
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 L’assise nella sala Pierangeli
Consiglio provinciale, approvate le modifiche al Piano
annuale per la gestione del cinghiale al Furlo
PESARO – Il consiglio provinciale ha approvato le modifiche al Piano annuale per la
gestione del cinghiale nella Riserva del Furlo. Voto a favore per ‘La Casa dei Comuni’,
astensione del gruppo ‘La Nuova Provincia’. In seguito alla delibera di giunta regionale
del mese scorso – relativa all’aggiornamento del ‘Piano di interventi urgenti per la
gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana nei suini di allevamento e
nella specie cinghiale’ – e ai nuovi dati del censimento primaverile, il prelievo previsto
passa da 89 a 268 unità. Restano 65 le stazioni fisse di sparo e 60 i selettori coinvolti.
«Giusto aumentare i prelievi seguendo le indicazioni della Regione, anche per limitare i
danni all’agricoltura e l’incidentalità. Ma si poteva fare di più già da prima», ha detto il
capogruppo Domenico Carbone, motivando l’astensione. Via libera all’unanimità alle
modifiche del regolamento per l’utilizzo del rifugio Ca’ I Fabbri sul monte Paganuccio,
all’interno della Riserva del Furlo. Su domanda il fabbricato potrà essere concesso in uso
per un periodo massimo di sette giorni a istituzioni, associazioni, enti e gruppi organizzati
per «finalità di studio e ricerca, educative e di protezione ambientale» o comunque
«consone alle attività della Riserva», oltre che per la prosecuzione del progetto
denominato ‘Università del Bosco’ riguardante «tecniche di ecoetologia applicata e
metodologie di studio dell’ambiente naturale». La struttura ha una capienza di 25 posti
letto: è provvista di una cucina industriale a gas, una sala da pranzo, un’aula didattica e
una biblioteca.