
(AGENPARL) – Mon 07 April 2025 Giustizia: Sisto, riforma non è ‘lotta politica’ contro la magistratura
“La riforma della giustizia che il governo sta portando avanti rispetta
pienamente i dettami della Costituzione, che, a norma dell’ art.138, si può
legittimamente cambiare. Ricordo agli iper critici dell’opposizione che ai
tempi del governo Pd-5 Stelle, nella fase del Covid, le regole del vivere
democratico venivano alterate attraverso semplici Dpcm. Qui invece, con
rigore, vengono seguite le scansioni della Carta, sia nel metodo che nel
merito. In proposito, l’articolo 111 è limpidissimo: il processo deve
svolgersi in contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti
a un giudice davvero terzo e imparziale. La traduzione figurativa è quella
del triangolo isoscele, con il giudice che sta al vertice e, alla base, a
uguale distanza, accusa e difesa. E sia chiaro: nessuno intende toccare
autonomia e indipendenza dei magistrati, nessuno intende toccare
l’obbligatorietà dell’azione penale. Non è un riforma attraverso cui si
conduce una ‘lotta politica’ contro la magistratura. Al contrario, si
intendono proteggere nel migliore dei modi i diritti del cittadino perché,
quando entri in un’aula giudiziaria, abbia la certezza che le garanzie del
giusto processo siano pienamente rispettate”. Così il viceministro alla
Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo al convegno “Riforma
Costituzionale della Giustizia” in corso all’Università degli Studi di
Napoli “Federico II”.