
(AGENPARL) – gio 05 dicembre 2024 Tutti insieme per Cervia Città Inclusiva
Il 3 dicembre 2024, alla Casa del Volontariato di Cervia, nella mattinata in occasione Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, si è tenuta una tavola rotonda per fare il punto sulla situazione attuale.
Tanti i partecipanti e grande soddisfazione del Coordinamento del Volontariato di Cervia, che ha organizzato l’evento in collaborazione con:
– Consulta Volontariato Comuni Bassa Romagna
– Consulta Faentina Delle Associazioni Di Volontariato
– Consulta delle Associazioni di Volontariato del Comune di Ravenna,
– Centro Servizi per il Volontariato VolontaRomagna
Dopo i saluti del Presidente del Coordinamento del Volontariato di Cervia, Luigi Nori sono intervenuti Armuzzi Gabriele: Assessore Comune di Cervia, Volontariato – Politiche Sociali; Bosi Federica: Assessore Comune di Cervia, Cultura – Scuola.
Ha continuato Farabegoli Samanta: Consigliera Comune di Cervia con Delega all’accessibilità di cui si è trattato e detto ancora oggi della necessità di una delega come questa che significa riconoscere i diritti delle persone, concretamente nel territorio in cui si vive. Significativa la testimonianza di Raspanti Carolina: Attrice e scrittrice che critto ben tre libri, valorizzando le sue capacità e con il suo lavoro essere essa stessa un messaggio vivente per l’inclusione anche attraverso il lavoro.
Non da meno è stata la partecipazione delle classi degli Istituti Statali territorio IC2 – IC3 – IIS Tonino Guerra con i loro Docenti. Presentando idee, proposte, criticità e soluzione per una Città realmente inclusiva a partire da essi stessi hanno anche proposto l’impegno come gruppi che accolgono queste persone. Uno fra tanti è il progetto di mappatura della città, che ha identificato il grado di accessibilità della città. Vogliono rendere la loro città la più accessibile ed inclusiva d’Italia, impegniamoci quindi partendo dall’obiettivo del conferimento della Bandiera Lilla a Cervia che prevede un turismo accessibile. Queste attività educative sono parte del progetto “La comunità che fa la differenza” dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare della Sezione provinciale di Ravenna. Partner il Coordinamento e l’Associazione ADA con Ravenna- Banca del tempo. Ascoltando i giovani delle scuole si realizzeranno esperienze significative e riflessioni perché si intende gettare le basi per ideare dei percorsi, fare progetti e valutazioni. Ad ogni ricorrenza si farà il punto della situazione e ci si relazionerà con i cittadini, la comunità e le istituzioni.
Massimo Previato, giornalista del Corriere di Romagna, conduttore dell’incontro ha poi dato parola a Romina Maresi, presidente della Cooperativa sociale San Vitale, focalizza il suo intervento sulla delicata fase di transizione verso l’età adulta dei ragazzi con disabilità. Occorre strutturare una continuità di presa in carico affinché non si disperda tutto il patrimonio di abilità, autonomie e amicizie faticosamente costruite nel periodo scolastico. Una presa in carico che non può essere soltanto da parte dei servizi socio sanitari, ma che deve essere sempre più e sempre meglio, una presa in carico di tutta la comunità.
Carlo Pantaleo, Formatore e Coordinatore del progetto generativo “La comunità che fa la differenza” ha spiegato come per essere veramente inclusivi è necessario porsi come dei ponti, per unire le persone, per chiedere i servizi necessari, ma ancor più per essere una comunità inclusiva organizzata, che cambia la cultura e promuove politiche coerenti.
Sono intervenuti tanti altri Referenti del welfare locale e i Referenti delle altre Consulte della nostra provincia presenti in sala.
Siamo sulla buona strada, i giovani ci sono di esempio e il Volontariato sarà affianco a loro con le Istituzioni e la Città che riusciremo a coinvolgere.
Coordinamento del Volontariato di Cervia ODV