
(AGENPARL) – ven 07 marzo 2025 ALLEGATO
Gli interventi in sintesi
La Stami punta a ridurre le disuguaglianze economiche, sociali e territoriali contrastando lo
spopolamento. A tal fine valorizza le opportunità rivolte ai giovani e la tutela del territorio tramite
il turismo sostenibile, l’economia circolare, le infrastrutture verdi e la mobilità ciclabile tra nuclei
abitati e poli di attrazione.
La visione al 2030 della STAMI, in particolare, è fondata sulla riqualificazione di spazi pubblici come
luoghi da destinare ai giovani, centri di aggregazione e di co-working (per rendere l’area interna
attrattiva verso i cosiddetti “nomadi digitali”), opportunità di socialità e di lavoro che contribuiscono
a favorire la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze alla vita del paese, aumentando il senso di
appartenenza e contrastando il rischio dell’abbandono.
A questo obiettivo si accompagnano le azioni sull’attrattività turistica, da sviluppare tenendo conto
dell’equilibrio tra la terra e l’acqua, elementi identitari di questo territorio.
Si prevedono quindi interventi di riqualificazione di spazi pubblici, come luoghi dei giovani e della
comunità, centri di aggregazione (spazio multifunzionale per attività giovanili adiacente al campo
sportivo di Goro, nuovi ambiti di socialità a Fiscaglia, Casa della musica a Mesola), di co-working e
opportunità di socialità e di lavoro (progetto ex zuccherificio Eridania-ex Casa del dirigente), con
attenzione alle fragilità e disabilità (progetti Una casa per vivere, Trasporta il sorriso, IsA- Inclusione
sociale Attiva).
Sono due gli ambiti della Stami della Bassa Ferrarese:
1. “Ridurre le disuguaglianze economiche, sociali, territoriali”
2. “Valorizzazione e tutela del territorio”
L’ambito “Ridurre le disuguaglianze economiche, sociali, territoriali” punta ad incrementare la
presenza dei giovani; favorire l’inclusione sociale dei soggetti fragili; creare servizi innovativi di
gestione degli spazi rigenerati, in collaborazione con gli ETS del territorio; sviluppare l’autonomia
dei giovani adulti con disabilità; accrescere la partecipazione alla comunità tramite spazi di coworking e centri di aggregazione.
In questo quadro, il FESR finanzia la riqualificazione del Magazzino Ex Berco e delle Ex Scuole
Elementari di Ambrogio a Copparo e della parte esterna dell’Ex Zuccherificio Eridania a Codigoro,
oltre alla realizzazione di uno spazio multifunzionale con area sportiva a Goro e di sale prove e
auditorium a Mesola, la riqualificazione del complesso sportivo in località Migliaro a Fiscaglia, la
rigenerazione urbana del centro paese di Lagosanto, oltre che l’acquisto di due pulmini 100%
elettrici da 9 posti per attività ludico-ricreative e sportive.
Con FSC si riqualificano l’ex “Palazzina del dirigente” nel complesso ex zuccherificio Eridania e gli
spogliatoi del campo sportivo di Ro.
Grazie a FSE+ saranno offerti percorsi di inclusione sociale per minori e adulti in condizioni di
povertà educativa e fragilità e un appartamento per sperimentare autonomie personali e
abitative di giovani adulti con disabilità medio-lieve, insieme al supporto ai caregiver con figli
disabili a carico.
Il PNRR contestualmente finanzia: misure formative e per il lavoro; l’istituzione della figura di
infermiere di famiglia e di comunità e l’implementazione della riabilitazione domiciliare, sia fisica
che digitale, per le persone anziane; la riqualificazione e messa in sicurezza dell’asilo nido
comunale a Riva del Po; interventi di adeguamento sismico e ampliamento sui plessi scolastici a
Tresignana; nel Comune di Codigoro, percorsi di sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione
della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini e di autonomia per persone con disabilità, intervento
di miglioramento sismico ed efficientamento energetico della scuola “G. Monaco di Pomposa”, un
nuovo polo dell’infanzia insieme con la realizzazione di una palestra e una mensa per la scuola
primaria; nei Comuni di Goro e Mesola nuovi poli scolastici (dall’asilo nido alla scuola secondaria di
primo grado); in località Migliaro a Fiscaglia, lavori di riqualificazione per la palestra della scuola
secondaria di primo grado ed il centro sportivo comunale.
Completano il quadro un progetto finanziato tramite cooperazione territoriale europea contro
l’abbandono scolastico (EARS), un progetto SNAI per soluzioni per la mobilità locale, e risorse
locali/regionali per progetti sulla cittadinanza europea, la programmazione partecipata dei fondi
2021-27 e il rafforzamento istituzionale europeo dell’area.
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Nell’ambito “Valorizzazione e tutela del territorio”, che mira all’incremento delle presenze
turistiche (arrivi e presenze), rientra il miglioramento delle connessioni fra i vari Comuni integrazione della viabilità fluviale e pedonale – e la conservazione della biodiversità e sua
integrazione e valorizzazione con gli interventi antropici. Tramite il FESR si riqualifica
energeticamente la Biblioteca Comunale di Riva del Po (Berra), si investe nella promozione
turistica integrata, in sinergia con reti nazionali e internazionali (es. cammini, sentieri, ciclabili),
puntando sulla mobilità lenta. Verrà completata una pista ciclabile tra le località di Formignana e
Tresigallo (Tresignana) e si realizzerà un’area polisportiva in località Migliaro (Fiscaglia).
Con risorse PNRR si predispongono infrastrutture di ricarica veicoli elettrici e si investe
nell’attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po; nel Comune di Codigoro si procederà
al riallestimento delle aree museali “Mater Musicae” dell’Abbazia di Pomposa e a potenziare le
ciclovie, sia sul tratto Chioggia-Gargano di quella adriatica sia sul collegamento con Torre della
Finanza; nel Comune di Goro, gli interventi riguardano il mercato ittico e l’ex Casa del Popolo e due
tratti di pista ciclabile, tra Porto di Gorino e Faro di Goro e dal Boscone sino alla Destra Po; nel
Comune di Mesola, si riqualifica l’Oasi Torre Abate e la dotazione energetica del Teatro Comunale
“Nuovo” (Bosco Mesola), oltre all’intervento sul percorso ciclabile.
Infine, tramite risorse locali e regionali si è promosso per due anni consecutivi il bando cittadinanza
europea per un percorso partecipativo e di animazione territoriale per la programmazione dei fondi
europei 2021-27 dell’area interna basso ferrarese e per il rafforzamento della capacità istituzionale
“europea”.