
(AGENPARL) – gio 28 marzo 2024 Comunicato congiunto
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci
e Azienda USL Toscana centro
Al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci arrivano i Laboratori di Attività Espressive per adolescenti e giovani adulti in collaborazione
con la Salute mentale infanzia e adolescenza con il contributo della Cassa di Risparmio di Prato. Progetto innovativo per Prato
Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 28 marzo 2024
Prato – È un progetto innovativo quello promosso dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato in collaborazione con la Salute Mentale Infanzia e Adolescenza (SMIA) dell’Azienda USL Toscana centro, per il benessere pisco-fisico dell’età evolutiva, co-finanziato dalla Cassa di Risparmio di Prato. Si tratta del Laboratorio di Attività Espressive che si rivolge agli adolescenti e ai giovani adulti, ed è realizzato con laboratori incentrati sulle arti dal disegno alla pittura e scultura, ma anche fotografia e nuovi media.
Il Laboratorio viene coordinato dal Dipartimento Educazione Centro Pecci insieme al Servizio SMIA, e la realizzazione è in collaborazione con EDA Servizi: è co-progettato, condotto e monitorato da un team interdisciplinare formato da neuropsichiatri infantili, psicologi, educatori oltre educatori museali, arteterapeuti, artisti e storici dell’arte .
Nasce da un’esperienza ormai trentennale di collaborazione tra Centro Pecci e Salute Mentale Adulti: ora la novità è che, dal prossimo mese di aprile, con cadenza settimanale, si aggiungono anche due laboratori dedicati esclusivamente agli adolescenti e ai giovani adulti.
Sono previsti dieci incontri consecutivi a partire da giovedì 11 aprile fino al 20 giugno, per la fascia di età dai 13 ai 16 anni; e dieci incontri consecutivi da venerdì 12 aprile al 21 giugno per la fascia di età dai 17 ai 20 anni con orario pomeridiano (dalle 15 alle 18).
L’iscrizione ai corsi è comunque libera per i ragazzi interessati alle arti.
I destinatari del progetto sono, quindi, principalmente gli adolescenti e i giovani, in condizione di disagio psichico individuati dagli specialisti della SMIA, ma anche dai servizi sociali e dalle cooperative del territorio che si occupano di minori, o ragazzi a iscrizione libera.
È un progetto innovativo per il territorio di Prato e non solo, che riserva un’attenzione particolare al benessere dei giovani i quali, attraverso l’arte la risocializzazione (le attività si svolgono tutte in gruppi misti) possono superare momenti difficili (dall’isolamento fino a stati di ansia e depressione) legati proprio alla fase di crescita e sperimentare attraverso i materiali e le tecniche messe a disposizione un proprio lato creativo e resiliente.
Ha commentato il dottor Marco Armellini, direttore del Dipartimento salute mentale e dipendenze dell’Azienda Sanitaria :” il tema della salute mentale dei nostri ragazzi è diventato urgente: la tendenza dei casi di disagio e sofferenza psichica in età evolutiva è in costante aumento ormai da anni e si è ulteriormente aggravata dopo la pandemia con un abbassamento progressivo dell’età di insorgenza delle prime manifestazioni. Questo progetto va nella direzione di fornire un aiuto concreto con un approccio, quello artistico, che ormai sappiamo ha un impatto benefico sulla prevenzione ed il trattamento dei disturbi mentali. Ringrazio nuovamente il Centro Pecci, anche a nome della Direzione Aziendale, per questa straordinaria collaborazione : negli anni ha messo a disposizione non solo i suoi spazi ma le sue competenze con risultati positivi per molti ragazzi che hanno frequentato i Laboratori”.