
(AGENPARL) – ven 26 aprile 2024 “Martedì scorso proprio il commissario straordinario, il sindaco di Roma
Roberto Gualtieri, alla 13esima riunione della cabina di regia convocata a
Palazzo Chigi dal sottosegretario Alfredo Mantovano, ha dovuto mettere in
colonna i numeri dei ritardi. Solo il 27% gli interventi sono al momento
conclusi (+2) o in corso (57) sui 218 previsti dall’ultima rimodulazione,
al netto di 13 di cui è stata chiesta la cancellazione dal programma. In
gioco restano le stesse somme: 2,9 miliardi, a cui si aggiungono i 500
milioni della misura Pnrr Caput Mundi che, con la rimodulazione del Piano
negoziata con la Commissione Ue, si è vista accordare uno sconto per il
2024. Nonostante sacrifici e disagi per tutti i romani, il Giubileo rischia
di trasformarsi nell’ennesimo flop del Campidoglio guidato dal Pd. La Lega
capitolina aveva chiesto da tempo le dimissioni del sindaco Gualtieri
dall’incarico di commissario straordinario per il Giubileo: ora rischia di
essere esonerato. La presunzione della sinistra ha bloccato ogni tentativo
di rimediare a un flop annunciato e a una figuraccia mondiale: opere che
avrebbero dovuto migliorare Roma grazie al grande impegno economico
previsto dall’amministrazione centrale di centrodestra, a poche settimane
dall’ inizio delle celebrazioni sono solo miraggio”. Lo dichiara in una
nota il capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori, commentando lo
stato delle opere previste per l’Anno Santo.
Roma, 26 aprile 2024
*On. Fabrizio Santori*
*capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina*