
Ennesima decisione anti-italiana.
Se qualche giudice – per fortuna solo una piccola minoranza – si sente comunista, si tolga la toga e si candidi alle elezioni, ma lasci che il governo e la politica portino avanti il programma scelto democraticamente dai cittadini.
Tra CINQUANTUNO giorni saprò se sarò colpevole o assolto per aver difeso i confini: sempre più orgoglioso di averlo fatto, da ministro e da italiano che ha a cuore la sicurezza del suo Paese.