
(AGENPARL) – mar 07 maggio 2024 Piacenza, 7 maggio 2024
*Oggetto: Proseguono i lavori del Consiglio comunale delle ragazze e dei
ragazzi, progetto finanziato dai Servizi educativi del Comune di Piacenza e
coordinato dal Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei
conflitti di Daniele Novara *
Composto da 22 giovani fra i 10 e i 13 anni, il Consiglio comunale delle
ragazze e dei ragazzi si riunisce a sabati alterni presso il centro di
aggregazione giovanile Spazio 2 di via XXIV maggio, con il compito di
elaborare una proposta da presentare al Consiglio comunale della città di
Piacenza. Oltre alle discussioni relative al progetto condiviso, i giovani
consiglieri hanno modo di approfondire temi a loro cari, come – per esempio
– la refezione scolastica, con una particolare attenzione alla questione
dello spreco alimentare. A tal proposito, nei giorni scorsi si è tenuto un
incontro con la dietista Monica Maj, referente del controllo della qualità
del servizio di ristorazione scolastica per il Comune di Piacenza. I
ragazzi hanno posto diverse domande e discusso con Maj di molti aspetti
legati ai prodotti e alle modalità di distribuzione del cibo, raccogliendo
tante informazioni da condividere con i compagni di classe e di scuola.
Sempre per approfondire importanti temi emersi durante le discussioni in
classe, i consiglieri si sono poi recati presso gli uffici dell’Anagrafe
comunale in via Beverora, accolti dalle dipendenti comunali Anna Ortaldo e
Daniela Zignani. Tanti i punti toccati: il funzionamento della macchina
amministrativa e quello del registro delle nascite, gli aspetti legati al
diritto di cittadinanza e di residenza, il tema della libertà di scegliere
quali informazioni personali legare alla propria identità (gruppo
sanguigno, donazione organi ecc.), nonché quelli del riconoscimento delle
unioni civili e della differenza tra il rito del matrimonio civile e quello
religioso. Alla luce del confronto con le impiegate comunali attorno ai
diritti e doveri che regolano la vita dei cittadini, i giovani consiglieri
si sono resi conto del lungo e complesso lavoro svolto dalle passate
generazioni, che oggi consente a tutti i cittadini di beneficiare di
fondamentali diritti, che a volte vengono dati per scontati. Nel mese di
maggio il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi continuerà il
lavoro sulle progettualità emerse nel corso degli incontri, diviso per
commissioni: ambiente, sicurezza e trasporti, arte e turismo, ripristino e
decoro urbano. A mancare non sono certo le idee, come neppure i sogni in
grande, ma la grande sfida che si prospetta ora è quella di fare sintesi
tra i tanti progetti, condividere la proposta più convincente e sostenibile
e quindi verificarne la fattibilità con i referenti del Comune. Come
direbbero i giovani consiglieri: *keep calm and work in progress. *Sabato 1
giugno alle ore 10.30 presso il Laboratorio Aperto – ex Chiesa del Carmine
i ragazzi impegnati nel progetto, accompagnati dai genitori, dai compagni e
dagli insegnanti e guidati dalle operatrici del Centro Psicopedagogico per
l’educazione e la gestione dei conflitti presenteranno alla sindaca Katia
Tarasconi e agli amministratori la loro proposta di miglioramento della
città, che poi verrà sottoposta e presentata ufficialmente al Consiglio
comunale in Municipio.