
(AGENPARL) – gio 20 febbraio 2025 STRAGI, SCARPINATO (M5S): OSTRACISMO CONTRO DI NOI E CONTRO VERITA’ HA RAGIONI ESCLUSIVAMENTE POLITICHE
ROMA, 20 feb. – “L’omicidio Mattarella resta a tutt’oggi un caso politico-giudiziario aperto e controverso dal quale si dipana un filo che dal passato arriva fino al presente. Le stragi del 1992 e del 1993 sono le stragi degli orfani della guerra fredda. Le menti raffinatissime si avvalsero del braccio armato della mafia per condurre in porto l’impresa di orientare l‘evoluzione del processo politico, così come era avvenuto in passato. Lo scopo era quello di destabilizzare il vecchio sistema politico della prima Repubblica che aveva voltato le spalle, e di propiziare l’avvento al potere di una nuova forza politica che avrebbe consentito al vecchio mondo piduista ed alle sue appendici di riciclarsi nel nuovo corso in modo indolore. Il 5 settembre 2023 abbiamo depositato alla Commissione parlamentare antimafia una memoria di 57 pagine nella quale abbiamo elencato tutti i buchi neri delle stragi, indicando analiticamente i testi da sentire ed importanti documenti, taluni inediti, da acquisire per tentare di ricostruire la verità storica di quel periodo. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta. La maggioranza si rifiuta di svolgere qualsiasi indagine conoscitiva sulla strage di Capaci e sulle stragi del 1993, nonché sui depistaggi e su tutte le piste che conducono a mandanti e complici occulti. Questo ostinato ostracismo appare privo di qualsiasi plausibile giustificazione, in perfetta continuità con l’ostracismo che in passato ha inesorabilmente colpito Giovanni Falcone e tutti coloro che si sono ostinati a cercare di fare luce sulla verità dei retroscena politici di stragi e omicidi. Lo stesso ostracismo sembra avere indotto la Rai a rifiutare la messa in onda del pregevole docufilm “Magma. Mattarella, il delitto perfetto”, trasmesso con successo di ascolti da La 7 il 10 febbraio 2025. Si tratta di un ostracismo che ha motivazioni esclusivamente di natura politica. Taluni vertici dei partiti di questa maggioranza temono evidentemente che indagando sul passato della storia del paese, possano emergere verità scomode che potrebbero chiamare in causa la corresponsabilità i tanti personaggi dei loro album di famiglia nella feroce e sporca lotta per il potere. Del resto si tratta di una maggioranza che ha fatto del bavaglio e della repressione del dissenso la cifra della sua azione politica. Il dittatore argentino Videla diceva che la memoria va cancellata perchè è sovversiva. Noi del M5S intendiamo fermamente restare ‘sovversivi’, vogliamo continuare a coltivare il vizio della memoria e fare tutto il possibile per portare alla luce la verità di quella parte ancora segreta della storia del paese”.
Lo ha detto il senatore M5S Roberto Scarpinato, componente della commissione Antimafia, nel dibattito che ha introdotto la proiezione al Senato del film “Magma. Mattarella, il delitto perfetto”, promossa dallo stesso Scarpinato e dalla senatrice Dolore Bevilacqua.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle