
(AGENPARL) – mar 19 novembre 2024 NOTA STAMPA
Ultimo appuntamento del mese di novembre per la rassegna di
presentazioni editoriali Libri al Museo
Venerdì 22 novembre, nella Sala Tenerani del Museo di Roma, si parlerà del volume Joseph
Archer Crowe storico dell’arte (1825 – 1896)
Roma, 19 novembre 2024 – Venerdì 22 novembre, ultimo appuntamento del mese per la rassegna
Libri al Museo, l’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura,
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che ospita in varie sedi museali la presentazione di
pubblicazioni dedicate alla storia dell’arte, alla museologia e ai beni culturali. Alle ore 17.00, nella
Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi (Piazza di San Pantaleo, 10), verrà
presentato il volume Joseph Archer Crowe storico dell’arte (1825 – 1896) di Valentina Fraticelli,
che presenzierà all’incontro. Ad intervenire saranno Ilaria Miarelli Mariani (Direttrice della
Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali), Alessandro Tomei (già
professore ordinario, Università degli studi G. D’Annunzio Chieti – Pescara) e Cristina Galassi
(Docente, Università degli Studi di Perugia).
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Servizi museali: Zètema Progetto Cultura.
Le parole con le quali il “Times” ricorda lo storico dell’arte inglese Joseph Archer Crowe a due
giorni dalla scomparsa, avvenuta il 6 settembre 1896, ci restituiscono il ritratto di un uomo geniale,
con mille interessi e conoscenze vastissime, che si occupò di letteratura, di giornalismo, di politica
estera e di economia, ma che sarebbe stato ricordato in primis per la sua passione, la storia
dell’arte.
Poco è stato scritto fino a questo momento su Crowe; la sua attività di storico dell’arte non ha
destato la curiosità della critica inglese, mentre quella italiana per decenni lo ha nascosto all’ombra
di Giovanni Battista Cavalcaselle al quale, per il suo impegno in campo storico artistico e per il
ruolo politico sono stati dedicati numerosi studi ed è ad oggi vero monumento della storia, e della
storia dell’arte, italiana.
L’interesse nei confronti di Crowe, maturato negli anni e che questo studio intende coronare, non
nasce solo dalla volontà di colmare una lacuna storiografica e realizzare la prima opera
monografica sull’argomento, ma dalla consapevolezza di trovarsi di fronte ad una figura cardine
dell’Ottocento, ad una personalità che tanto ha contribuito al dibattito storico-artistico dell’epoca e
la cui internazionalità molto ha giovato alla fitta rete di legami e contatti che si intrecciarono tra gli
intellettuali europei. Alcuni passaggi della sua vita, soprattutto degli anni giovanili legati alla
formazione, hanno rivelato moltissimo anche del contesto storico in cui Crowe si è formato, legato
alla Parigi degli anni della “Rivoluzione di Luglio” e all’Inghilterra Vittoriana.
Si è cercato dunque di ricostruire l’attività di storico dell’arte di Joseph Archer tralasciando quasi
del tutto quella, altrettanto proficua e totalizzante, di uomo politico e diplomatico. L’autobiografia,
pubblicata nel 1895 pochi mesi prima della morte dell’autore, le lettere e i disegni, conservati
presso la Nazional Library of Edinburgh e la National art Library of London, sono testimonianza,
oltre che del vivace dibattito tra Crowe e Cavalcaselle, della vastità di interessi e delle competenze
dell’inglese in materia storico-artistica; materiale inedito e preziosissimo per la conoscenza di
prima mano della personalità, dei legami, delle scelte, del metodo di lavoro di questo poliedrico
uomo dell’Ottocento.
INFO
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19)
http://www.museiincomuneroma.it