
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 Ruotolo, Scuderi al comitato europeo per la prevenzione della tortura: Urgente ispezione ad hoc nel CPR di Gjader in Albania
“Considerato che la Commissione europea ha indicato il Centro di Permanenza per il Rimpatrio italiano di Gjader, situato in Albania, come parte di un approccio “innovativo” alla gestione dei flussi migratori e che quindi possa essere riprodotto anche in altri Paesi membri del Consiglio d’Europa, riteniamo urgente che il Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura organizzi una visita ad hoc presso questo Centro per verificare la legittimità e la proporzionalità di quanto accade”, questa è la richiesta contenuta nella lettera inviata dagli europarlamentari Sandro Ruotolo (PD), e Benedetta Scuderi (Verdi) e indirizzata a Michael O’Flaherty, Commissario per i Diritti Umani e Alan Mitchell, Presidente Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura.
“Il 18 e 19 aprile 2025 – continuano Ruotolo e Scuderi nella lettera – abbiamo effettuato una visita ispettiva presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio italiano di Gjader, per verificare le condizioni dei migranti trattenuti e riteniamo opportuno denunciare le criticità rilevate durante l’ispezione come: la privazione arbitraria delle libertà personali, l’assenza di un supporto medico indipendente, le condizioni detentive inadeguate e potenzialmente lesive, l’accesso limitato all’assistenza legale, l’alto numero di episodi critici e infine gli ospiti dei CPR italiani in Albania, una volta emessa la decisione di rimpatrio dalle autorità italiane, vengono poi trasferiti nuovamente in Italia per poi essere espulsi”.
“Alla luce di tutto questo conclude la lettera – ci interroghiamo sulla conformità di queste pratiche rispetto alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU)”.