(AGENPARL) – ven 04 ottobre 2024 COMUNICATO STAMPA
Elettrificazione banchine. Quasi terminata la prima cabina di trasformazione di 242mq. A novembre arriva il robot per trasferire i cavi elettrici da rete di distribuzione in banchina a bordo nave. Montaresi oggi alla Naples Shipping Week: “Si procede a piena ritmo. Importante traguardo, soprattutto dal punto di vista ambientale, inserito nell’insieme di azioni di miglioramento del rapporto porto-città portato avanti con Comune della Spezia e il terminalista SCCT.”
I lavori necessari a dare il via all’elettrificazione delle banchine, che termineranno nella metà del 2025, procedono a ritmo sostenuto e la prima delle quattro cabine di trasformazione, quella che consentirà alle navi da crociera sul Molo Garibaldi di spegnere i motori, è quasi completata. Lo ha detto oggi alla Naples Shipping Week il Commissario Straordinario Federica Montaresi, durante il suo intervento nella sessione “Green Ports and Shipping Summit”
Una grande parte delle operazioni che consentiranno di fornire elettricità alle banchine sono assolutamente innovative, come il Cable Management System o CMS, cioè una sorta di robot, una macchina semovente completamente automatizzata, con la quale sarà possibile trasferire i cavi elettrici di connessione dalla rete di distribuzione in banchina a bordo nave. I tecnici dell’AdSP si sono recati la scorsa settimana a Tallinn, presso lo stabilimento della Shore Link, assieme ai rappresentanti dell’Appaltatore (Mont Ele Srl), procedendo a verificare le prove di funzionamento della macchina e analizzare i sistemi di sicurezza di cui la stessa è dotata, provvedendo ad accertarne la rispondenza ai requisiti di capitolato. Il trasferimento del robot nel porto della Spezia è prevista per novembre.
“I lavori per la realizzazione dell’elettrificazione delle banchine stanno procedendo a ritmo sostenuto, nel pieno rispetto del cronoprogramma e dei tempi dettati dal Fondo Complementare al PNRR. Il collaudo del sistema per il trasferimento dei cavi elettrici dalla rete di banchina alla nave, avvenuto nei giorni scorsi a Tallin, rappresenta un altro passaggio fondamentale, insieme alla realizzazione della cabina che sta prendendo forma in prossimità della radice di Molo Garibaldi. Stiamo già lavorando parallelamente anche al modello di gestione del sistema di alimentazione che abbiamo già individuato come servizio di interesse economico generale. La nostra politica di accompagnare la realizzazione delle infrastrutture con lo sviluppo di servizi qualificati ci permette di rispondere in modo efficiente alle esigenze operative, con un’attenzione particolare alla sostenibilità del progetto, sia dal punto di vista economico sia ambientale. Il completamento dei lavori per l’elettrificazione del Molo Garibaldi nella metà del 2025 ci permetterà di raggiungere un importante traguardo, soprattutto dal punto di vista ambientale, che si inserisce nell’insieme di azioni di miglioramento del rapporto porto-città che stiamo portando avanti insieme al Comune della Spezia e al terminalista SCCT”.
La Spezia, 4 ottobre 2024
Trending
- Lazio. Bilancio. Tripodi e Mitrano (FI) ” grande soddisfazione per il bilancio regionale, con la riduzione del debito , liberate risorse per il futuro della nostra provincia”
- Codice arancione per mareggiate, aggiornate le previsioni per la domenica
- Domani il Presidente Fontana in visita al contingente italiano Nato in Lettonia
- Le condoglianze del Presidente Testolin e della Giunta regionale per la morte di Agusto Rollandin
- 2° Comunicato stampa del 22.12.2024
- Agenzia nr. 2746 – Continuità territoriale per aeroporto Salento. Pagliaro: “Mozione per impegnare Regione a cofinanziare emendamento D’Attis-Caroppo”
- Massoneria: Lettera aperta a Stefano Bisi del Grande Oriente d’Italia – Camilloni
- Comunali: Mattia (FdI), partito sempre più vivo, motivato e pronto a governare
- Comune di Baronissi, i gruppi consiliari di maggioranza: “La maggioranza è compatta contro gli attacchi sterili e rancorosi dell’opposizione”
- Comunicato Stampa 2110/2024 Domani l’assessore Lanzarin allo IOV di Padova per l’intitolazione dell’aula magna al Prof. Luigi Chieco Bianchi