(AGENPARL) - Roma, 10 Aprile 2025(AGENPARL) – Thu 10 April 2025 L’assessore alle Finanze ha partecipato alla riunione del
Consiglio delle rappresentanze regionali (Crr) di Confindustria
Bruxelles, 10 apr – La politica di coesione va aggiornata e
rafforzata, non svuotata: le Regioni devono restare protagoniste
nella programmazione europea, senza rischi di centralizzazione o
omologazione.
Questo il concetto espresso oggi a Bruxelles dall’assessore
regionale alle Finanze, intervenuta in rappresentanza del
presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province
autonome alla riunione del Consiglio delle rappresentanze
regionali (Crr) di Confindustria. Al centro dell’incontro la
presentazione del position paper sul futuro della politica di
coesione europea, in vista della prossima programmazione
post-2027.
Nel corso del dibattito – al quale hanno preso parte, tra gli
altri, Xavier Dutrenit del Comitato europeo delle Regioni, Luca
Mattiotti (vice capo unit? DG REGIO della Commissione Europea) e
Silvia Valli della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Ue
– l’assessore ha ribadito la posizione delle Regioni italiane,
ovvero che l’attuale disciplina sugli aiuti di Stato va rivista,
perch? inadeguata a sostenere le dinamiche industriali
contemporanee. In un contesto globale altamente competitivo, il
rischio ? di penalizzare i territori pi? virtuosi, bloccando
investimenti strategici e rendendo meno efficace l’intervento
pubblico.
La rappresentante delegata della Conferenza delle Regioni ha
inoltre sottolineato come l’esperienza italiana del Piano
nazionale di ripresa e resilienza non possa essere assunta a
modello per la politica di coesione. La governance centralizzata
del Piano, infatti, ha dimostrato limiti evidenti, con ritardi,
inefficienze e un disallineamento rispetto ai fabbisogni
