 ospiti registrando oltre 6.500 presenze, con un investimento di oltre 322.000 euro.
- Supporto Psicologico: 293 persone hanno ricevuto sostegno da parte delle nostre psicologhe per un totale di oltre 1.400 colloqui, nei Reparti di Degenza o a Casa AIL, per affrontare con maggiore serenità il percorso di cura.
- Servizio Navetta: pensato per alleggerire il peso degli spostamenti casa-ospedale, grazie all’attività dei Volontari che hanno accompagnato 68 persone effettuando oltre 1.100 viaggi.
Inoltre, attraverso lo sportello telefonico Pronto AIL Bologna, nato nel 2024, offriamo ascolto, orientamento e informazioni relative ai Diritti e Tutele a Pazienti e Caregiver.
Fondamentale è anche il contributo dei nostri Volontari all’interno dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli”, che ogni giorno offrono supporto in diverse aree: Accoglienza, Triage, Day Service e Reparti di Degenza. I Volontari ascoltano le necessità dei Pazienti e dei loro familiari, offrendo sostegno pratico e umano, collaborando con il Personale Medico e Infermieristico per facilitare la gestione dell’assistenza.
Ogni Servizio è stato pensato per rispondere non solo ai bisogni clinici, ma anche a quelli umani: l’ansia, la fatica, la solitudine. Lo dimostrano i dati: il 99% dei nostri assistiti si è sentito meno solo, più sereno e più sostenuto.
Prendersi cura della persona, non solo della malattia, è il principio che guida ogni nostro gesto. E questo è possibile solo grazie a una rete fatta di Volontari, Donatori e Professionisti che scelgono, ogni giorno, di mettersi al fianco di chi sta affrontando una sfida difficile.
Per noi, la solidarietà è una cura concreta.