
(AGENPARL) – mer 23 ottobre 2024 MAPPA-MONDO. Fotografie di dieci paesi in Sicilia
Il progetto a cura di Roberta Valtorta è sostenuto da Strategia Fotografia 2023, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
Fotografie di Giorgio Barrera, Martina Della Valle, Sebastiano Raimondo, Moira Ricci, Sandro Scalia, Maria Vittoria Provato.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E DEL CATALOGO AL PUBBLICO E AGLI STUDENTI
MERCOLEDI 30 OTTOBRE 2024, ORE 10-13
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI PALERMO – CANTIERI CULTURALI ZISA
Palermo, via Paolo Gili 4, Spazio Grande Vasca
SEGUE ALLE ORE 17 L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA A PALAZZO BUTERA, via Butera 8
Catalogo Dario Cimorelli Editore
Comunicato stampa
Press Kit: https://bit.ly/3TTz07jMappa-mondo. Fotografie di dieci paesi in Sicilia, sostenuto da Strategia Fotografia 2023, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, è un progetto di ricerca fotografica contemporanea voluto dall’Accademia di Belle Arti di Palermo in partnership con la Fondazione di Palazzo Butera. Curato da Roberta Valtorta il progetto ha preso avvio in seguito al ritrovamento a Palazzo Butera, nel corso dei lavori di restauro al piano nobile, di dieci mappe estremamente dettagliate di proprietà feudali della famiglia dei Branciforte, corrispondenti ai paesi di Mazzarino, Santa Lucia, Pietraperzia, Niscemi, Barrafranca, Grammichele, Butera, Raccuia, Militello e Scordia. Sparsi tra quattro province, Caltanissetta, Catania, Enna e Messina, disseminati in un paesaggio agrario che oggi mostra evidenti processi di urbanizzazione, le dieci città del Principe parlano sia di identità resilienti alle trasformazioni avvenute nel tempo, sia di snaturamento.
Giorgio Barrera, Martina Della Valle, Sebastiano Raimondo, Moira Ricci, Sandro Scalia, Maria Vittoria Trovato sono i sei fotografi incaricati dall’Accademia di Palermo di produrre dei progetti fotografici a partire dalle dieci mappe. Dipinte a olio da più artisti (ad oggi se ne conosce solo uno, Filippo Giarrusso) intorno alla metà del 1700, queste opere antiche sono portatrici di importanti indizi che hanno permesso una lettura del presente e una ricognizione in situ delle permanenze, un dialogo con la storia e l’attualità dei luoghi, vuoi con ricognizioni fotografiche esperienziali e puntuali, vuoi con creazioni immaginifiche di nuovi paesaggi.
L’intero corpus di fotografie realizzate (dodici stampe per ciascun autore) entrerà a far parte della Collezione dell’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Dal 30 ottobre all’11 dicembre 2024 una mostra a Palazzo Butera presenta una selezione delle opere fotografiche realizzate dai sei autori allestite luogo il percorso espositivo che ospita la ricchissima collezione di Francesca e Massimo Valsecchi.
Il lavoro di ricerca e le opere prodotte sono documentate nel catalogo edito da Dario Cimorelli con testi di Claudio Gulli, direttore di Palazzo Butera, Monica Maffioli, storica della fotografia e Roberta Valtorta, storica e critica della fotografia e curatrice del progetto.
Il volume contiene oltre alle fotografie realizzate dai sei autori, le immagini delle mappe settecentesche e alcune fotografie, in forma di omaggio, che Giovanni Chiaramonte – a sua volta coinvolto nel progetto ma mancato nell’ottobre 2023 – realizzò in uno di questi paesi, Raccuja, nel 1999. «Per Giovanni Chiaramonte la Sicilia diventa il luogo del ‘ritorno’ – scrive Monica Maffioli nel catalogo -, la terra alla quale sente di appartenere e dove, non a caso, svolge gran parte del suo lavoro sia come fotografo sia come docente presso la facoltà di Architettura dell’Università di Palermo, formando una generazione di fotografi siciliani che hanno introiettato i principi del suo percorso intellettuale e professionale; allievi che, in alcuni casi, condividono con il ‘maestro’ le sue giornate siciliane trascorse alla ricerca dei luoghi del racconto umano, testimoniato dal paesaggio, dalla natura e dall’abitare.»
IL LAVORI DEI 6 FOTOGRAFI | Giorgio Barrera, Martina Della Valle, Sebastiano Raimondo, Moira Ricci, Sandro Scalia, Maria Vittoria Trovato
«Il titolo ‘Mappa-mondo’ non è privo di ironia, come sottolinea Roberta Valtorta nel suo testo in catalogo. Le mappe ci raccontano di 10 paesi in Sicilia e non dell’intero mondo, così la fotografia, come la intendiamo oggi, non potrebbe mai darci una rappresentazione fedele e completa di un territorio.
Ecco, quindi, che il trattino esprime la singolarità di questo progetto fotografico: unisce ma soprattutto distanzia la mappa dal mondo, cioè la rappresentazione dei luoghi, il fenomeno artistico, dalla loro realtà fenomenologica, diventa espressione dei diversi possibili mondi visivi nati dai progetti dei sei artisti impegnati in questo lavoro siciliano.»
Il punto di partenza dei sei autori – fotografi, Giorgio Barrera, Martina Della Valle, Sebastiano Raimondo, Moira Ricci, Sandro Scalia, Maria Vittoria Trovato, per sviluppare le loro riflessioni sul territorio che cambia e sul senso dei luoghi nel tempo sono stati quindi i 10 feudi dei Branciforte principi di Butera, rappresentati nelle dieci grandi e affascinanti mappe settecentesche conservate a Palazzo Butera.