
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 Desertificazione bancaria, Marras: “Insediato Osservatorio per affrontare
il fenomeno”
di Federico Taverniti | 24 aprile 2025
Offrire un monitoraggio costante per individuare interventi e correttivi
per far fronte ad un fenomeno, quello della desertificazione bancaria, che,
seppur in misura ridotta rispetto ad altre regioni italiane, interessa
vaste aree del territorio, soprattutto quelle più marginali dove gli
sportelli, oltre che presidio economico, fungono anche da servizio sociale.
L’assessore a economia e turismo Leonardo Marras ha aperto oggi la prima
riunione dell’Osservatorio regionale sulla desertificazione bancaria,
istituito circa un mese fa con l’obiettivo di monitorare l’evoluzione del
fenomeno, raccogliere e analizzare dati aggiornati sulle chiusure e
promuovere soluzioni per garantire la presenza dei servizi bancari nelle
aree più svantaggiate.
Alla riunione di insediamento sono intervenuti tutti gli attori del mondo
bancario toscano: rappresentanti delle banche locali, di ABI, Cgil, Cisl,
Cna Toscana, Confcommercio Toscana, Anci, Upi, Confcooperative,
Confesercenti, Confapi, Confartigianato Imprese e Confindustria Toscana.
“L’incontro – ha detto Marras – è stato convocato per iniziare un
percorso, identificare contenuti e metodi con cui procedere al monitoraggio
del fenomeno. Sono soddisfatto per la disponibilità mostrata sia dal
sistema bancario che dal mondo associativo. Reputo importante, in questa
fase, creare una mappa realistica della presenza delle banche sul
territorio”. Marras ha poi sottolineato che il fenomeno della
desertificazione bancaria non deve essere affrontato con la mentalità del
‘fenomeno inevitabile’. “Riteniamo utile – ha spiegato – offrire un
monitoraggio aggiornato e veritiero della situazione, offrire uno strumento
utile per i decisori, che non sempre si trovano in Toscana, e che consenta
di ragionare con maggiore oggettività e consapevolezza della situazione.
L’analisi dovrà essere sia qualitativa che quantitativa, per offrire una
visione completa del fenomeno”.
L’assessore ha poi proseguito rimarcando l’importanza di mantenere alta
l’attenzione sul tema, strettamente collegato a quello dell’accesso al
credito per cittadini e imprese, un aspetto di fondamentale rilevanza.
“Le banche non sono solo un presidio economico, ma anche un servizio
sociale essenziale. Il nostro obiettivo è garantire che nessun territorio
venga lasciato indietro, e che le imprese e i cittadini possano continuare
ad avere un accesso adeguato ai servizi bancari”.
Durante la prossima riunione dell’Osservatorio sarà presentata una
proposta di lavoro, con l’intenzione di raccogliere i contributi di tutti i
partecipanti, per procedere poi alla stesura e presentazione del documento
definitivo.