
(AGENPARL) – mer 12 giugno 2024 A San Rossore un’estate nella natura
Giornata alla spiaggia del Gombo e pesca sul fiume Morto Nuovo,
ripartono le due attività
«L’estate si avvicina e a San Rossore tornano due attività molto richieste: la giornata alla
spiaggia del Gombo e la pesca sportiva sul Fiume Morto Nuovo – spiega il presidente Lorenzo
Bani – un Parco da vivere, da conoscere e da condividere per apprezzare la natura ed imparare a
rispettarla e curarla sempre di più». Alla ‘Buca del mare’, che viene attrezzata in maniera
leggera con accesso giornaliero limitato e prenotabile da tutti, si potrà stare sotto l’ombrellone e
prendere il sole in uno degli ambienti più caratteristici della Tenuta tra dune, mare e la vista
della foresta pietrificata. Una possibilità inserita nei percorsi accessibili del Parco da due anni,
l’occasione di scoprire una delle spiagge naturali più belle della Toscana, da vivere in
armonia con l’ambiente e la natura. Prenotazioni sul sito http://www.top5viaggi.com, la visita è attiva
tutti i giorni dal 15 giugno fino al 15 settembre compresi. A disposizione un ombrellone con due
sdraio occupabili fino ad un massimo di 4 persone, biglietto a 38 euro a famiglia comprensivo
del trasporto andata e ritorno. Partenza da Cascine Vecchie con un mezzo messo a disposizione
dal centro visite, dal lunedì al sabato alle 9.15, domenica e festivi alle 9.30, ritorni alle 18 e alle
18.15.
Per quanto riguarda la pesca sportiva sul Fiume Morto Nuovo, sarà attiva dal martedì al venerdì
fino al 31 luglio e dal 1° settembre al 31 ottobre. L’iniziativa rappresenta anche un’escursione
ambientale unica nel suo genere, il costo del biglietto è di 23 euro a persona ed è comprensivo
del trasporto dal centro visite al luogo designato, per preservare l’area infatti non è possibile
muoversi con il mezzo privato nella zona di pesca. Ogni giorno sarà a disposizione un posto
gratuito per una persona con disabilità ed accompagnatore. Partenza con mezzo del centro visite
da Cascine Vecchie alle 7 e ritorno alle 17, i pescatori dovranno essere in possesso della propria
attrezzatura personale tenendo conto che il mezzo di accompagnamento per il trasferimento avrà
capienza ridotta. I partecipanti devono essere in regola con le norme e devono avere rispetto dei
luoghi: è possibile catturare fino a 3 chili di pesce a persona, con limitazioni sul numero dei capi
e sulla dimensione minima a seconda della specie: spigola, cefalo, orata, ombrina, pesce serra.
Raffaele Zortea