
(AGENPARL) – lun 15 aprile 2024 ATINA (FR)
Numero abitanti:
Altitudine:
490 mt s.l.m.
Informazioni turistiche:
Museo Archeologico – Via Vittorio Emanuele II
Atina sorge in una posizione dominante, a ridosso del gruppo montuoso della Meta, nel cuore delle
Mainarde, nell’alta valle del Melfa, la Valle di Comino. Diverse sono le opinioni sull’origine del nome, tra cui
quella che la ritiene fondata da Saturno, che l’ha chiamata così dal nome del nipote Anitino.
COSA VEDERE
Il Museo Archeologico di Atina e della Valle di Comino è ospitato in un elegante edificio in stile classico. Il
percorso espositivo si snoda in cinque ampie sale, che accolgono materiali riferibili ad un arco cronologico
compreso fra l’VIII sec. a.C. e il tardo medioevo, rinvenuti sul territorio. Il centro storico, il cui ingresso
principale è rappresentato da Porta San Rocco, con la collegiata di Santa Maria Assunta, piazza Saturno e
numerosi palazzi storici, tra i quali il Palazzo prepositurale e il Palazzo Cantelmo. In piazza Garibaldi, da
vedere il convento di San Francesco e l’antica cisterna romana. Un mix tra natura, storia e archeologia è
rappresentato dal Parco di Santo Stefano, da scoprire attraverso i numerosi sentieri archeo-naturalistici.
PRODOTTI E TRADIZIONI
Diversi sono i prodotti tipici da poter gustare, tra i quali il fagiolo Cannellino Dop, il vino Atina Semillon
DOC, formaggio DOP e olio extravergine di oliva.
EVENTI
Ogni anno, nel mese di luglio, con Atina Jazz in piazza Marconi, nei palazzi storici e negli affascinanti scenari
della Valle di Comino si esibiscono i migliori artisti della scena jazz internazionale. Ad agosto, il Festival
Internazionale del Folklore, quattro giornate dedicate alla cultura musicale multietnica.
Perché Bandiera Arancione
La località si distingue per il valore e la varietà degli attrattori storico-culturali e naturalistici. Il centro
storico raccolto è anche molto vivace. La segnaletica di indicazione per gli attrattori è efficace, la
segnaletica di informazione presso gli attrattori è buona e il percorso di visita del centro storico permette
di scoprirne al meglio le bellezze.
CASTRO DEI VOLSCI (FR)
UFFICIO STAMPA TOURING CLUB ITALIANO
Tania Rao Torres
http://www.touringclub.it
Numero abitanti:
Altitudine:
384 mt s.l.m.
Informazioni turistiche:
Pro Loco – Piazza IV Novembre
Castro dei Volsci è posto nel mezzo della Valle del Sacco, a 100 Km circa da Roma. Sorge su una collina alla
fine della catena dei monti Ausoni ed è una località con clima mite, circondata da molti boschi e coltivazioni
di vite e ulivo.
COSA VEDERE
Il centro storico medievale, raccolto e ben conservato, dal quale si può accedere valicando “Porta della
Valle”, con viuzze strette e tortuose, lastricate in cotto e fiancheggiate da casette in nuda pietra, con archi e
portali brugnati. Si può visitare la chiesa di S. Oliva contigua a quella che una volta era la rocca (oggi piazza)
San Pietro. Salendo pochi scalini si arriva nel punto panoramico dal quale si gode una fantastica vista dei
dintorni e dove si trova il monumento alla Mamma Ciociara. Lungo le vie del centro si incontra la Torre
dell’orologio, oggi centro culturale polivalente, che ospita la mostra permanente dedicata all’attore Nino
Manfredi (visitabile su prenotazione) nato proprio a Castro dei Volsci e a cui è dedicato un monumento
nelle vicinanze di piazza IV novembre. Da vedere, poco fuori dal centro, anche la chiesa di San Nicola con
affreschi del XII sec. Altra particolarità del centro storico è il circuito delle Botteghe della Regina Camilla
(aperte la domenica tutto l’anno eccetto il periodo dal 6 gennaio alla prima domenica di marzo) dove
artigiani e artisti espongono i propri manufatti mostrando anche i processi produttivi e le tecniche di
lavorazione specifiche. Si possono trovare e ammirare suppellettili in legno e ceramica, gioielli della
tradizione, ricami e merletti, uncinetto, dipinti ad acquerello ed incisioni, cucito creativo e i prodotti della
tradizione gastronomica locale. A pochi km dal centro storico, da non perdere la visita al Museo civico
archeologico, suddiviso in otto sezioni, con lo scopo di accogliere e rendere fruibili i numerosi reperti
riportati alla luce dagli scavi condotti nell’area archeologica in località Casale di Madonna del Piano.
PRODOTTI E TRADIZIONI
Tra i prodotti tipici segnaliamo la salsiccia castrese, formaggi, olio e tartufi. L’arte orafa e quella della
tessitura sono tramandate grazie anche alle attività delle Botteghe della Regina Camilla.
EVENTI
Oltre alla stagione teatrale del teatro Vittorio Gassman, da segnalare “Il paese diventa presepe” che
trasforma nel periodo di Natale il paese intero in un enorme presepe di ambientazione ottocentesca ed il
Carnevale del Folklore, dedicato all’arte e all’artigianato locale.
Perché Bandiera Arancione
La località si distingue per il centro storico raccolto, ben conservato e caratteristico e per la posizione
panoramica e il contesto paesaggistico circostante. Un itinerario di visita del centro storico ben segnalato
permette di scoprirne tutte le bellezze e la segnaletica di informazione presso gli attrattori fornisce
informazioni utili e interessanti. Una buona varietà di attrattori si unisce anche a una buona promozione
delle attività artigianali, con il progetto delle Botteghe della Regina Camilla.
PROSSEDI (LT)
UFFICIO STAMPA TOURING CLUB ITALIANO
Tania Rao Torres
http://www.touringclub.it
Numero abitanti:
Altitudine:
206 mt s.l.m.
Informazioni turistiche:
Info Point Prossedi – Piazza Umberto I
https://www.comune.prossedi.lt.it/hh/index.php
Prossedi è situato su una collina balcone dei Monti Lepini. Il suo territorio, costellato da numerosi sorgenti
e alberi secolari, si snoda tra la pianura, nei pressi del fiume Amaseno, fino alla montagna.
COSA VEDERE
Il centro storico, ricco di monumenti e architetture di pregio, il cui ingresso principale è rappresentato dalla
Porta Maggiore sulla cui sommità si erge il grande orologio pubblico. La porta si affaccia sul lato sud-est del
paese in corrispondenza di Piazza Umberto I. All’interno del centro storico, da vedere la chiesa di
Sant’Agata che ripete nello schema a pianta centrale le esperienze rinascimentali e barocche, la romanica
chiesa di San Nicola che s’impone all’osservatore per lo splendore e la mole del portale trecentesco in
pietra calcarea, scolpito con molta cura, e il Palazzo baronale (o Palazzo Gabrielli), oggi proprietà privata.
Poco distante dall’ingresso del paese, lungo la vecchia strada Marittima, si trova la monumentale Fontana
dei Papi edificata nel 1727. Per chi ama le escursioni, segnaliamo in particolare il sentiero che conduce
sull’altopiano di Prossedi e quello che giunge alla profonda cavità carsica detta “grotta degli Ausi”. Il
territorio è inoltre attraversato dalla Via Francigena del sud e dal Cammino della Regina Camilla.
PRODOTTI E TRADIZIONI
Tra i prodotti tipici, segnaliamo la salsiccia (zazzicchia) prossedana, formaggio, olio extravergine d’oliva,
lumache e confetture di melograno.
EVENTI
Vicoli di notte che si svolge il sabato dopo ferragosto e attira migliaia di visitatori. La Sagra della zazzicchia
prossedana che si svolge a dicembre e la Festa di Sant’Agata, patrona di Prossedi, il primo finesettimana di
luglio.
Perché Bandiera Arancione
La località, inserita in un contesto naturalistico di fascino, si distingue per il centro storico ben conservato,
tipico e complessivamente armonico. La presenza di diversi ristoranti e servizi rendono il centro vivace,
mentre l’arredo urbano, coordinato e ben tenuto, contribuisce a creare un’atmosfera piacevole e
caratteristica.
TREVI NEL LAZIO (FR)
Numero abitanti: