
(AGENPARL) – mer 29 gennaio 2025 Oltre un centinaio di telecamere per una città più sicura, completata
la loro installazione nei luoghi più strategici.
L’assessore Giuseppe Fiorito: “Sistema di videosorveglianza diffuso
per un’azione di contrasto sempre più efficace contro autori di reati, vandali
e, in sinergia con autorità giudiziaria e forze dell’ordine”
Completata, su iniziativa dell’assessorato comunale alla Legalità e alla Sicurezza, l’installazione
di oltre un centinaio di telecamere per rendere la città più sicura e dare la caccia a vandali e
“sporcaccioni”.
Ultime, in ordine di tempo, sono quelle collocate in diversi punti, in special modo in quelli più
“sensibili”, grazie a un finanziamento di 150mila euro ottenuto dal Comune di Caltagirone ed erogato
dal ministero dell’Interno (risorse del Poc Legalità). Esse sono collegate a una centrale operativa che si
trova al Comando di polizia municipale e che è a disposizione di tutte le forze dell’ordine. Le
telecamere di più recente allocazione si sono aggiunte a quelle installate nei mesi scorsi da Az Luce Srl
nell’ambito della convenzione stipulata con quest’ultima dall’Amministrazione comunale e relativa,
oltre che alla manutenzione e all’efficientamento della pubblica illuminazione, anche alla messa in
funzione di impianti di videosorveglianza.
“La presenza capillare di telecamere nei luoghi strategici della città – sottolinea l’assessore
Giuseppe Fiorito – ha già dato e continua a dare un rilevante contributo alle attività d’indagine,
concorrendo a rendere sempre più efficaci l’opera di prevenzione e le attività di contrasto agli illeciti
condotte dall’autorità giudiziaria e dalle forze dell’ordine, costantemente impegnate su questo fronte. Si
tratta altresì di un ulteriore, importante deterrente rispetto a comportamenti che attentano all’integrità
delle attività commerciali. Con un così diffuso e articolato sistema di videosorveglianza – conclude
Fiorito – si compie un passo significativo sia per la sicurezza in città, sia per la lotta al deprecabile
fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, sia per la salvaguardia dei monumenti di maggiore pregio”.
Caltagirone, 29 gennaio 2025