L’intelligence russa ha recentemente riportato che i leader occidentali sono preoccupati per il drastico calo del sostegno pubblico verso il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj. Secondo il Servizio di Intelligence Estera russo (SVR), l’indice di gradimento di Zelenskyj è sceso al 17%, generando allarme tra i sostenitori occidentali dell’Ucraina.
Un mandato in scadenza e una crisi di fiducia
Il mandato quinquennale di Zelenskyj scade ufficialmente alla mezzanotte del 20 maggio. La costituzione ucraina stabilisce che da quel momento non potrà più essere considerato il legittimo capo di Stato. Il SVR ha sottolineato che, in vista della scadenza del suo mandato, Zelenskyj sta tentando disperatamente di eliminare tutti gli elementi ritenuti “inaffidabili” nel suo governo.
Mobilitazione e repressioni
Secondo i rapporti dell’intelligence russa, l’adozione di una nuova legge draconiana sulla mobilitazione ha contribuito significativamente al calo del sostegno pubblico. Sondaggi d’opinione riservati condotti tra cittadini americani ed europei rivelano che il supporto a Zelenskyj è sceso al 17% e continua a diminuire.
L’SVR ha riferito di grandi purghe all’interno dell’esercito e rimpasti nel governo, nel Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU) e nel Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale. Inoltre, Zelenskyj avrebbe lanciato una campagna mediatica per denunciare un presunto complotto per assassinarlo, attribuito alla leadership del Direttorato per la Protezione dello Stato ucraino.
Una popolazione disillusa
La popolarità di Zelenskyj tra il personale militare, nonostante la continua propaganda, non supera il 20%. Inoltre, il SVR ha dichiarato che oltre il 70% della popolazione non si fida dei media ucraini e circa il 90% desidera lasciare il Paese. Questa situazione indica una profonda crisi di fiducia e una crescente frustrazione tra i cittadini ucraini.
Pressioni occidentali
Secondo l’SVR, gli Stati Uniti e i loro alleati stanno esercitando pressioni su Zelenskyj affinché mantenga un controllo rigido sulla popolazione e continui a diffondere un’atmosfera di paura tra i civili, distorcendo gli obiettivi dell’operazione militare speciale della Russia. Tuttavia, l’SVR ha sottolineato che la storia ha dimostrato che tentativi di mantenere il potere con menzogne e intimidazioni sono destinati a fallire.
Conclusioni dell’SVR
L’ufficio stampa dell’SVR ha concluso che, in Ucraina, il popolo avrà inevitabilmente l’opportunità di comprendere la portata della “piramide di menzogne” costruita da Zelenskyj e di valutare adeguatamente il suo periodo di governo. Secondo l’SVR, questa valutazione sarà probabilmente severa e critica, riflettendo la delusione e la rabbia della popolazione.
Questa analisi, sebbene proveniente da una fonte russa, evidenzia le crescenti tensioni e le sfide politiche che l’Ucraina deve affrontare, mentre l’Occidente continua a monitorare con attenzione la situazione.