
(AGENPARL) – lun 27 gennaio 2025 Statali. Via libera definitivo al CCNL Funzioni Centrali. Petriccioli (Cisl
Fp): “Un risultato importante per lavoratori e amministrazioni”
Roma, 27 gennaio – “Abbiamo firmato definitivamente e con convinzione il
nuovo CCNL del comparto delle funzioni centrali, un traguardo che offre
risposte concrete alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori del
settore pubblico”. Lo dichiara Maurizio Petriccioli, Segretario Generale
della Cisl Fp, a margine della sottoscrizione definitiva del contratto in
sede Aran.
“Questo contratto – spiega – garantisce un aumento medio pari al 6% delle
retribuzioni, un miglioramento significativo rispetto ai precedenti rinnovi
(4,07% nel 2019-2021 e 3,48% nel 2016-2018). Tradotto in cifre, parliamo di
un incremento mensile medio di oltre 165 euro lordi per i dipendenti delle
funzioni centrali, con benefici evidenti su tutte le qualifiche: operatori,
assistenti, funzionari ed elevate professionalità. È una risposta concreta
al caro vita e una boccata d’ossigeno per chi lavora quotidianamente al
servizio dei cittadini”.
Petriccioli sottolinea anche l’importanza delle risorse aggiuntive: “Lo
0,22% del monte salari destinato alla contrattazione integrativa permetterà
di superare i limiti ai trattamenti accessori imposti dalla legge Madia,
grazie a una misura già inclusa nella prossima legge finanziaria. Inoltre,
il Piano di bilancio di medio termine e la finanziaria prevedono le risorse
per i rinnovi contrattuali 2025-2027, consentendo di programmare aumenti
complessivi medi di circa 327 euro lordi mensili per 13 mensilità. Questo
ci permette di guardare avanti con fiducia, sapendo che i lavoratori
avranno prospettive sempre migliori”.
Non solo aumenti salariali: “Il contratto include importanti novità sul
fronte delle progressioni verticali, delle tutele sul lavoro agile e delle
misure per conciliare vita personale e professionale, con la conquista, in
via sperimentale, dell’articolazione dell’orario di lavoro settimanale su
quattro giorni. Sono poi stati rafforzati i diritti individuali e
familiari, oltre che le relazioni sindacali e la contrattazione collettiva
a livello di sede. Tutti questi risultati sono il frutto di un dialogo
costruttivo e responsabile”.
“Firmare i contratti quando si raggiungono condizioni favorevoli per i
lavoratori è un atto di responsabilità. Opporsi senza avere alternative
valide, come sta avvenendo nelle trattative per i ccnl Sanità Pubblica e
Funzioni Locali, significa rinunciare agli aumenti economici e ai
miglioramenti normativi o, peggio, rischiare che le controparti politiche
decidano di procedere unilateralmente, tramite la legge, facendoci perdere
tutti i nuovi diritti conquistati nelle bozze del contratto. La CISL FP
sceglie di agire con serietà, lasciando fuori dalle trattative i
tatticismi”, conclude Petriccioli.
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CISL FUNZIONE PUBBLICA NAZIONALE
Portavoce del Segretario Generale
X @guidobachetti
In ottemperanza con il nuovo Regolamento Europeo GDPR n. 679/2016, le