(AGENPARL) – mar 05 novembre 2024 Meno burocrazia, più competitività per le imprese europee nel settore della chimica. E’ su questi obiettivi che l’europarlamentare di Forza Italia – Gruppo PPE, Letizia Moratti oggi a Bruxelles ha interrogato la commissaria designata UE all’Ambiente ed Economia Circolare Jessika Roswall. Dalla burocrazia agli accordi per l’industriale “pulito”, dal Green deal ai materiali critici, passando per la sicurezza alimentare, la resistenza agli ecosistemi fino all’alluvione di Valencia: tanti i temi strategici e di attualità portati all’attenzione del commissario dagli esponenti del PPE di Bulgaria, Austria, Olanda, Italia, Polonia, Germania, Spagna e Portogallo. “Ho chiesto come si intende lavorare per rafforzare la competitività del settore della chimica – spiega Moratti – E’ stata una domanda d’obbligo nata dalla considerazione che il 75% delle chiusure di impianti a livello mondiale riguarda l’Unione Europea. In particolare, ho sollecitato la Commissione affinché ci sia un’adeguata valutazione dell’impatto sociale ed economico e si intendete coinvolgere le parti interessate”. “Ho chiesto particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI) perché il rischio è la mancanza di competitività – conclude Moratti – L’importazione di prodotti chimici dalla Cina continua ad aumentare, dobbiamo ridare slancio al settore in Italia e in Europa, arrivando a un mercato comune dell’elettricità. Il quadro normativo europeo sulle sostanze chimiche è tra i migliori al mondo, ma necessita di un adeguamento con approcci ragionevoli e differenziati per garantire semplificazione, prevedibilità e velocità di autorizzazione, tutelando al contempo la salute umana”.