
(AGENPARL) – Thu 27 March 2025 I lavori odierni della Terza commissione
(Acs) Perugia, 27 marzo 2025 – La Terza commissione dell’Assemblea
legislativa, presieduta da Luca Simonetti (M5S), si è riunita questa mattina
a Palazzo Cesaroni. I lavori si sono aperti con la richiesta del consigliere
Matteo Giambartolomei (FdI, vice presidente della Commissione) di convocare
in audizione i rappresentanti dell’advisor privato Kpmg, che si è occupato
di redigere il report sui conti della sanità umbra. Dopo una serie di
interventi, i commissari hanno deciso all’unanimità di accogliere la
proposta avanzata dalla maggioranza, prevedendo quindi una seduta di
audizione a cui verranno invitati la presidente della Giunta regionale
Stefania Proietti, i direttori regionali di bilancio e sanità, i
rappresentanti della Kpmg.
A seguire si è svolta l’illustrazione delle “Disposizioni per la tutela
e la sicurezza dei lavoratori digitali”, proposta di legge regionale a
firma Francesco Filipponi e Maria Grazia Proietti (Pd). “I riders – ha
spiegato Filipponi – sono ‘fattorini’ impiegati nell’attività di
consegna di beni per conto altrui mediante l’ausilio, in ambito urbano, di
velocipedi o veicoli a motore. Sono circa 15.000 in Italia i lavoratori
impiegati nel food delivery. Ad oggi questi lavoratori sono inquadrati come
lavoratori autonomi che riescono spesso a garantire anche consegne 24 ore su
24 ed il cui datore di lavoro non è l’esercizio commerciale, ma una
piattaforma online. Il cambio di passo in termini legislativi di garanzie è
arrivato a livello nazionale, quando è stata approntata una prima forma di
tutela e di riconoscimento dei diritti dei riders, con la legge
‘128/2019’. Saranno così applicabili ai riders ed in generale ai
lavoratori digitali gli istituti tipici del lavoro subordinato. Come, ad
esempio, la retribuzione minima fissata dal contratto collettivo di
riferimento, le tutele previdenziali, la malattia, le ferie, l’indennità
di disoccupazione e il Tfr. La proposta di legge prevede che la Giunta
predisponga le misure necessarie per promuovere la tutela della salute e
della sicurezza del lavoratore digitale. Viene individuato il portale del
lavoro digitale della Regione come principale strumento per tutelare il
lavoratore digitale. Si istituisce, presso l’Assemblea legislativa, la
Consulta regionale del lavoro digitale quale organo permanente di
consultazione sulle politiche in materia. Prevista infine l’istituzione
della Carta dei diritti dei lavoratori digitali. Per il 2025 si quantifica un
onere finanziario di 30 mila euro per l’attuazione della legge”. MP/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80013