
(AGENPARL) – ven 13 dicembre 2024 COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO
Provincia di Arezzo
San Giovanni Valdarno si accende con la magia del Gospel
Martedì 17 dicembre alle 21,15 al teatro Masaccio arriva la corale di Deborah
Moncrief & Millennium Gospel Singers, 28esima edizione del Toscana Gospel
Festival e domenica 22 dicembre alle 17,30 alla Pieve di San Giovanni Battista il
concerto Gospel for Christmas a cura del Saint Mary Gospel Choir
San Giovanni Valdarno si scatena con i ritmi Gospel. Due appuntamenti imperdibili nel ricco
programma del Natale 2024 nella città del Marzocco.
Il Toscana Gospel Festival arriva a San Giovanni Valdarno con un appuntamento unico: il concerto
di Deborah Moncrief & Millennium Gospel Singers, che si terrà il 17 dicembre 2024 alle ore 21,15
al teatro cinema Masaccio.
Questo evento si preannuncia come uno dei momenti più emozionanti del festival, grazie alla
straordinaria presenza di un gruppo di fama internazionale e al sostegno di importanti istituzioni
locali e regionali.
La formazione, fondata nel 2000 dal reverendo Keith Moncrief per celebrare il nuovo millennio, è
rinomata per l’eccezionale talento vocale dei suoi membri e per la capacità di fondere
arrangiamenti moderni con i classici della tradizione gospel. Deborah Moncrief, leader del gruppo,
ha guidato la formazione verso un successo travolgente in Europa, con concerti nei più prestigiosi
teatri come il Donizetti di Bergamo e la Basilica di San Marco a Milano.
“Il loro repertorio – spiega Andrea Laurenzi, direttore artistico del Toscana Gospel Festival – include
brani contemporanei e tradizionali, offrendo al pubblico un’esperienza musicale coinvolgente e
interattiva che scalda il cuore sin dalle prime note. L’evento si tiene grazie alla collaborazione e al
sostegno del Comune di San Giovanni Valdarno, della Regione Toscana, di Unicoop Firenze, Caffè
River spa e Caurum, dimostrando ancora una volta il ruolo fondamentale delle partnership nel
promuovere la cultura e l’arte sul territorio. San Giovanni Valdarno, con il suo fascino storico e il
calore del pubblico, si conferma una tappa speciale di questo straordinario viaggio musicale”.
Quest’anno il festival celebra il 60° anniversario di “A change is gonna come” di Sam Cooke,
capolavoro simbolo di speranza e riscatto sociale. Era il 1964 e Sam Cooke, prima di lasciarci
prematuramente nel dicembre del 1964 a soli 33 anni, incise “A change is gonna come” e la cantò
con una tale intensità e un tale trasporto da farla sembrare un inno religioso. Divenne l’Inno degli
afroamericani e di tutta una generazione che stava impegnandosi per valori di riscatto, libertà e
pace. Una canzone che sottolinea il potere trasformativo della musica, in linea con il ruolo storico
del gospel: fonte di conforto e di ispirazione che affonda le sue radici nel desiderio di libertà e
giustizia.
Il Toscana Gospel Festival è un progetto di Officine della Cultura con la direzione artistica di
Andrea Laurenzi e Luca Baldini, la direzione generale di Massimo Ferri, la direzione organizzativa di
Stefania Sandroni.
Il biglietto ha un costo di 15 euro per quello intero e 13 per il ridotto.
Sorpresa nel finale dell’evento con la corale di Deborah Moncrief & Millennium Gospel Singers che
inviterà sul palco il Saint Mary Gospel Choir di San Giovanni Valdarno per improvvisare insieme il
canto conclusivo.
COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO
Provincia di Arezzo
E domenica 22 dicembre alle 17,30 alla Pieve di San Giovanni Battista si terrà l’ormai tradizionale
concerto Gospel a cura del Saint Mary Gospel Choir di San Giovanni Valdarno e della pro Loco,
“Gospel for Christmas”, 17esima edizione.
“Il Saint Mary Gospel Choir – spiega il fondatore e direttore artistico Maurizio Bonatti – è nato a
San Giovanni Valdarno nel settembre 2005 raccogliendo coristi nei vari paesi della vallata ed ha
all’attivo numerose esibizioni. Nel 2025 festeggeremo 20 anni di attività. E’ un coro che canta
brani sia a ‘cappella’ sia con accompagnamento strumentale. Partecipiamo a festival,concerti e
rassegne prestigiose e fra le cose di cui più andiamo più orgogliosi, c’è senza dubbio il concerto di
Natale che ogni anno proponiamo nella nostra città. Il Gospel è una musica che unisce, fa divertire
ed emozionare e la collaborazione con il Toscana Gospel festival di quest’anno ci rende molto