
(AGENPARL) – lun 20 maggio 2024 *Cnpr forum, ‘730 precompilato’ tra luci e ombre*
*Gusmeroli (Lega): “Da sempre critico, sono pochi i beneficiari”*
*Misiani (Pd): “Noi favorevoli ma i problemi segnalati vanno risolti”*
*De Bertoldi (FdI): “Rapporto diretto tra cittadini e Agenzia Entrate”*
*Fenu (M5s): “Riequilibrare il rapporto con Fisco”*
“Sono da sempre critico rispetto a tutte le ‘precompilate’. Ritengo che
portano giovamento solo a una percentuale molto bassa di cittadini. Negli
altri casi l’Agenzia delle Entrate chiede tanta documentazione ai
contribuenti vanificando l’obiettivo della semplificazione. Auspico
l’abolizione della dichiarazione precompilata per rendere più semplici le
procedure”. Lo ha dichiarato *Alberto Gusmeroli *(Lega), presidente della
Commissione attività produttive, commercio e turismo della Camera dei
Deputati, nel corso del Cnpr forum “Al via il nuovo 730 precompilato:
semplificazione fiscale o illusione?”, promosso dalla Cassa di previdenza
dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da *Luigi Pagliuca*.
“La Commissione che presiedo ha realizzato un’indagine conoscitiva
sull’intelligenza artificiale, durata quattro mesi, ascoltando gli esperti
del settore – ha aggiunto – e sono emerse notizie molto interessanti. E’
una rivoluzione in atto che va regolata, governata e gestita per un
migliore utilizzo possibile. Bisogna promuovere una grande attività di
formazione introducendo la materia già dalle scuole elementari.
L’intelligenza artificiale può essere uno strumento molto importante di
allerta contro le frodi fiscali e contro il sommerso. Ma non va usata in
modo indiscriminato se si vogliono evitare disfunzioni e ‘cartelle pazze’
che generano costi alle imprese e ai professionisti”.
Di parere opposto *Antonio Misiani* (Pd) vicepresidente della Commissione
bilancio a Palazzo Madama: “Non possiamo che essere a favore di una
ulteriore evoluzione della dichiarazione precompilata. Introdotta dai
governi di centrosinistra per avviare un percorso di semplificazione,
speriamo che questo nuovo modello vada nella giusta direzione. Risolvendo
alcuni problemi tecnici, segnalati in questi giorni, che necessitano di
rapide soluzioni. E’ fondamentale che i contribuenti possano utilizzare la
precompilata senza ansie o timori di revisioni successive dei dati,
mettendosi nella più totale situazione di tranquillità per ciò che riguarda
il loro rapporto con il fisco. Credo molto nel ruolo delle nuove tecnologie
sia per contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale sia per semplificare
il rapporto tra contribuenti e amministrazione finanziaria. L’IA potrà
essere uno strumento tecnologicamente prezioso, ma va utilizzata con
criterio e razionalità, secondo indirizzi precisi, trasparenti e leggibili.
Può permettere all’amministrazione di utilizzare al meglio l’enorme massa
di dati di cui è già in possesso, che vanno filtrati per poter lavorare
così in modo molto più mirato nei confronti della massa dei contribuenti”.
Perplessità viene espressa da *Andrea De Bertoldi* (deputato di Fratelli
d’Italia in Commissione Finanze a Montecitorio): “Il sistema che si sta
definendo e che andrà perfezionandosi nel tempo, porterà a un rapporto
sempre più diretto tra contribuente e Agenzia delle Entrate. Il fatto che
si arrivi a un 730 precompilato, sul quale potranno esserci degli
accorgimenti con integrazioni, mi pare sia una strada senza ritorno. La