
(AGENPARL) – Wed 26 March 2025 RIARMO, CARMINA (M5S): MELONI CHIARISCA SU UTILIZZO FONDI COESIONE
Roma, 26 mar – “Mentre oggi l’Europa si appresta a rendere nota la Strategia di Preparazione dell’Unione a una possibile aggressione armata, il Governo Meloni ha già iniziato a seguire ciecamente la linea del riarmo, sottraendo risorse fondamentali alle vere priorità del Paese. Il piano ReArm Eu prevede tra le fonti di finanziamento della guerra anche i fondi strutturali europei. Ritengo inaccettabile che risorse destinate alla coesione economica e sociale, possano essere dirottate verso l’industria bellica anziché essere impiegate per ridurre il divario tra le regioni più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. In particolare, la Sicilia, che ha bisogno di investimenti in infrastrutture, ferrovie, rete idrica e contrasto al dissesto idrogeologico, rischia di diventare invece un polo strategico per la difesa militare. Dagli organi di stampa emergono infatti notizie inquietanti: il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Raffaele Fitto, avrebbe discusso con il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, della possibilità di riconvertire l’area industriale in crisi di Termini Imerese per la produzione di autoveicoli militari. Questo confermerebbe un disegno ben preciso: la Sicilia, anziché ricevere investimenti per la crescita e lo sviluppo del territorio, verrebbe sacrificata sull’altare della militarizzazione. Per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio. Il Governo Meloni dica chiaramente a tutti i siciliani se intende privare il Sud delle risorse necessarie per colmare il divario infrastrutturale e occupazionale, per favorire invece un’economia di guerra”.
Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Ida Carmina, prima firmataria dell’interrogazione.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle