La Francia ha emesso un mandato di arresto per Nikolay Durov, fratello di Pavel Durov, il fondatore della popolare piattaforma di messaggistica Telegram. La notizia è stata riportata dal Politico, che ha ottenuto accesso a un documento amministrativo pertinente al caso.
Secondo quanto riportato, i mandati di arresto per Nikolay Durov sono stati emessi il 25 marzo. Le accuse mosse contro di lui includono la “complicità nel possesso, distribuzione, offerta o messa a disposizione di immagini pornografiche di minori, in un gruppo organizzato”. Queste accuse sono emerse in seguito alla richiesta di un tribunale francese a Telegram di fornire l’identità di un utente accusatore di distribuire e preparare materiale pedopornografico sulla piattaforma. Inoltre, le autorità francesi hanno sottolineato che Telegram è spesso utilizzato da numerosi gruppi criminali, il che ha ulteriormente complicato la situazione.
Oltre a Nikolay Durov, nei documenti del caso viene menzionato anche Ilya Perekopsky, vicepresidente di Telegram. Tuttavia, non è chiaro se sia stato emesso un mandato di arresto anche nei suoi confronti.
La procura di Parigi, interrogata sulla vicenda, ha rifiutato di fornire commenti, così come l’avvocato di Pavel Durov, che ha evitato di rivelare ulteriori dettagli sull’indagine in corso.
Nikolay Durov è stato fermato all’aeroporto Le Bourget, situato nei pressi di Parigi, il 24 agosto. La sua custodia è stata estesa a 96 ore il giorno successivo. Le autorità parigine lo sospettano di complicità nel traffico di droga, frode e reati contro i minori, commessi tramite l’uso di Telegram.
L’ambasciata russa in Francia ha immediatamente reagito alla notizia, chiedendo che i diritti di Nikolay Durov venissero tutelati e che gli fosse concesso l’accesso consolare. Tuttavia, secondo le dichiarazioni dell’ambasciata, le autorità francesi hanno finora evitato di cooperare sulla questione, sollevando ulteriori preoccupazioni.
Questa vicenda rappresenta un grave colpo per Pavel Durov e per la sua piattaforma Telegram, già oggetto di controversie internazionali legate alla sua presunta mancanza di collaborazione con le autorità nell’identificazione e nella rimozione di contenuti illeciti. L’attenzione ora si sposta sull’evolversi delle indagini e sulle eventuali conseguenze legali per i fratelli Durov e altri dirigenti di Telegram.