(AGENPARL) – gio 30 gennaio 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Spreco alimentare: Cia rilancia ruolo chiave agriturismi e vendita diretta*
Nuove sfide e iniziative per il 2025, a presentarle l’assemblea Turismo
Verde e la Spesa in Campagna
Roma, 30 gen – Una bag e contenitori brandizzati Turismo Verde-Cia a
disposizione degli agriturismi per promuovere tra gli ospiti l’opportunità
di portare a casa cibo e vino rimasto in tavola. Una campagna di
sensibilizzazione sulla “cittadinanza alimentare”, curata dalla Spesa in
Campagna-Cia, che diffonda una nuova cultura dal campo alla tavola, con i
cittadini parte integrante della filiera. Queste le iniziative di punta per
il 2025 delle due associazioni promosse dalla Confederazione, per fare
squadra contro lo spreco alimentare globale. Di questo si è parlato oggi, a
Roma, nell’Assemblea congiunta “I valori del cibo. Verso una rivoluzione
alimentare che guarda al futuro”.
Ogni anno nel mondo -ricordano Turismo Verde e la Spesa in Campagna di Cia-
vengono sprecate quasi 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, il 33% della
produzione alimentare globale. Le famiglie italiane ne gettano via circa 5
milioni, per lo più frutta, verdura, pane e latticini (dati Osservatorio
Waste Watcher 2024). Nel frattempo, si stima che nel 2050 la popolazione
mondiale raggiungerà quota 9,7 miliardi di persone, con una richiesta del
60% in più di cibo, mentre soffrono la fame già più di 700 mila persone.
“Un quadro, purtroppo, che arriva da lontano e che abbiamo la
responsabilità di contrastare, soprattutto noi agricoltori e insieme ai
cittadini, quelli che incontriamo facendo vendita diretta e nei nostri
agriturismi”, hanno detto Beatrice Tortora e Mario Grillo, rispettivamente
presidenti della Spesa in Campagna e Turismo Verde-Cia, lanciando le
iniziative da intraprendere in parallelo.
E dunque, sotto lo slogan “Così buono da portarlo a casa” arriva la prima
doggy bag di Turismo Verde-Cia a disposizione degli agriturismi associati
per invitare gli ospiti al riuso e riciclo del cibo lasciato nel piatto, ma
senza appesantirli di costi aggiuntivi e oneri burocratici. “Come non
sostenere le ragioni delle recenti proposte di legge sulla doggy bag -ha
aggiunto Mario Grillo, rivolgendosi alla senatrice Mara Bizzotto, prima
firmataria di uno dei due testi-. Fanno oltremodo piacere le sue
rassicurazioni sulla volontà di non renderla obbligatoria per le attività
ricettive. Un’imposizione sarebbe controproducente, servono solo strumenti
per incentivare gli operatori e, più che altro, sensibilizzare i cittadini”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la Spesa in Campagna-Cia che rafforza il suo
impegno nel diffondere una nuova coscienza civica in relazione al cibo,
iniziativa già avviata con le “Giornate nazionali della spesa consapevole”
portate dall’associazione nei mercati di 10 piazze d’Italia lo scorso anno
e pronta a replicare con nuove tappe nei prossimi mesi, con materiali
informativi, supporto tecnico-scientifico, gadget e consigli utili per
imparare a fare la spesa e scegliere consapevolmente.
“A noi spetta la vera rivoluzione alimentare -ha spiegato Beatrice
Tortora-. Affrontiamo gli effetti dei cambiamenti climatici nei campi, la
carenza di infrastrutture adeguate a gestire la crisi idrica come di
strutture idonee allo stoccaggio dei prodotti, ma anche la sfida, collegata
e importante, nel riabilitare i frutti non conformi, sbilenchi e meno
appariscenti, ma semplicemente buoni e sani, belli per questo. I nostri
mercati contadini, le botteghe, i punti vendita in azienda sono luoghi dove
l’agricoltore ha l’opportunità di raccontare ai cittadini i valori del
comparto e di condividere con loro una nuova narrazione legata al cibo;
viene da pratiche sostenibili, cura della biodiversità, tutela del
territorio e delle tradizioni contadine in cucina, vera anima del Made in
Italy”.
“Il contributo delle nostre associazioni Turismo Verde e la Spesa in
Campagna -ha concluso il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini- è
fondamentale perché può esprimere concretamente la portata di tutte le
nostre battaglie a tutela dell’agricoltura, contro lo spreco alimentare e
il consumo di suolo. Le loro iniziative sono la nostra mano tesa ai
cittadini, condividendo lo stesso obiettivo di mangiare bene e sano,
rispettando anche il Pianeta”.
*LE ALTRE INIZIATIVE -* Turismo Verde-Cia rilancia anche quest’anno
Agrichef Festival, l’evento regione per regione, che mette ai fornelli
cuochi contadini e studenti degli istituti alberghieri d’Italia e che avrà
come prova finale, del 25 e 26 marzo all’I.P.S.S.E.O.A. Amerigo Vespucci di
Roma, la realizzazione di soli “piatti della circolarità”. Torna, poi, da
venerdì 31 gennaio alle 8:30, “Agrichef e la cucina contadina” seconda
stagione, in 6 puntate, del format su Food Network (canale 33 del digitale
terrestre free, SKY canale 416) con protagoniste 18 aziende agrituristiche
di Turismo Verde-Cia. Va avanti nel 2025 anche l’altro progetto de la Spesa
in Campagna-Cia “Dai banchi del mercato ai banchi di scuola” per parlare ai
più piccoli e diffondere buone pratiche da raccontare in famiglia.
*In Assemblea importante la partecipazione di: Luciano Sbraga, direttore
Ufficio Studi FIPE; Andrea Segrè, direttore scientifico dell’Osservatorio
internazionale Waste Watcher International – Università di Bologna; Giulia
Gallo, ricercatrice Università di Pisa e Fausto Jori, amministratore
delegato EcorNaturasì.*
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*Settore Comunicazione e Immagine *| Cia-Agricoltori Italiani
sito web http://www.cia.it
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