
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 Letizia Michelini (Pd) annuncia interrogazione
(Acs) Perugia, 18 marzo 2025 – “La nuova impostazione per il Tpl,
disegnata dalla scorsa giunta regionale di destra, rischia di mettere in
discussione anche l’Officina ex Fcu di Umbertide, contraddistinta dalla
possibilità di adeguamento a nuove esigenze, ma anche dalla versatilità e
della capacità di adeguamento del personale attualmente in forza. Per questo
è urgente che l’amministrazione regionale si attivi, anche attraverso un
incontro con le organizzazioni sindacali, per rivedere le decisioni adottate
dalla passata Giunta, individuando una soluzione alternativa alla dismissione
dell’Officina di Umbertide”: lo afferma la consigliera regionale Letizia
Michelini (Pd) che ha presentato un’interrogazione a riguardo.
“L’Officina di Umbertide – spiega Michelini – si è sempre
contraddistinta per la professionalità rispetto a tutti gli aspetti
manutentivi del materiale rotabile aziendale. In particolare è noto che
l’impianto fu concepito già negli anni cinquanta per attendere a tutto il
ciclo di manutenzione dei rotabili elettrici. Inoltre, durante il periodo di
attività, all’interno dell’impianto sono state eseguite, con maestranze
aziendali, attività di revamping e restyling di rotabili dismessi da altre
imprese e destinati alla rottamazione, nonché la trasformazione di carrelli
del parco rotabile in servizio per dotarli di impianti frenanti più
efficienti ed efficaci. Negli anni ‘90, inoltre, il rinnovo del materiale
rotabile portò all’acquisto di ALn termiche, tuttora in servizio, e
sottoposte ai piani di manutenzione in carico al deposito di Umbertide”.
“Destano preoccupazione invece – continua Michelini – le notizie
apprese sull’impostazione del Tpl portato avanti dalla precedente
amministrazione regionale, nell’ambito del quale sembra essere prevista una
riorganizzazione degli asset di manutenzione del materiale rotabile
implicando una prossima dismissione dell’impianto delle Officine ex fcu di
Umbertide. L’Officina di Umbertide, in relazione ad un possibile ritorno
alla tradizione elettrica, è in grado di attendere ed assicurare la
manutenzione dei complessi Coradia e di essere già munita di attrezzature
consone alla manutenzione di primo e secondo livello, compreso l’impianto
di cala carrelli di moderna concezione oggetto di recenti investimenti.
Nell’ambito di una riorganizzazione della rete manutentiva regionale,
l’Officina di Umbertide potrebbe pertanto assumere un ruolo determinante.
Occorre però farsi carico di una necessaria inversione di rotta su quanto
prestabilito dalla scorsa Giunta regionale, difendendo competenze, esperienze
ed insediamenti sul territorio”. RED/PG
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79918