(AGENPARL) – mer 05 giugno 2024 **Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano**
Comunicato del 05/06/2024, ore 12:03
Nota ai media!
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Nota per i media: Nel rispetto delle disposizioni sulla par condicio in vigore in prossimità delle elezioni europee, i comunicati sui lavori del plenum vengono redatti in maniera essenziale e in forma impersonale. Le sedute sono comunque trasmesse in diretta streaming con traduzione simultanea in italiano e in tedesco sulla pagina web http://www.consiglio-bz.org, e sul canale YouTube del Consiglio provinciale; aggiornamenti anche sui profili social del Consiglio (Facebook, Instagram e X). Sul canale youtube è possibile interrompere lo streaming per rivedere i passaggi precedenti, in caso di interesse a specifici interventi. Alla pagina web http://www.consiglio-bz.org/it/filmati-delle-sedute-del-consiglio è disponibile invece, di norma dal giorno successivo alle riprese, una riproduzione strutturata delle stesse, con la possibilità di cercare e selezionare la discussione su un determinato atto e gli interventi dei singoli consiglieri/delle singole consigliere.   
Consiglio
Lavori Consiglio: Interrogazioni su temi d’attualità 2
**Poste da consigliere e consiglieri alla Giunta provinciale, riguardavano una pista ciclabile continua in Valle Aurina, la modifica al criterio dei 4 anni di residenza, il Guest Pass, lo One Stop Shop, servizi bus extraurbani, personale SASA, raccolta e analisi del DNA dei cani, esternalizzazione di servizi strade, i primi 100 giorni del nuovo esecutivo, minori entrate IMI. **
È ripresa questa mattina in Conisglio provinciale a Bolzano la trattazione delle interrogazioni su temi d’attualità. 
In Valle Aurina non esiste ancora una pista ciclabile continua, anche se era stata prevista fin dall’inizio nel piano provinciale delle piste ciclabili: lo ha sostenuto la Süd-Tiroler Freiheit, evidenziando che i tratti mancanti della pista ciclabile che attraversa il comune di Valle Aurina potrebbero essere l’argine del fiume lungo il versante sinistro orografico dell’Aurino, cosicché non sarebbe necessario espropriare alcun terreno, e domandando alla Giunta qual è l’estensione del terreno necessario per l’ufficio Bacini montani a questo scopo e chi ne è il proprietario, se i terreni dovranno essere espropriati e quando è previsto il completamento della pista ciclabile. L’assessore competente ha risposto che in merito si è in contatto con Comune e Comunità comprensoriale, cui spetta seguire il progetto. L’argine dell’Aurino varia, in genere si tratta di 10 metri ma non è definibile categoricamente: i terreni necessari sarebbero espropriati in comune accordo,  le tempistiche non sono attualmente indicabili, perché bisogna considerare piano di finanziamento e concessioni. Nel marzo 2024 è stato messo a disposizione 1 milione per una pista ciclabile a San Giovanni. Il proponente ha ribadito il fatto che l’argine è il luogo più adatto per una pista ciclabile continua. 
Riferendo che sugli organi di stampa il deputato altoatesino di Fratelli d’Italia aveva dichiarato che intende fare una proposta di modifica al criterio dei 4 anni di residenza per esercitare il diritto di voto in Provincia di Bolzano, e ricordando che il requisito del 4 anni di residenza è previsto nello Statuto di Autonomia (art. 25 c. 2), il Partito Democratico ha chiesto dir conoscere la posizione della Giunta in merito. Il presidente della Provincia ha chiarito che questa proposta non è mai stata oggetto di trattative con il Governo, e che le 5 Autonomie hanno nel frattempo concluso i lavori tecnici: in merito, riferirà a scadenza al Consiglio. Il proponente ha quindi concluso che si trattasse di una “sparata” del presidente della Commissione dei Sei per evidenziare il proprio suolo. 
Le entrate dal Guest Pass sono state oggetto della successiva interrogazione, con cui il Team K, chiarendo che se il 14% delle obliterazioni totali è attribuibile al Guest Pass, allora la Guest Card dovrebbe generare almeno 35 milioni di euro solo per il servizio di autobus, ma in realtà, le entrate ammontano solo a 9,1 milioni, ha  chiesto se è vero che circa il 75% degli ospiti che viaggiano con il Guest Pass lo fa a spese del contribuente, quante strutture ricettive vi hanno aderito, qual è la percentuale registrata nel 2023 in relazione ai pernottamenti e se verrà realizzato quanto previsto dalla delibera di Giunta 732/2022, ovvero se, se questi obiettivi non saranno raggiunti, sarà introdotta una tassa di soggiorno obbligatoria per tutti gli esercizi ricettivi dell’Alto Adige. L’assessore competente ha chiarito che le percentuali citate vanno riferite a tutti i contributi dati dalla mano pubblica, mentre una quota delle spese deve essere sostenuta dall’utente: a livello UE si parla del 30%, in provincia di Bolzano si copre un po’ di più. In quanto alla partecipazione al Guest Pass, non si fa riferimento a strutture ricettiva ma ad associazioni turistiche; la copertura prevista dalla delibera provinciale è stata raggiunta e riguarda l’80% di tutte le associazioni turistiche nel 2023, quindi non c’è bisogno di misure aggiuntive. Il proponente ha chiesto di nuovo se gli ospiti con Guest Pass viaggiano a spese dei contribuenti, nonché un chiarimento sulla non corrispondenza tra entrate effettive e percentuale registrate: come è possibile che si sia raggiunto l’80% se sono entrati solo 9 milioni? L’assessore ha risposto tra l’altro che la Provincia  paga una somma considerevole per il servizio di trasporto pubblico nel suo complesso, non suddiviso tra turisti e locali, e ribadito il raggiungimento dell’’80%.
Nel 2023, il presidente della Provincia quale assessore alla Sanità aveva annunciato l’istituzione di uno “One-Stop-Shop” quale sportello unico per nuove assunzioni e regolamenti relativi ai concorsi e altri compiti amministrativi nella sanità: lo ha ricordato Für Südtirol mit Widmann domandando se esso è stato allestito, con quale personale e quali compiti concreti, nonché quali risultati ha permesso di raggiungere, anche in termini di efficienza. L’assessore competente ha riferito che esso è stato istituito nel maggio 23 ed è operativo nel settembre 23, accompagnando i candidati attraverso tutti gli ostacoli amministrativi e burocratici; sono operativi la direttrice e due collaboratrici, si sta cercando ulteriore personale. Tra le altre cose, si interviene In caso di titolo non riconosciuto, che comporta un’assunzione provvisoria, vengono poi organizzati corsi di lingue, predisposte simulazioni retributive, garantite possibilità di parcheggio, attivati collegamenti con le istituzioni competenti. Fornendo i numeri, l’assessore ha chiarito che le assunzioni sono state maggiori delle uscite: un risultato raggiunto proprio grazie a questo sportello, ha detto l’assessore, dando anche ulteriori dati. 
Nel 2020, la Giunta provinciale ha ripartito gran parte dei servizi di autobus extraurbani in 10 lotti mediante l’assegnazione di una concessione e li ha affidati a società private: lo ha ricordato la Freie Fraktion, domandando tra l’altro quali sono stati gli importi pagati ai concessionari per i singoli lotti, quale l’andamento del prezzo fatturato al chilometro per lotto nel 2021, 2022 e 2023 e nel primo semestre del 2024, se ci sono stati adeguamenti o modifiche ai requisiti di concessione dei singoli lotti dal momento dell’aggiudicazione del lotto ad oggi; le stesse domande sono state poste anche relativamente ai sub concessionari. L’assessore competente ha chiarito che i dati non sono ancora a disposizione in quanto devono essere elaborati, e ha promesso risposta non appena essi saranno disponibili. Il proponente ha chiesto se in merito alle concessioni assegnate all’epoca si era tenuto conto dei rilievi dell’autorità competente, e l’assessore ha fatto riferimento all’avvenuto adeguamento all’inflazione dei contratti. 
Di “farsa” relativa a raccolta e analisi del DNA dei cani e delle deiezioni canine ha parlato la Süd-Tiroler Freiheit, ricordando che il caso era arrivato persino sui media statunitensi, suscitando ilarità a livello internazionale e aggiungendo però che alla popolazione locale questa vicenda non fa ridere, anche perché si tratta di un evidente spreco di denaro dei contribuenti, senza alcuna logica di proporzionalità. Il gruppo ha quindi chiesto quanto è costato finora l’intero processo, quanto costerà in futuro e perché la Giunta provinciale insiste su questa legge. L’assessore competente ha risposto che il processo finora ha avuto costo zero, perché i costi di profilazione sono coperti dalla tariffa prevista di 65 € pagata dai cittadini; non sono ancora stati inviati campioni di deiezioni canini, che la polizia locale può prelevare per fare confronti con il registro. In futuro sarà fatta una campagna con i Comuni, l’azienda sanitaria e i veterinari, ma al momento il contribuente non ha ulteriori costi; con emendamento nella prossima omnibus sarà sospesa la sanzione. L’assessore ha ribadito l’utilità della misura per le persone. La proponente ha invitato a riflettere bene su come applicare la misura, affinché non siano gli autoctoni a rimetterci. 
Nel 2022, le Ripartizioni Infrastrutture e Servizio strade sono state accorpate al fine di sfruttare meglio le sinergie, e l’assessore competente aveva annunciato che l’accorpamento sarebbe stato completato nel 2024, ma molti dipendenti del Servizio strade segnalano incertezze sull’esternalizzazione dei servizi a fornitori privati: segnalandolo, il Team K ha ricordato che la stessa Ripartizione Mobilità aveva comunicato in risposta a un’interrogazione che lo sgombero della neve su alcuni tratti delle strade provinciali è già stato esternalizzato a fornitori privati da molti anni. Il gruppo ha quindi chiesto se l’accorpamento è stato completato, se è stato elaborato un progetto di riorganizzazione del servizio strade e per quali costi, se  dipendenti e i sindacati sono stati e sono coinvolti nella riorganizzazione e se è prevista l’esternalizzazione di alcuni o tutti i servizi a società private. L’assessore competente ha risposto che l’accorpamento non è stato ancora completato, ci sono ancora alcuni punti da organizzare, e che i lavori di messa in sicurezza hanno priorità su quelli relativi a nuove costruzioni. Si tratta di trovare sinergie e ottimizzare procedure tra le Ripartizioni 10 e 12, anche con l’accompagnamento di un’agenzia esterna, la Business Pool. Non sono previste ulteriori esternalizzazioni, ma quest’anno in alcuni casi è stato affidato a privati il servizio neve. La pianta organica comprende 576 posti. La proponente ha evidenziato i timori dei dipendenti per le esternalizzazioni dei lavori, rilevando che l’assessore li aveva esclusi e che questo andava comunicato loro, per non creare incertezze.
Ricordando che il nuovo esecutivo provinciale è in carica da 100 giorni, Für Südtirol mit Widmann  ha chiesto se e priorità di lavoro presentate il 1° febbraio 2024 dagli assessori possono essere pienamente confermate dopo 100 giorni di lavoro dell’esecutivo, se sono state apportare correzioni, quali misure concrete sono già state attuate e con quali risultati, se esiste un programma dettagliato per ogni assessorato sulle priorità di lavoro citate e dove è consultabile. Il presidente della Provincia ha risposto che la maggioranza di governo sta lavorando alle priorità e alla loro attuazione, il lavoro effettuato viene valutato una volta l’anno, nell’ambito di una clausura, il lavoro della Giunta si traduce in delibere e disegni di legge: documenti pubblici e accessibili a tutti. Finora sono state emesse più di 400 delibere. In estate si verificherà quanto fatto finora e dove bisogna ancora intervenire, sulla base di un programma di governo molto ampio e dettagliato, cui si sommano i programmi dei singoli assessori e i compiti rimasti dalla precedenti legislature. 
Da quanto risulta dalla risposta a una precedente interrogazione (70/4/2024), i Comuni altoatesini hanno comunicato le proprie minori entrate definitive relative all’IMI per gli anni 2020 e 2021: lo ha riferito la Freie Fraktion, domandando di avere tale lista. Il presidente della Provincia ha risposto che le minori entrate non si riferiscono alla super IMI, ma alle norme statali del 2015, compensate dallo Stato stesso. In quanto alle informazioni sulla super IMI, si saranno non appena disponibili. La Freie Fraktion ha fatto riferimento alle riduzioni relative alle disposizioni Covid.
La trattazione delle interrogazioni è quindi terminata, ed è stata avviata quella delle proposte dell’opposizione.
**MC**
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