
(AGENPARL) – mer 28 agosto 2024 COMUNICATO STAMPA DEL 28 AGOSTO 2024
La Giunta Sanna, su proposta dell’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru, ha
deliberato la destinazione a sostegno delle famiglie bisognose della quota del 5
per mille dell’IRPEF destinata al Comune di Oristano.
“Nel quadro degli interventi che il Comune assicura a favore delle famiglie
bisognose, intendiamo costituire un fondo da destinare a iniziative volte a
fronteggiare situazioni di emergenza sociale – precisa il Sindaco Massimiliano
Sanna -. Il fondo può essere utile per intervenire in ambito sanitario a beneficio
delle famiglie che soprattutto in questo momento hanno particolare difficoltà a
soddisfare le proprie necessità. Sarà il Comune a valutare le richieste ed
erogare i contributi finalizzati al pagamento, a titolo di rimborso, di spese
mediche, visite specialistiche e/o accertamenti sanitari. Le risorse del cinque
per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche devolute ai Comuni sono
per legge destinate esclusivamente al finanziamento di interventi nell’ambito
sociale e costituisce una importante opportunità di finanziamento della spesa
sociale sostenuta dai comuni”.
“La quota del 5 per mille dell’IRPEF 2022 destinata al Comune di Oristano è di 7
mila 115 euro – sottolinea l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. Non
appena ci è stata comunicata l’entità delle risorse ci siamo attivati per la
costituzione del fondo che i servizi sociali utilizzeranno per fronteggiare
situazioni di emergenza. Le somme saranno impiegate per rimborsare spese
per visite specialistiche e accertamenti sanitari. Viste le molteplici richieste che
quotidianamente pervengono ai servizi sociali del Comune anche questa
misura può risultare utile a fronteggiare situazioni di particolari bisogno delle
famiglie oristanesi”.
Il Sindaco Sanna e l’Assessore Murru ringraziano i cittadini che hanno destinato
al Comune di Oristano la quota del 5 per mille dell’imposta sul reddito:
“Auspichiamo che in futuro siano numerosi i cittadini che vorranno seguire
questo esempio e, attraverso il Comune, contribuire a dare un aiuto concreto a
chi vive in condizioni di disagio”.