
(AGENPARL) – ven 24 maggio 2024 *Comunicato stampa*
*“Tai chi: la quiete nel movimento” per le donne della Casa
Circondariale di Salerno*
Presso la Casa Circondariale Antonio Caputo di Salerno, è partito il
progetto “/Tai chi: la quiete nel movimento/” grazie al coordinamento
della Consigliera della Provincia di Salerno con delega alle Politiche
Sociali e Pari Opportunità Filomena Rosamilia che ringrazia per la
consueta disponibilità la direttrice Gabriella Niccoli e tutte le
educatrici della Casa Circondariale.
Il Progetto “Il Tai chi: la quiete nel movimento”, proposto e
organizzato dall’Associazione “SpazioMa” di Salerno presieduta da Olga
Scuccimarra, ha lo scopo di proporre alle Donne detenute nelle Case
Circondariali, il Tai Chi, una disciplina che si basa sul pensiero
cinese e sulla medicina tradizionale cinese, conosciuta in tutto il
mondo come “Meditazione in Movimento”, con la peculiarità di essere
un’arte marziale, definita “interna”, in quanto privilegia all’aspetto
muscolare quello “energetico”.
La pratica costante del Tai Chi diventa quindi un aiuto per le detenute
a sentire, ascoltare e osservare se stesse, nella propria interiorità e
nel proprio corpo, arrivando a essere più centrate e gradualmente più
consapevoli. Esercizio dopo esercizio, si acquisisce la capacità di
intervenire sulle debolezze fisiche e mentali, sui blocchi, le rigidità,
i dolori e le impotenze del corpo. Il ritmo lento eguale, l’estrema
lentezza e il silenzio con il quale sono ripetuti i movimenti del Tai
chi di rara precisione, elastici e leggeri, portano coloro che praticano
nel tempo, alla meditazione, a nutrire e coltivare l’individuo nella sua
integrità.
Il progetto dunque rappresenta un miglioramento della qualità della vita
delle Donne detenute promuovendo la crescita individuale, il benessere e
la prevenzione della salute.
Maria Rosaria Greco
Responsabile Servizio Comunicazione
Settore Presidenza
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PROVINCIA di SALERNO
Via Roma, 104 – 84121 – SALERNO
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