
(AGENPARL) – lun 21 ottobre 2024 (ACON) Trieste, 21 ott – “Ripristinare il collegamento
ferroviario diretto tra Trieste e Lecce. Per ragioni pratiche,
logistiche, storiche e culturali, semplificando la mobilit? sulla
dorsale adriatica, reinserendo un comodo convoglio che,
viaggiando la notte, portava i cittadini, non solo di origine
pugliese, a raggiungere il Salento partendo dal capoluogo
regionale”.
Cos?, in una nota, Michele Lobianco, consigliere regionale di
Forza Italia, che ha impresso il suo timbro sull’Assestamento
autunnale in Consiglio regionale con un ordine del giorno che
impegna la giunta a “inserire nuovamente nel circuito ferroviario
nazionale un servizio essenziale per i cittadini diretti verso il
Sud Italia, garantendo collegamenti diretti e agevolando il
trasporto di famiglie, anziani e persone con difficolt? motorie,
che ora si trovano a dover affrontare diversi cambi, con lunghe
attese e con notevoli disagi logistici. Non a caso, il ripristino
del collegamento diretto ? stato oggetto di numerose richieste da
parte delle comunit? locali di origine pugliese”.
“L’impegno affidato alla Giunta regionale dal Consiglio – spiega
Lobianco – ?, quindi, di attivarsi, interfacciandosi con
Trenitalia, per valutare la possibilit? di ripristinare il
collegamento ferroviario diretto tra Trieste e Lecce per ridurre
i disagi attualmente causati dalla necessit? di numerosi cambi,
promuovendo, altres?, il trasporto ferroviario come mezzo
sostenibile e meno inquinante e verificare, quantomeno, la
fattibilit? di un eventuale ripristino almeno nei periodi di
maggiore afflusso di viaggiatori, come le festivit? e i fine
settimana o durante la stagione turistica”.
Ancora in tema di unit? nazionale, secondo il consigliere
forzista “questo Assestamento ci ha, altres?, offerto la
possibilit? di aggiungere 130mila euro cira al bando per
iniziative culturali legate alle celebrazioni del settantennale
del ritorno della citt? di Trieste all’Italia nel 1954, da
realizzarsi nei settori dello spettacolo dal vivo, delle
manifestazioni cinematografiche, espositive e di divulgazione
della cultura umanistica”.
“La mia scelta – conclude Lobianco – ? figlia della storia unica
e speciale di Trieste, le cui vicende sofferte per riunirsi
all’Italia hanno riempito le pagine dei libri di storia e hanno
segnato l’identit? nazionale della nostra Patria”.
ACON/COM/sm
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