
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 24 aprile 2025
COMUNICATO STAMPA
MONREALE – CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO
1 ARRESTO, 11 DENUNCE E 7 SEGNALAZIONI ALLA PREFETTURA
I Carabinieri della Compagnia di Monreale hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del
territorio, finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa nonché alla prevenzione e repressione della guida in
stato di ebbrezza e del consumo di sostanze stupefacenti.
Nel corso delle operazioni i militari hanno tratto in arresto un 34enne di Altofonte, già noto alle Forze
dell’Ordine, resosi responsabile di un’aggressione fisica nei confronti della compagna 33enne, la quale ha
ricevuto una prognosi di 15 giorni per le lesioni riportate. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo, mentre contestualmente è
stata attivata la procedura del “Codice Rosso” in favore della vittima.
Sono stati poi denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo 11
automobilisti, di cui
• 6, risultati positivi all’alcool test, in quanto trovati con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla
legge;
• 5, sorpresi alla guida senza patente, recidivi nella mancanza.
7 persone, di età compresa tra i 18 e i 43 anni, sono invece state trovate in possesso di modiche quantità di
marijuana e hashish e pertanto segnalate alla Prefettura di Palermo in qualità di assuntori di sostanze
stupefacenti per scopi non terapeutici.
Durante l’attività sono state complessivamente identificate 95 persone, controllati 34 veicoli. eseguite 5
perquisizioni ed elevate 6 contravvenzioni al Codice della Strada.
L’Arma dei Carabinieri rinnova il proprio impegno quotidiano nella tutela della sicurezza pubblica, con
un’azione costante e capillare sul territorio. Prevenzione, controllo e intervento tempestivo restano gli
strumenti fondamentali per garantire legalità, protezione delle fasce deboli e rispetto delle regole.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro
posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito
dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di
presunzione di innocenza.