
(AGENPARL) – Wed 26 March 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Grande successo per la mostra “Vasari. Il Teatro delle Virtù”*
*oltre 38.000 ingressi in 4 mesi*
*Questi i numeri della grande iniziativa internazionale nell’ambito **di
“Arezzo. La città di Vasari”, rete di eventi e celebrazioni per rendere
omaggio all’artista e intellettuale nella sua città natale in occasione dei
450 anni dalla morte, con **più di 700 cataloghi venduti e circa 2100
studenti coinvolti*
*Le iniziative per l’anno vasariano proseguiranno ad Arezzo a maggio con la
riapertura del Corridoio Vasariano e la nuova mostra **“**… mi posi
all’orefice**. Omaggio a Vasari”** presso il Museo Orodautore*
*Arezzo, 26 marzo 2025 –** Più di 38.000 biglietti staccati *in 4 mesi
d’apertura. È il bilancio di un grande successo, all’indomani della
chiusura, quello della grande mostra *“Vasari. Il Teatro delle Virtù”*, con
cui *Arezzo ha celebrato uno dei suoi concittadini più celebri *esponendo
oltre 100 capolavori tra la* Galleria Comunale di Arte Moderna e
Contemporanea e **i suggestivi spazi dell’ex Chiesa di Sant’Ignazio*.
L’iniziativa ha coronato il programma di *“Arezzo. La città di Vasari”*,
sistema di celebrazioni dedicato all’artista e intellettuale nella sua
città natale promosso da *Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze
*con *Fondazione
Guido D’Arezzo*; col patrocinio del *Ministero della Cultura*; in
collaborazione con *Direzione regionale Musei nazionali Toscana del
Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, Fondazione Arezzo Intour* *e
Discover Arezzo;* col contributo della *Presidenza del Consiglio dei
ministri – Struttura di missione* *anniversari nazionali ed eventi sportivi
nazionali e internazionali* e *Regione Toscana*, il sostegno di *Camera di
Commercio Arezzo-Siena* e la curatela dal comitato scientifico presieduto
da *Carlo Sisi*. *Le celebrazioni vasariane proseguiranno ad Arezzo in
maggio* con la *riapertura del Corridoio Vasariano*, passaggio voluto dallo
stesso Vasari per collegare il Palazzo di Fraternita alle Logge, che sarà
restituito al pubblico dopo un’opera di restauro, e con la nuova mostra *“**…
mi posi all’orefice**. Omaggio a Vasari”*, con la curatela di *Giuliano
Centrodi*, che arricchirà la collezione del *Museo Orodautore* con una
selezione di gioielli progettati “pensando al Vasari” da artisti-orafi e
designer, con particolare riguardo a quelli del territorio, e realizzati
sia dalle ditte del Distretto Orafo Aretino, sia dagli artisti-orafi
forniti di proprio laboratorio.
Tornando ai numeri dell’iniziativa curata da *Cristina Acidini* in
collaborazione con *Alessandra Baroni*, con main sponsor *Estra *e catalogo
edito da* Mandragora *(*oltre 700 copie vendute*), si registra grande
soddisfazione soprattutto tenendo conto della capienza massima (180 persone
in contemporanea) della struttura ospitante, che spesso ha reso necessario
l’ingresso contingentato. Durante il periodo di apertura – dal 31 ottobre
2024 al 2 marzo 2025 – *i visitatori sono arrivati da tutto il mondo*, con
prenotazioni *da Stati Uniti, Giappone e Brasile*. *Grande afflusso anche
dai paesi europei*, e nello specifico da *Belgio, Croazia, Repubblica Ceca,
Francia, Germania, Irlanda, Olanda, San Marino e Inghilterra*. *Per quanto
riguarda l’Italia ampiamente rappresentata tutta la penisola*, con
prenotazioni da Cuneo e Bolzano fino a Caserta e Potenza. Costante
attenzione è stata rivolta al *coinvolgimento di studenti e studentesse,
circa 2100*, con *150 classi pervenute da istituti di ogni ordine e grado*
– dalla scuola per l’infanzia alle superiori – sia sul territorio aretino
che dalla provincia per allargarsi fino a Roma, Firenze e Siena. Sempre *per
le scuole sono stati pensati percorsi specifici* nell’ambito del progetto
“Incontrare Giorgio Vasari”, realizzato grazie al contributo dell’*Assessorato
alla Scuola del Comune di Arezzo*, con la collaborazione di *Libreria La
Casa Sull’Albero*. Visite guidate e momenti di approfondimento che,
attraverso metodi coinvolgenti di fare esperienza dell’arte, hanno reso i
contenuti proposti più accessibili intrecciando i contenuti veicolati alle
esperienze personali dei visitatori in modo partecipativo e ludico.
“Con la chiusura della straordinaria mostra “Vasari. Il Teatro delle Virtù”
– *dice della Regione Toscana Eugenio Giani* – possiamo con orgoglio
affermare che Arezzo ha saputo celebrare, in modo impeccabile, uno dei suoi
figli più illustri. I numeri parlano chiaro, una partecipazione
straordinaria da parte di visitatori provenienti da tutto il mondo. Questo
è il frutto di un progetto che ha unito le forze delle istituzioni e degli
enti locali, della Fondazione CR Firenze, della Fondazione Guido D’Arezzo,
della Direzione regionale Musei nazionali Toscana, e di tanti altri
partner. Non possiamo che essere entusiasti del coinvolgimento che la
mostra ha suscitato, con una forte partecipazione anche da parte delle
scuole, il segno di come la cultura sia il motore per costruire una società
più consapevole e appassionata”.
“Sono profondamente soddisfatto del grande successo della mostra “Vasari.
Il Teatro delle Virtù”, che ha registrato oltre 38.000 visitatori in soli 4
mesi”, *commenta il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli*. “Questo
risultato è il frutto di un grande investimento dell’amministrazione
comunale negli ultimi anni, volto a promuovere la cultura e l’arte nella
nostra città. La mostra ha rappresentato un’occasione unica per celebrare
la figura di Giorgio Vasari, uno dei nostri concittadini più celebri, e per
valorizzare il nostro patrimonio artistico e culturale. Sono
particolarmente felice di vedere come la mostra abbia coinvolto non solo i
visitatori adulti, ma anche gli studenti, con oltre 2.100 ragazzi coinvolti
in percorsi educativi specifici. Questo risultato conferma che la nostra
volontà di investire nella cultura e nell’educazione, e di rendere Arezzo
una città sempre più attrattiva e vivibile per tutti, va nella direzione
giusta. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo
successo, a partire dai curatori della mostra, Cristina Acidini e
Alessandra Baroni, fino ai numerosi partner e sponsor che hanno supportato
l’iniziativa”.
“Fondazione CR Firenze ha affiancato il Comune di Arezzo e la Fondazione
Guido d’Arezzo in questo viaggio affascinante che celebra il genio di
Vasari – *afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR
Firenze* – con la convinzione dell’assoluto valore scientifico e
divulgativo delle numerose iniziative ospitate ad Arezzo ed in particolare
della mostra ‘Vasari. Il Teatro delle virtù’. Gli straordinari numeri
presentati oggi dimostrano il grande apprezzamento internazionale da parte
del pubblico di cui siamo lieti. Iniziative come queste suggellano
l’importanza della sinergia pubblico-privato a beneficio del territorio”.
“Siamo molto felici per i numeri registrati da questa mostra e per aver
messo Arezzo al centro di uno straordinario percorso culturale che ha
coinvolto visitatori da tutta !talia e anche da oltre i confini nazionali.
Allo stesso tempo è innegabile l’entusiasmo che ha portato tanti aretini a
varcare il portone della Galleria Comunale per la prima volta. Vi è poi un
secondo un secondo grande risultato, cioè la capacità dimostrata dalla
Fondazione Guido d’Arezzo di organizzare, gestire e promuovere, insieme
alla Fondazione Intour, un evento così complesso e prestigioso”, *aggiunge
il direttore di Fondazione Guido d’Arezzo Lorenzo Cinatti*.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito ad una iniziativa così
importante – *conclude
il presidente di Estra Francesco Macrì* – che ha avuto un così ampio
successo. Estra ha tra i suoi valori fondanti la vicinanza e l’attenzione
ai territori dove è più presente e in questo caso che l’hanno vista
nascere. In una logica di cittadinanza di impresa Estra si sente uno dei
componenti di una comunità che investe sul suo benessere”.
*“Vasari. Il Teatro delle Virtù” è stata **promossa da Comune di Arezzo e
Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, col patrocinio del
Ministero della Cultura, in collaborazione con Direzione regionale Musei
nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi,
Fondazione Arezzo Intour e Discover Arezzo, col contributo della Presidenza
del Consiglio dei ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed
eventi sportivi nazionali e internazionali e Regione Toscana, **a cura dal
comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi**. Main sponsor: Estra. Con
il sostegno di Camera di Commercio Arezzo-Siena. Sponsor: Unoaerre, SECO
SPA, Caurum, Unicoop Firenze*. Sponsor* tecnico: DUAL Italia, Flavio
Buonagurelli Broker Assicurativo. Progetto grafico a cura di Wml design.*
*Fondazione Guido d’Arezzo*
Corso Italia 102 – Arezzo
fondazioneguidodarezzo.com
*Ufficio stampa CP Plus*
*Per Fondazione Guido d’Arezzo*