
(AGENPARL) – gio 27 giugno 2024 COMUNICATO STAMPA
Genova, 27 giugno 2024
Antibiotici e malattie infettive: a San Martino nasce A.M.I.C.O., un progetto per
migliorarne la gestione
Il programma, nato in via sperimentale dalla stretta collaborazione tra la Clinica di Malattie Infettive e il Pronto Soccorso,
mira non solo ad ottimizzare il consumo di antibiotici nell’emergenza-urgenza, ma anche la gestione complessiva del
paziente con sospetta/comprovata natura infettiva
GENOVA – Dalla stretta collaborazione tra la Clinica di Malattie Infettive, diretta dal professor Matteo
Bassetti, ed il Pronto Soccorso, diretto dalla dottoressa Eleonora Arboscello, è nato in via sperimentale il
“Progetto A.M.I.C.O.” (acronimo di Approccio ragionato per la gestione delle Malattie Infettive in
Collaborazione con il Pronto SoccorsO), un programma volto non solo a migliorare il consumo di antibiotici
nell’emergenza-urgenza, riducendone prescrizioni improprie, ma anche la gestione complessiva del
paziente con sospetta/comprovata natura infettiva, dal suo ingresso in Pronto Soccorso alla successiva presa
in carico e trattamento.
È ben noto, infatti, come il Pronto Soccorso rappresenti un setting cruciale per l’avvio di interventi di
miglioramento sull’utilizzo degli antibiotici, il cui consumo eccessivo può comportare non solo lo sviluppo
di germi resistenti agli antibiotici stessi, ma anche falsare esami microbiologici, come ad esempio le
emocolture e le urinocolture, col risultato di complicare le eventuali ospedalizzazioni dei pazienti e la
gestione delle patologie.
Per questi motivi, in un’ottica di ottimizzazione delle cure e dei percorsi intraospedalieri di tali pazienti, da
gennaio 2024 è stato istituito presso il Pronto Soccorso un presidio fisso, una squadra di 6 medici
infettivologi, coordinati e formati dal professor Matteo Bassetti, incaricati di fornire, nell’arco della giornata,
supporto in presenza al personale operante in reparto. A potenziare il servizio, poi, la disponibilità di un
numero telefonico dedicato con linea esclusiva attiva con il Pronto Soccorso, a cui si aggiunge anche una
serie di pacchetti di prestazioni che il team di medici infettivologi offre, con conseguente attivazione di un
ambulatorio di bassa complessità, sull’esempio esatto di quello in essere al Pronto Soccorso, nella Clinica
di Malattie Infettive.
Promettenti i risultati: in 3 mesi di attivazione dell’ambulatorio di bassa complessità presso la Clinica di
Malattie Infettive, sono stati assorbiti ben 467 pazienti, gestiti per effettive patologie e dinamiche di
carattere infettivo. Un ulteriore dato a supporto dell’efficacia e del buon andamento del progetto è dato
dal ricorso a emocolture e urinocolture, aumentato del 400%.
Prevista per dicembre 2024, ad un anno dall’attivazione del progetto, la valutazione di ulteriori indicatori
di efficacia (quali, per esempio, l’adeguatezza della gestione diagnostico-terapeutica delle principali
patologie infettive che afferiscono al Pronto Soccorso con score dedicati, il tasso di mortalità a 30 giorni
dei pazienti con emocolture positive eseguite in Pronto Soccorso, i tassi di adeguatezza dei ricoveri in
Malattie Infettive in termini di degenza media e indice di complessità, la durata media di degenza in
Malattie Infettive e Area Medica Critica, ecc.), con l’obiettivo di produrre un modello esportabile in altre
realtà regionali o extra-regionali.
dichiara l’Assessore alla Sanità di Regione Liguria
Angelo Gratarola.
commenta il Direttore Generale dell’Ospedale
Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli.
afferma Matteo
Bassetti, Direttore dell’Unità Operativa Clinica di Malattie Infettive e Tropicali dell’Ospedale Policlinico San
Martino.
conclude
Eleonora Arboscello, Direttrice del Pronto Soccorso dell’Ospedale Policlinico San Martino.
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