
(AGENPARL) – sab 12 ottobre 2024 RAPPORTO MENSILE ABI1 – Ottobre 2024
(principali evidenze)
Da ottobre 2023 sono diminuiti i tassi di mercato, anticipando le decisioni della BCE.
Nelle settimane più recenti tale tendenza alla diminuzione è proseguita.
TASSI DI MERCATO
Nei primi 10 giorni di ottobre:
1. Il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 3,24% (3,43% la media di
settembre) in diminuzione di 19 punti base. La diminuzione è di 76 punti
base rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023.
2. Il tasso sui BOT a sei mesi è stato in media del 3,08% (3,19% a settembre)
in calo di 11 punti base. Il calo è di 97 punti base rispetto al valore massimo
registrato a ottobre 2023.
3. Il tasso IRS a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato in media del 2,43%
(2,44% a settembre) in diminuzione di un punto base. La diminuzione è 110
punti base rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023.
4. Il tasso sui BTP a 10 anni è stato in media del 3,50% (3,54% a settembre)
in diminuzione di 4 punti base. La diminuzione è di 148 punti base rispetto
al valore massimo registrato a ottobre 2023.
TASSI DI INTERESSE SUI PRESTITI BANCARI
5. A settembre 2024:
il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è
diminuito al 4,96% rispetto al 5,13% di agosto 2024 e al 5,45% di dicembre
2023;
il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è
diminuito al 3,33%, rispetto al 3,59% di agosto 2024 e in calo rispetto al
4,42% di dicembre 2023;
il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso
al 4,69% dal 4,72% del mese precedente (cfr. Tabella 1).
TASSI DI INTERESSE SULLA RACCOLTA BANCARIA
6. Il tasso praticato sui nuovi depositi a durata prestabilita (cioè certificati di
deposito e depositi vincolati) a settembre 2024 è stato il 3,32%. Ad agosto
2024 tale tasso era in Italia superiore a quello medio dell’area dell’euro
(Italia 3,30%; area dell’euro 3,24%). Rispetto a giugno 2022, (ultimo mese
prima dei rialzi dei tassi BCE) quando il tasso era dello 0,29%, l’incremento
è stato di 303 punti base.
7. Il rendimento delle nuove emissioni di obbligazioni bancarie a tasso fisso
a settembre 2024 è stato il 2,97%, con un incremento di 166 punti base
rispetto a giugno 2022 quando era l’1,31%.
Il rapporto mensile dell’Abi rende disponibili una serie di informazioni quantitative che sono in anticipo rispetto
ad ogni altra rilevazione in proposito. Tale possibilità è determinata dal fatto che le banche sono i produttori
stessi di queste informazioni.
8. A settembre 2024 il tasso medio sul totale dei depositi (certificati di deposito,
depositi a risparmio e conti correnti), è stato lo 0,99% (1,00% nel mese
precedente; 0,32% a giugno 2022).
9. Il tasso sui soli depositi in conto corrente è lo 0,52% (0,54% nel mese
precedente; 0,02% a giugno 2022), tenendo presente che il conto corrente non
ha la funzione di investimento e permette di utilizzare una moltitudine di servizi
(cfr. Tabella 2).
MARGINE TRA TASSO SUI PRESTITI E TASSO SULLA RACCOLTA
10. Il margine (spread) sulle nuove operazioni (differenza tra i tassi sui nuovi
prestiti e la nuova raccolta) con famiglie e società non finanziarie a settembre
2024 è sceso a 198 punti base (212 punti nel mese precedente).
QUANTITÀ DELLA RACCOLTA DA CLIENTELA
11. La raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche,
presenta un incremento di circa 184 miliardi tra agosto 2023 e agosto
2024 (94,5 miliardi famiglie, 15,9 miliardi imprese e il restante agli altri settori,
imprese finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione).
12. A settembre 2024 la raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni,
è cresciuta rispetto ad un anno fa del 10,6% (+12,2% nel mese precedente).
13. I soli depositi, nelle varie forme, a settembre 2024 sono cresciuti dello 0,3%
su base annua (+2,0% il mese precedente).
14. La raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e
obbligazioni) a settembre 2024 è risultata in aumento dell’1,5% su base
annua, proseguendo la dinamica positiva registrata da inizio anno (+3,2%
ad agosto 2024; cfr. Tabella 3).
PRESTITI BANCARI
15. Il calo dei volumi di credito è conseguente al rallentamento della crescita
economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti: a settembre
2024, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi dell’1,2% rispetto a un
anno prima, in rallentamento rispetto al calo registrato ad agosto 2024
(-2,0%) quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,5% e quelli
alle famiglie dello 0,6% (cfr. Tabella 4).
CREDITI DETERIORATI
16. Ad agosto 2024 i crediti deteriorati netti (cioè l’insieme delle sofferenze,
inadempienze probabili ed esposizioni scadute e/o sconfinanti calcolato al netto
delle svalutazioni e degli accantonamenti già effettuati dalle banche) sono
leggermente aumentati a 31,1 miliardi di euro, da 30,6 miliardi di marzo 2024
(30,5 miliardi a dicembre 2023). Rispetto al loro livello massimo, 196,3 miliardi
raggiunti nel 2015, sono in calo di 165 miliardi.
17. Ad agosto 2024 i crediti deteriorati netti rappresentano l’1,49% dei crediti
totali. A marzo 2024, tale rapporto era l’1,45% (1,41% a dicembre 2023; 9,8%
nel 2015, cfr. Tabella 5).
Tabella 1
Italia: tassi d’interesse bancari sugli impieghi e rendimenti guida (medie mensili – valori %)
Tassi d’interesse bancari sui prestiti in euro a famiglie e
società non finanziarie in Italia
Tassi interbancari
Tasso di riferim.
Totale (consistenze)
Area euro
di cui: alle società
non finanziarie
(nuove operazioni)
di cui: alle famiglie
per acquisto di
abitazioni
(nuove operazioni)
Giappone
Euribor a 3 mesi
IRS a 10 anni
a 3 mesi
a 3 mesi
a 3 mesi
set-19
set-20
set-21
set-22
-0,42
-0,49
-0,55
-0,14
-0,21
-0,06
-0,07
-0,01
set-23
ott-23
nov-23
dic-23
gen-24
feb-24
mar-24
apr-24
mag-24
giu-24
lug-24
ago-24
set-24
-0,01
Note: per i tassi bancari ultimo mese stime SI-ABI.
1 Tasso medio ponderato.
2 Dato di fine periodo
Fonte: Elaborazione Ufficio Analisi Economiche ABI su dati Banca d’Italia e SI-ABI
Tabella 2
Italia: tassi di interesse sulla raccolta (medie mensili – valori %)
Tassi d’interesse bancari: famiglie e società non finanziarie
Rendimenti lordi dei titoli di Stato
sul mercato secondario
(statistiche armonizzate del SEBC)
Depositi in
Raccolta
Depositi con
(depositi, pct
Depositi in c/c
Obbligazioni
Obbligazioni
durata
Raccolta
in euro
1 prestabilita
obbligazioni)
(consistenze)
(nuove operazioni)
Tassi d’interesse raccolta postale
Buoni serie ordinaria
Depositi in c/c Rend. medio
Rend. Medio
in euro
lordo annuo al 1° lordo annuo al 5°
set-19
set-20
set-21
set-22
-0,20
-0,30
-0,60
-0,26
set-23
ott-23
nov-23
dic-23
gen-24
feb-24
mar-24
apr-24
mag-24
giu-24
lug-24
ago-24
set-24
Nota: per i tassi bancari ultimo mese disponibile stime SI-ABI.
1 Tasso medio ponderato. 2 include i depositi in c/c, depositi a durata prestabilita, depositi rimborsabili con preavviso, pct, obbligazioni