
(AGENPARL) – sab 06 aprile 2024 L’inaugurazione della nuova sede di Confabitare Modena, svoltasi oggi sabato 6 aprile 2024 presso la nuova sede di Viale della Pace 34, a Modena, è stata un evento significativo che ha sottolineato la presenza e l’operatività dell’associazione nel territorio.
Guidata da Alberto Zanni, nel ruolo di Presidente Nazionale, Confabitare – associazione proprietari immobiliari – ha rafforzato la sua posizione come punto di riferimento e interlocutore con le autorità e le istituzioni su tutte le questioni legate al mondo della casa e dell’abitare. Offrendo una vasta gamma di servizi, Confabitare si impegna a fornire assistenza legale, tecnica, tributaria, amministrativa, contrattuale, sindacale e in ogni altro ambito del diritto di proprietà immobiliare.
La nuova sede di Confabitare Modena sarà un punto di riferimento essenziale per tutti i proprietari che necessitano di servizi e consulenze per gestire i propri immobili, oltre che un interlocutore affidabile per le istituzioni per discutere su tematiche legate al mondo della casa e dell’abitare.
Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare, ha commentato: “L’inaugurazione della nuova sede è un momento importante di crescita della nostra associazione e costituisce un importante risultato poiché sottolinea il nostro consolidamento e attività in una zona di grande rilevanza. La nostra priorità è garantire che ogni casa sia un luogo di benessere e sicurezza e questa nuova sede ci consentirà di offrire ancora più servizi e supporto alla comunità locale.”
Durante la cerimonia di inaugurazione, dopo il taglio del nastro, sono stati pronunciati i saluti istituzionali dai membri chiave dell’associazione: il Presidente Provinciale di Confabitare Modena Maria Femminella e il Presidente Nazionale Alberto Zanni.
All’evento hanno partecipato anche il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, l’on. Matteo Richetti capogruppo alla camera dei deputati per Azione e il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Maria Femminella, presidente provinciale di Confabitare Modena, ha espresso la sua soddisfazione per l’apertura della nuova sede, affermando: “L’inaugurazione nel cuore di Modena, in un quartiere residenziale, è motivo di grande felicità. Siamo convinti che i servizi offerti presso il punto di via della Pace 34 siano indispensabili per tutti coloro che possiedono o gestiscono una casa, e che la sede possa fungere da punto di ascolto per le esigenze e l’assistenza di tutti i cittadini di Modena”.
Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare, ha commentato: “Quello di rappresenta un momento significativo per la nostra associazione, poiché segna una fase di crescita e radicamento sempre più profondo nel contesto sociale di Modena. L’apertura di questa nuova sede, situata a piano terra e quindi accessibile a tutti, con vetrina che offre maggiore visibilità, diventa il punto di riferimento per tutti i proprietari immobiliari. Qui, Confabitare fornirà soluzioni e risposte concrete alle esigenze della comunità”.
Matteo Richetti, capogruppo alla camera dei deputati per Azione ha aggiunto: “Il punto Confabitare è un’importante risorsa che si occupa di ascoltare le istanze, le domande e i bisogni dei cittadini. Il tema dell’abitazione è diventato cruciale negli ultimi anni, con la crisi economica, la pandemia e le sfide legate all’efficienza energetica. È fondamentale stabilire politiche organiche per la casa, che possano guidare i cittadini attraverso la complessa rete di bonus, incentivi, tasse e normative. La direttiva europea sull’efficienza energetica impone nuove sfide: le case devono diventare più sostenibili e efficienti. Tuttavia, questa trasformazione comporta costi e cambiamenti. È cruciale avere politiche stabili nel lungo termine, che non siano limitate a bonus temporanei ma offrano incentivi continui per l’innovazione e l’efficientamento. Diversamente, si rischia di alimentare una corsa ai bonus temporanei, senza una visione a lungo termine. È necessario affrontare questa
sfida con politiche continuative, specialmente in vista delle prossime elezioni europee. È un tema fondamentale che richiede un approccio equilibrato e lungimirante”.
Il sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli, ha sottolineato: “È di fondamentale importanza per la nostra città vedere crescere l’offerta di servizi legati alle politiche abitative. La casa rappresenta un elemento di coesione sociale, di rigenerazione urbana e di miglioramento della qualità della vita della nostra comunità. La presenza di professionisti competenti e il rafforzamento del partenariato tra pubblico e privato, attraverso il piano urbanistico generale, sono pilastri fondamentali per la bellezza e il benessere della nostra città. Investire in queste risorse significa garantire un futuro migliore per tutti i cittadini e una città più accogliente e vivibile”.
Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia-Romagna, ha dichiarato: “Bisogna essere vicini ai cittadini e ai loro problemi. È importante essere presenti nei quartieri, anche con sedi più piccole, ma accessibili, perché è fondamentale per le persone avere competenze e professionalità a portata di mano, proprio vicino a casa propria”.
Antonio Platis, Consigliere provinciale, ha concluso: “È una scelta importante aprire un altro punto Confabitare a Modena, che ci onora, perché aprire una sede non è mai una cosa semplice e dietro c’è un lavoro un sacrificio e un’attenzione per la città di Modena che è sicuramente apprezzabile. È una realtà particolare Modena che ha università una storia uno sviluppo particolare per cui avere un servizio in più come quello che intendete offrire in questa nuova attività è sicuramente un punto di riferimento importante per i modenesi e per tutti i proprietari di abitazioni”.