
(AGENPARL) – mer 24 luglio 2024 La Giunta comunale di Piacenza ha approvato nelle scorse ore l’avvio del
percorso che dovrebbe concludersi – se dagli approfondimenti tecnici non
emergeranno elementi ostativi – con il trasferimento del Museo di Storia
Naturale dall’attuale sede presso l’Ex Macello di via Scalabrini alla
futura sede provvisoria all’interno del Palazzo del Governatore di piazza
Cavalli.
Nella delibera votata dalla Giunta si richiama la volontà
dell’Amministrazione comunale di “avviare un processo di valorizzazione del
Museo di Storia naturale anche mediante la sua riallocazione in contesto di
maggior visibilità per migliorarne la fruizione sia turistica che da parte
della cittadinanza”. L’attuale sede – la cui gestione si concluderà il 31
dicembre di quest’anno – risulta lontana dai flussi turistici ed è aperta
al pubblico solo per tre ore al mattino prestandosi quindi a una fruizione
limitata da parte degli istituti scolastici.
Il Palazzo del Governatore, capolavoro neoclassico di Lotario Tomba, è un
immobile di pregio affacciato su Piazza Cavalli, “in grado, se
riqualificato, di offrire a cittadini e turisti una sede culturale
centrale, facilmente raggiungibile, capace di innescare dinamiche di
rigenerazione dello spazio urbano circostante grazie all’implementazione di
nuove attività museali ed espositive”.
In tale prospettiva piazza Cavalli vedrebbe aggiunta alla vocazione
commerciale una “nuova vocazione alla conoscenza e alla divulgazione
scientifica, in sintonia con quanto si sta facendo a favore della sempre
maggiore apertura di Palazzo Gotico”.
Per tali motivi sono risultati, quindi, potenzialmente idonei al
trasferimento del museo gli spazi attualmente inutilizzati all’interno del
Palazzo del Governatore di proprietà della Camera di Commercio dell’Emilia
in quanto darebbero nuova linfa al Museo di Storia Naturale di Piacenza.
Contestualmente il Politecnico di Milano sta sviluppando un programma di
sviluppo del Polo Territoriale di Piacenza obbligatoriamente legato alla
possibilità di avere nuovi spazi da reperire all’interno o nelle strette
vicinanze degli attuali campus che si trovano presso l’Ex Caserma della
Neve e l’ex Macello. Gli spazi attualmente adibiti a sede del museo
risultano adatti alle esigenze del Politecnico che, nel caso in cui fosse
possibile utilizzarli, si è reso disponibile a investire su di essi
riqualificandoli e adattandoli alle esigenze universitarie. La Fondazione
Politecnico, invece, si è resa disponibile a sostenere i costi del
“trasloco” del museo ad altra sede, ovvero – se dovesse essere confermata
dai tecnici la fattibilità di tale ipotesi – nella sede del Palazzo del
Governatore di piazza Cavalli.
Con la delibera firmata nelle scorse ore, dunque, la Giunta dà mandato “al
Dirigente del servizio Sviluppo del Patrimonio di provvedere a tutti gli
adempimenti tecnici e amministrativi necessari a verificare l’effettiva
insediabilità del Museo di storia naturale presso i locali di proprietà
della Camera di Commercio dell’Emilia”.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza