
(AGENPARL) – mer 27 marzo 2024 Comunicato Stampa
Ai sensi della delibera Consob 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni
Il Sole 24 ORE S.p.A.
Approvato il Bilancio al 31 dicembre 2023
UTILE NETTO PARI A € 7,7 MILIONI
PFN ANTE IFRS 16 POSITIVA PER € 17,5 MILIONI
CONTINUA IL TREND DI MIGLIORAMENTO DI RICAVI E REDDITIVITÀ
Approvato l’aggiornamento del Piano industriale pluriennale
CONFERMATE LE DIRETTRICI STRATEGICHE DI SVILUPPO
E LA CRESCITA DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI, PATRIMONIALI E
FINANZIARI
IN SINTESI:
• RICAVI 2023 PARI A € 215,1 MILIONI, +1,7% RISPETTO AL 2022
• EBITDA 2023 PARI A € 30,9 MILIONI, 14,4% IN TERMINI DI INCIDENZA SUI RICAVI (€
32,0 MILIONI NEL 2022); EBITDA ADJUSTED 2023 PARI A € 27,4 MILIONI, + 9,0 %
RISPETTO AL 2022
• EBIT 2023 PARI A € 14,4 MILIONI, + 25,3% RISPETTO AL 2022 (EBIT ADJUSTED +36,2%
RISPETTO AL 2022)
• RISULTATO
2023 POSITIVO PER € 7,7
MILIONI RISPETTO A € 0,5 MILIONI DEL 2022
NETTO
MILIONI, IN MIGLIORAMENTO DI
€ 7,2
• PFN IN MIGLIORAMENTO DI € 21,6 MILIONI (DA € -43,8 MILIONI AL 31 DICEMBRE 2022
A € -22,2 MILIONI AL 31 DICEMBRE 2023)
PFN ANTE IFRS 16 POSITIVA PER € 17,5 MILIONI AL 31 DICEMBRE 2023 (€-4,4 MILIONI
AL 31 DICEMBRE 2022)
Milano, 27 marzo 2024 – Il Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE S.p.A., riunitosi
oggi sotto la presidenza di Edoardo Garrone, ha approvato il Progetto di Bilancio di esercizio
al 31 dicembre 2023 ed il Bilancio Consolidato, che evidenzia un utile netto consolidato pari a
7,7 milioni di euro, superiore all’utile 2022 (0,5 milioni di euro) di oltre 14 volte ed una PFN
ante IFRS 16, tornata positiva dopo 6 anni, per 17,5 milioni di euro.
Nella stessa sede il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano industriale 2024-2027
che conferma l’indirizzo strategico del precedente Piano 2023-2026, approvato il 21 febbraio
2023, di cui rappresenta l’aggiornamento e l’evoluzione.
Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata della Società, ha commentato:
“I risultati molto positivi del bilancio 2023 consolidano il ritorno alla redditività da parte del
Gruppo e mostrano un significativo miglioramento della Posizione Finanziaria Netta, che
ante IFRS 16 torna positiva dopo 6 anni. Prosegue la trasformazione in gruppo editoriale
multimediale, percorso che abbiamo riflesso nel Piano industriale, continuando a perseguire
un obiettivo di crescita costante e sostenibile, nonostante un contesto geopolitico e
macroeconomico ancora incerto ed instabile e un mercato editoriale in contrazione.”
Principali dati di sintesi del Gruppo 24 ORE nell’esercizio 2023
Crescono i ricavi del Gruppo 24 ORE e si attestano a € 215,1 milioni (+1,7% vs 2022) nonostante un 2023 caratterizzato da un quadro macroeconomico e geopolitico ancora incerto
– grazie al continuo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali e Formazione, al
buon andamento dell’area Eventi, alla tenuta dei ricavi pubblicitari, nonché alla
credibilità, alta qualità ed innovazione dei prodotti e dei contenuti offerti.
Ebitda positivo per 30,9 milioni di euro (-3,4% rispetto al 2022, che aveva beneficiato di 6,8
milioni di euro di proventi non ricorrenti; nel 2023 i proventi non ricorrenti sono pari a 3,5
milioni di euro). In crescita del 9% l’Ebitda adjusted, che passa da 25,1 milioni di euro del
2022 a 27,4 milioni di euro nel 2023.
Ebit positivo per 14,4 milioni di euro (+25,3% rispetto al 2022) e risultato netto positivo per
7,7 milioni di euro, in aumento di 7,2 milioni di euro rispetto a dicembre 2022.
Si rafforza il patrimonio netto, che passa da 15,9 milioni di euro a 23,6 milioni di euro, e
continua il miglioramento della PFN che passa dai -43,8 milioni di euro di fine 2022 ai -22,2
milioni di euro di fine 2023. Positiva la PFN ante IFRS 16 per 17,5 milioni di euro, che si
confronta con una PFN ante IFRS 16 negativa per 4,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
Di seguito i principali dati economico-patrimoniali e finanziari del Gruppo 24 ORE al 31
dicembre 2023 derivati dal bilancio consolidato e comparati con i risultati dell’esercizio
precedente:
PRINCIPALI DATI CONSOLIDATI DEL GRUPPO 24 ORE
milioni di euro
Ricavi
esercizio 2023
esercizio 2022
215,1
211,6
EBITDA
EBITDA adjusted (*)
EBIT adjusted (*)
Risultato ante imposte
Risultato ante imposte adjusted (*)
Risultato netto del periodo
Risultato netto adjusted (*)
Attività non correnti
100,7
114,0
Attività correnti
150,3
131,7
Totale attività
251,0
245,8
Dati patrimoniali
Patrimonio netto di gruppo
Patrimonio netto di terzi
Totale Patrimonio netto
Passività non correnti
105,3
107,4
Passività correnti
122,1
122,4
Totale passività
Totale patrimonio netto e passività
227,4
229,8
251,0
245,8
Posizione finanziaria netta
(22,2)
(43,8)
(*) al netto di oneri e proventi non ricorrenti
Andamento della gestione del Gruppo 24 ORE nell’esercizio 2023
Risultati economici
Nel 2023 il Gruppo 24 ORE ha registrato ricavi consolidati pari a 215,1 milioni di euro
rispetto ai 211,6 milioni di euro del 2022 registrando una crescita di 3,5 milioni di euro
(+1,7%). Tale dinamica riflette ricavi pubblicitari in leggero miglioramento a 90,9 milioni di
euro (+0,1% rispetto al 2022), ricavi editoriali in riduzione di 1,6 milioni di euro (-1,6%) e
altri ricavi in crescita di 5,0 milioni di euro (+22,6%).
Nel dettaglio le principali dinamiche che hanno caratterizzato l’andamento dei ricavi
consolidati:
I ricavi pubblicitari del Gruppo (90,9 milioni di euro, pari al 42,3% dei ricavi
consolidati) sono in leggero miglioramento rispetto al 2022 (+0,1%) nonostante il
rallentamento degli investimenti pubblicitari che in questi ultimi mesi ha coinvolto le aziende
appartenenti ai settori core per i mezzi del Gruppo 24 ORE (Finanza/ assicurazioni,
Informatica/ fotografia e in misura minore Enti e Istituzioni);
i ricavi editoriali sono diminuiti di 1,6 milioni di euro, principalmente in relazione
all’andamento dei ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) pari a 40,3 milioni di
euro, in calo di 1,9 milioni di euro (-4,6%) rispetto al 2022 e alla contrazione dei ricavi di
libri, periodici e quotidiani verticali tematici. Tali variazioni sono solo in parte compensate
dalla crescita dei ricavi derivanti dalla vendita di banche dati;
gli altri ricavi sono cresciuti di 5,0 milioni di euro, principalmente grazie al rientro
nel business della formazione (+2,3 milioni di euro rispetto al 2022) e ai maggiori ricavi delle
linee prodotto software Valore 24 e networking Partner 24 ORE, nonché di convegni e
mostre.
Il margine operativo lordo (ebitda) del 2023 è positivo per 30,9 milioni di euro e si
confronta con un ebitda positivo per 32,0 milioni di euro del 2022 (-3,4%). La variazione
dell’ebitda è principalmente riconducibile a minori proventi operativi per 2,1 milioni di euro
con costi complessivamente in aumento di 2,5 milioni di euro. Nell’esercizio si registra un
incremento dei costi diretti e operativi, in particolare dei costi per servizi, in parte compensato
dalla riduzione del costo del personale. Nel 2023 sono stati inoltre iscritti proventi non
ricorrenti per 3,5 milioni di euro (6,8 milioni di euro nel 2022) derivanti da crediti d’imposta
per 2,1 milioni di euro, rilascio per 0,7 milioni di euro di passività iscritte in precedenti
esercizi per le quali il rischio è venuto meno, parziale rideterminazione del debito iscritto in
bilancio per oneri di ristrutturazione verso il personale per 0,4 milioni di euro, incasso di 0,2
milioni di euro a titolo transattivo.
Al netto di proventi non ricorrenti l’ebitda è positivo per 27,4 milioni di euro, in crescita di
2,3 milioni di euro rispetto al valore positivo per 25,1 milioni di euro del 2022 (+9,0%), con
un’incidenza percentuale sui ricavi in crescita dall’11,9% al 12,7%.
Il costo del personale, pari a 70,7 milioni di euro, è in diminuzione di 4,0 milioni di euro
rispetto al 2022. Nell’esercizio si registra un minor costo derivante principalmente dalla
diminuzione dell’organico e dall’andamento del turnover, nonché dal maggior utilizzo del
fondo ferie residuo. L’organico medio dei dipendenti, pari a 716 unità, registra un decremento
di 53 unità (prevalentemente riferito a personale grafico e poligrafico) verso il precedente
esercizio quando era pari a 769 unità.
I costi per servizi, pari a 101,9 milioni di euro, sono in aumento di 5,9 milioni di euro
(+6,2%) rispetto al 2022. Le principali variazioni sono riconducibili a maggiori provvigioni e
altre spese di vendita (+1,3 milioni di euro), maggiori spese per organizzazione di convegni e
mostre (+2,0 milioni di euro), maggiori spese per prestazioni IT e software (+1,2 milioni di
euro), maggiori spese promozionali e commerciali (+1,3 milioni di euro) e maggiori spese per
utenze (+0,3 milioni di euro). Risultano invece in diminuzione rispetto al 2022 i costi di
distribuzione (-1,9 milioni di euro).
Il risultato operativo (ebit) del 2023 è positivo per 14,4 milioni di euro e si confronta con un
ebit positivo per 11,5 milioni di euro del 2022, in miglioramento di 2,9 milioni di euro
(+25,3%). Gli ammortamenti dell’esercizio ammontano a 15,1 milioni di euro in diminuzione
di 1,3 milioni di euro rispetto al 2022. Nell’esercizio sono state rilevate plusvalenze per 1,9
milioni di euro riferibili alle cessioni dei siti produttivi di Carsoli (AQ) e Milano – via Busto
Arsizio. Nell’esercizio 2023, in seguito alle risultanze dell’impairment test sono state
effettuate svalutazioni per 3,1 milioni di euro di cui 3,0 milioni di euro relative a frequenze
Radio e 0,1 milioni di euro all’avviamento allocato alla CGU Eventi (le predette CGU erano
state svalutate per complessivi 4,3 milioni di euro nel 2022). Al netto di proventi non
ricorrenti, l’ebit è positivo per 12,0 milioni di euro, in miglioramento di 3,2 milioni di euro
(+36,2%) rispetto al valore positivo per 8,8 milioni di euro del 2022.
Nell’esercizio le imposte sul reddito ammontano a 3,0 milioni di euro, di cui 0,7 milioni di
euro per IRAP, 0,3 milioni di euro per IRES. È stato inoltre rilevato il rientro di imposte
anticipate, precedentemente iscritte su perdite fiscali e su differenze temporanee, per
complessivi 1,4 milioni di euro, in considerazione del reddito imponibile realizzato
nell’esercizio, unitamente al rientro di imposte differite per 1,2 milioni di euro. Inoltre, a
seguito dell’aggiornamento delle stime sul Piano industriale 2024-2027 sono state riviste le
previsioni di utilizzo delle imposte anticipate residue iscritte sulle perdite pregresse.
L’aggiornamento di tale stima ha comportato una riduzione delle imposte anticipate su tali
perdite pregresse per ulteriori 1,7 milioni di euro.
Il risultato netto è positivo per 7,7 milioni di euro, in miglioramento di 7,2 milioni di euro
rispetto al risultato positivo per 0,5 milioni di euro del 2022. Al netto di proventi non
ricorrenti, il risultato netto è positivo per 7,1 milioni di euro, in miglioramento di 5,7 milioni
di euro rispetto al risultato positivo per 1,4 milioni di euro del 2022.
Tra le iniziative svolte nel corso del 2023, si segnala il successo del “Festival dell’Economia
di Trento”, l’avvio dell’offerta formativa di Sole 24 ORE Formazione, il lancio del nuovo
palinsesto quotidiano di video dirette sul sito de Il Sole 24 ORE, la partenza del nuovo
notiziario Dow Jones Radiocor Newswire in partnership con il gruppo Dow Jones rivolto alle
imprese italiane che vogliono investire all’estero e alla business community internazionale,
l’avvio a settembre della nuova Piattaforma Radio 24 – 4.0 (hub audio digital) e il lancio dell’
iniziativa ItalyX per la certificazione di eccellenza per le aziende italiane in collaborazione
con Confindustria.
Risultati patrimoniali e finanziari
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023, negativa per 22,2 milioni di euro,
migliora di 21,6 milioni di euro rispetto al valore al 31 dicembre 2022 negativo per 43,8
milioni di euro. La variazione della posizione finanziaria netta è principalmente riferita ai
flussi di cassa dell’attività operativa e all’incasso di 7,3 milioni di euro derivanti dalla vendita
dei due siti produttivi situati a Milano e a Carsoli (AQ).
Positiva la PFN ante IFRS 16 per 17,5 milioni di euro, che si confronta con una PFN ante
IFRS 16 negativa per 4,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
Il patrimonio netto è pari a 23,6 milioni di euro, in aumento di 7,7 milioni di euro rispetto al
31 dicembre 2022, quando era pari a 15,9 milioni di euro.
Focus sulle aree di business
Nella tabella che segue sono riportati i principali risultati del Gruppo 24 ORE suddivisi per
area di attività.
CONTO ECONOMICO PER AREE DI ATTIVITÀ
SETTORE
valori in milioni di euro
Ricavi
vs. terzi
Ricavi
Intersettori
Tot. Ricavi
EBITDA
Ammortamenti
Perdita di
valore attività
materiali e
immateriali
Plus/minusvalenze
PUBLISHING & DIGITAL
esercizio 2023
103,2
(3,3)
esercizio 2022
104,9
(4,3)
(1,5)
SERVIZI PROFESSIONALI E FORMAZIONE
esercizio 2023
(1,2)
esercizio 2022
(1,2)
esercizio 2023
(2,5)
(3,0)
(1,8)
esercizio 2022
(2,8)
(4,0)
(2,0)
esercizio 2023
(3,0)
(0,0)
esercizio 2022
(2,9)
(0,0)
esercizio 2023
(0,0)
(0,1)
esercizio 2022
(0,0)
(0,3)
esercizio 2023
(2,6)
(0,5)
(0,0)
(3,1)
esercizio 2022
(0,5)
(0,0)
RADIO
SYSTEM 24
EVENTI
CULTURA
CORPORATE E SERVIZI CENTRALIZZATI
esercizio 2023
(5,7)
(7,5)
(0,3)
(13,5)
esercizio 2022
(4,9)
(7,6)
(11,0)
CONSOLIDATO
esercizio 2023
215,1
(15,1)
(3,1)
esercizio 2022
211,6
(16,3)
(4,2)
Area Publishing & Digital
L’area Publishing & Digital chiude il 2023 con ricavi pari a 103,2 milioni di euro in
diminuzione dell’1,6% rispetto al precedente esercizio. Da segnalare in particolare la
performance messa a segno dall’agenzia Radiocor Plus che registra nel 2023 ricavi pari a 8,3
milioni di euro, in crescita di 0,7 milioni di euro (+9,2%) rispetto al 2022.
Nel dettaglio i ricavi pubblicitari dell’area ammontano a 44,6 milioni di euro,
sostanzialmente in linea (-0,1%) con il 2022, mentre i ricavi diffusionali e altro ammontano
complessivamente a 58,6 milioni di euro in calo (-2,8%) rispetto al 2022, principalmente per
la contrazione dei ricavi generati dalla vendita del quotidiano.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area registra una crescita del 5,6% attestandosi a
13,3 milioni di euro, con una marginalità sui ricavi in miglioramento dal 12% al 12,9%. Le
principali dinamiche che hanno contribuito a tale miglioramento riguardano il costo del
personale in diminuzione dell’8,6% (-3,7 milioni) e i costi diretti in flessione del 3,1% (-1,2
milioni).
Per quanto riguarda i dati della diffusione, i dati ADS dei principali quotidiani nazionali
indicano per il 2023 un calo della diffusione totale delle copie cartacee sommate a quelle
digitali del -4,4% rispetto al 2022, con un calo delle diffusioni della versione cartacea del 10,4% compensato in parte dall’incremento della diffusione digitale del +7,4% (fonte:
elaborazione dati ADS gennaio – dicembre 2023).
La diffusione (carta + digitale) del quotidiano Il Sole 24 ORE per il 2023 è complessivamente
pari a 127.636 copie medie giorno (-6,0% rispetto al 2022), confermando il quotidiano al
terzo posto nella classifica dei quotidiani nazionali (al netto delle testate sportive). In
particolare, la diffusione media giorno cartacea dichiarata ad ADS per il 2023 è pari a 41.709
copie (-12,9% rispetto al 2022). La diffusione digitale dichiarata ad ADS è pari a 85.926
copie medie giorno (-2,2% rispetto al 2022).
Per quanto riguarda i dati delle copie vendute de Il Sole 24 ORE, il Total Paid For
Circulation medio del 2023 è pari a 174.902 copie (+0,1% rispetto al 2022), comprensive di
tutte le copie digitali multiple vendute, ma non dichiarabili come diffuse ai fini ADS e
pertanto non inserite nella relativa dichiarazione.
Il portale http://www.ilsole24ore.com chiude il 2023 con una media giornaliera di 1 milione di
browser unici, in calo del 10,4% rispetto al dato del 2022, influenzato dai picchi di traffico
collegati ai volumi legati alla guerra in Ucraina e all’interesse degli utenti per la formazione
del nuovo Governo (fonte: Mapp Intelligence, già Webtrekk). Da segnalare l’incremento delle
views della sezione video che arrivano ad una media mensile di 18 milioni al mese (+13,6%
rispetto al 2022). Continua l’incremento della base utenti sui social network che nel corso del
2023 ha superato i 5,3 milioni di followers, con un aumento anno su anno di tutte le
piattaforme, a cominciare da Youtube (+21,2%), TikTok (+16,8%), Linkedin (+10,9%),
Instagram (+8,8%), Twitter (+3,4%), Facebook (+2,1%) (fonti: Linkedin Analytics, Facebook
Insights, Twitter Analytics, Youtube Analytics, TikTok Analytics, Crowdtangle).
Su LinkedIn, dove Il Sole 24 ORE detiene il primato come primo editore per numero di
follower, si confermano le ottime performance della newsletter nativa di LinkedIn,
Management24, con un numero di iscritti che nel corso del 2023 ha superato quota 388 mila
iscritti.
Il focus sull’informazione multimediale segue il percorso di rafforzamento del Gruppo nella
direzione della Multimedia Tech Company: nel corso del 2023 l’offerta digitale de Il Sole 24
ORE si è arricchita di produzioni video, con un nuovo palinsesto quotidiano di dirette sul sito
e di produzioni audio. Il presidio sul fronte della produzione podcast trova riscontro anche nei
risultati raggiunti: le audio stream totali nel periodo di riferimento da sito, app e piattaforme
hanno infatti superato i 10 milioni (fonti: Mapp Intelligence, Spreaker, Spotify for
Podcasters).
Area Servizi Professionali e Formazione
Il 2023 conferma una crescita complessiva dell’editoria fiscale e dell’editoria giuridica grazie
alle riforme normative, alla nuova spinta alla digitalizzazione che coinvolge professionisti ed
aziende, agli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per aziende e
PA e indirettamente per i professionisti nel ruolo di loro consulenti. Altre opportunità sono
rappresentate dalla finanza agevolata e dalle tematiche ESG.
In questo contesto i ricavi dell’area Servizi Professionali e Formazione, pari a 53,1 milioni
di euro, sono in crescita dell’8,3% (+4,1 milioni di euro) rispetto al 2022, grazie ai ricavi
generati dal rientro nel business della Formazione e al buon andamento del business dei
Servizi Professionali per i risultati delle linee di prodotto innovative e allo sviluppo delle
banche dati e nonostante la contrazione dei ricavi relativi a libri, periodici e quotidiani
verticali tematici.
Nel dettaglio, i ricavi del business dei Servizi Professionali sono pari a 50,6 milioni di euro
in aumento di 1,8 milioni di euro (+3,6%) rispetto al 2022, principalmente per la crescita dei
ricavi delle banche dati del 4,9% (+1,6 milioni di euro) e delle linee prodotto innovative
software Valore 24 e il networking Partner 24 ORE in aumento del 13,6% (+0,9 milioni di
euro), in parte assorbita dalla flessione della linea prodotto dei periodici del 17,0% (-0,5
milioni di euro).
I ricavi del business della Formazione sono pari a 2,5 milioni di euro e si riferiscono sia ai
progetti a contenuto Norme e Tributi, sviluppati internamente all’Area, sia alla componente
delle royalties derivanti dalla partnership avviata a fine 2022 con il Gruppo Multiversity, allo
scopo di promuovere e veicolare lo svolgimento e la commercializzazione dell’offerta
formativa in aree diverse da Norme e Tributi e Giornalismo.
Il margine operativo lordo (ebitda) è pari a 17,6 milioni di euro (33,2% in termini di
incidenza sui ricavi) e si confronta con valore pari a 16,3 milioni di euro del 2022 (33,3% in
termini di incidenza sui ricavi), evidenziando una crescita del 7,9%.
Nel corso del 2023 è proseguito il lavoro di sviluppo e innovazione dell’offerta con la
realizzazione di prodotti e iniziative a supporto di professionisti, aziende e PA. In particolare,
sul fronte dell’offerta formativa è stato realizzato un catalogo di oltre 100 appuntamenti fra
master, seminari, corsi di specializzazione e laboratori professionali per continuare ad
investire nell’upskilling e reskilling dei propri dipendenti. E’ stato inoltre lanciato Italy X, la
certificazione per riconoscere, attribuire valore e dare visibilità alle imprese del settore
manifatturiero che incarnano i valori dell’eccellenza italiana e rappresentano i tratti distintivi
della tradizione industriale del nostro Paese.
Area Radio
L’area Radio chiude il 2023 con ricavi pari a 17,8 milioni di euro, rispetto a ricavi pari a 18,8
milioni di euro nel 2022 (-5,5%) in relazione alla contrazione dei ricavi pubblicitari.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è positivo per 3,6 milioni di euro (20,5% in
termini di incidenza sui ricavi) e si confronta con un valore del 2022 positivo per 4,8 milioni
di euro (25,4% in termini di incidenza sui ricavi).
Il risultato operativo (ebit) è negativo per 1,8 milioni di euro rispetto a un ebit negativo per
2,0 milioni di euro del 2022 in quanto recepisce la perdita di valore sulle frequenze
radiofoniche in base alle risultanze dell’impairment test effettuato ai fini della determinazione
del valore recuperabile della CGU Radio pari 3,0 milioni di euro (4,0 milioni di euro nel
2022).
A livello di mercato i dati di ascolto del mezzo radiofonico relativi al 2023 registrano un
medio, dato sostanzialmente in linea rispetto agli ascolti del 2022 (-1,2%), che conferma il
posizionamento nella top ten delle radio più ascoltate (fonte: RadioTER 2022-2023).
In un contesto di continua spinta sul digital e sulla multimedialità, a settembre 2023 è stata
lanciata la nuova Piattaforma Radio 24 – 4.0, evoluzione del sito di Radio 24 da sito di
informazione a hub audio digital, che offre nuove opportunità di comunicazione a
disposizione degli investitori pubblicitari. La piattaforma Radio 24 – 4.0 ha registrato nel
periodo gennaio/ dicembre 2023 un valore medio di pagine viste mese di 2,6 milioni e il
numero di utenti unici del sito ha raggiunto una media mensile di 482 mila (fonte: Mapp
Intelligence – gennaio/ dicembre 2023). A dicembre 2023 le audio stream (download e
streaming on demand) dei podcast, fruibili da sito e app di Radio 24, ma anche dalle
principali piattaforme terze quali Spotify, Google Podcast, Apple Podcast, Amazon Music,
sono state 6,8 milioni. Da gennaio a dicembre 2023 sono stati scaricati 81 milioni di podcast,
per una media mensile di circa 6,7 milioni (fonti: gennaio/dicembre 2023: Audiometrix per il
sito e App, Spotify Metrix per Spotify, Google Podcast Analytics per Google, Apple Analytics
per Apple, Amazon Analytics per Amazon).
Area System 24
Nel 2023 il mercato di riferimento chiude a +1,5% (al netto della pubblicità locale dei
quotidiani): i quotidiani registrano -4,9% (netto locale), i periodici +0,8%, la radio +6,0% e il
digital +2,4% (fonte: Nielsen gennaio/dicembre 2023 vs 2022),
In tale contesto di mercato System 24 nel 2023 registra ricavi pari a 84,0 milioni di euro, in
leggero calo dello 0,5% rispetto al 2022. L’andamento della raccolta è condizionato dal
rallentamento degli investimenti pubblicitari che in questi ultimi mesi ha coinvolto le aziende
appartenenti ad alcuni settori core per i mezzi del Gruppo 24 ORE (in particolare
Finanza/assicurazioni, Informatica/ fotografia ed in misura minore Enti e Istituzioni).
In particolare, a fronte di un mercato di riferimento dei quotidiani (netto locale) che nel 2023
registra un calo del 4,9% (totale quotidiani, netto locale, fonte: Nielsen gennaio/dicembre
2023 vs 2022), Il Sole 24 ORE (quotidiano + supplementi) chiude l’anno con un calo più
contenuto (-2,7%). Più nel dettaglio, per la tipologia commerciale, la testata di Gruppo
realizza un risultato in contrazione dello 0,7% inferiore rispetto al mercato in calo del 3,2%
(fonte: FCP Assostampa gennaio/dicembre 2023 vs 2022; fatturato).
Anche i magazine di Gruppo mostrano un andamento migliore (+4,1%) rispetto al mercato di
riferimento, sostanzialmente stabile (+0,8%) nel 2023 (fonte: Nielsen gennaio/dicembre
2023).
Anche nel mercato digital, che chiude il 2023 in crescita del 2,4% (fonte: dati netti Nielsen
gennaio/dicembre 2023 vs 2022), la concessionaria System registra complessivamente una
performance migliore del mercato con una raccolta dell’online in crescita del 4,0% verso il
2022 (al netto della tipologia fondi e della raccolta sulle testate estere). Anche i siti di Gruppo
(netto fondi) sono in aumento del 4,0%. A livello di concessioni terze, nel 2023 l’ingresso in
portafoglio delle testate “Numero Diez”, “CalcioeFinanza”, “TuttoMercatoWeb” e
“MilanNews” per System 24 rappresenta la scelta di presidiare autorevolmente il mondo dello
sport.
Il mercato radiofonico chiude il 2023 al +6,0% (fonte: Nielsen gennaio/ dicembre 2023 vs
2022) mentre Radio 24 segna un calo del 6,3%, rispetto all’anno precedente. System 24 nel
2023 ha avviato l’attività di concessione della pubblicità nazionale per un network di emittenti
locali, il “Network System 24”, rafforzando così il già rilevante presidio di Radio 24 sul
mercato e sulle audience raggiunte e aumentando le opportunità commerciali con strategie di
comunicazione sempre più diversificate capaci di intercettare anche i target generalisti.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è positivo per 3,0 milioni di euro in aumento
rispetto all’ebitda positivo per 1,1 milioni di euro del 2022, con una marginalità sui ricavi in
crescita dall’1,3% al 3,5%.
Area Eventi
Nel corso del 2023 il comparto nel suo complesso ha evidenziato un andamento positivo a
doppia cifra con un +27% rispetto all’anno precedente. Grazie a questa dinamica la Industry
ha raggiunto un valore complessivo per il 2023 pari a 861 milioni di euro. Sia il valore
assoluto che la dinamica anno su anno sono sintomi di un comparto con uno stato di salute
positivo e prossimo ai valori precedenti alla pandemia. (fonte: Monitor sul Mercato degli
Eventi e della Live Communication in Italia’, realizzato annualmente da AstraRicerche per
AdcGroup).
In tale contesto l’area Eventi chiude il 2023 con ricavi pari a 8,4 milioni di euro, in crescita
del 15,7% rispetto al 2022, principalmente grazie ai ricavi relativi all’evento “Festival
dell’Economia di Trento” che ha superato i successi raggiunti nell’edizione del 2022
incontrando un significativo riconoscimento da parte del mercato e del pubblico. Crescono gli
eventi tailor made ossia eventi personalizzati, realizzati su richiesta del cliente.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è positivo per 1,7 milioni di euro (20,6% in
termini di incidenza sui ricavi) e si confronta con un ebitda positivo di 1,7 milione di euro del
2022 (22,9% in termini di incidenza sui ricavi). Il risultato operativo (ebit) sale da 1,3 a 1,6
milioni di euro.
Tra le iniziative del 2023 da segnalare anche le quattro tappe del percorso “Road to Trento”, 4
appuntamenti internazionali di avvicinamento al Festival dell’Economia di Trento di maggio,
realizzate in collaborazione con le Ambasciate d’Italia all’estero, “Welfare & Hr Summit”
giunto alla quarta edizione, “Stati Generali della Cultura” organizzato quest’anno in 2
giornate con il coinvolgimento dei Comuni di Milano e di Torino, “Italian Energy Summit”
giunto alla 23° edizione con il coinvolgimento di 25 aziende partner e Women at the Top, la
prima edizione di un progetto nato in collaborazione con Financial Times e la media
partnership di Sky TG24, composto da due eventi ed un premio, Women Excellence Award.
Area Cultura
Il 2023 si chiude per l’industria culturale e creativa con livelli ancora elevati di incertezza, su
cui pesa l’attuale situazione economica e geopolitica internazionale. Nel corso dell’anno
anche il settore culturale è stato interessato da un ridimensionamento della spesa media delle
famiglie italiane di prodotti e servizi culturali, stimata intorno agli 83,2 euro per nucleo
familiare al mese, leggermente in rialzo rispetto al 2022, ma a livelli ancora molto inferiori
rispetto al periodo pre-pandemico (fonte: Report dell’Osservatorio longitudinale sui consumi
culturali degli italiani, 20 ottobre 2023).
L’area Cultura ha registrato nel 2023 ricavi pari a 12,6 milioni di euro, in crescita di 0,7
milioni di euro (+5,8%) rispetto al precedente esercizio, principalmente per maggiori ricavi da
mostre.
Il margine operativo lordo (ebitda) dell’area è negativo per 2,6 milioni di euro rispetto al
valore positivo di 0,4 milioni di euro del 2022, che beneficiava di un ristoro da parte del
Ministero dei Beni Culturali e del Turismo pari a 2,1 milioni di euro.
Nel 2023 le mostre realizzate da 24 ORE Cultura al Mudec hanno complessivamente
registrato 262.324 visitatori (di cui 235.567 paganti) che si confrontano con 249.650 visitatori
(di cui 239.011 paganti) dell’anno precedente.
Approvazione Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Dichiarazione Consolidata di
Carattere Non Finanziario, redatta ai sensi del D.Lgs. n. 254/2016.
Conformemente al regolamento Consob 20267 del 18/1/2018, la Dichiarazione verrà diffusa
con le medesime modalità previste per il fascicolo di Bilancio 2023.
Approvazione della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari
e della Relazione sulla Remunerazione
Ai sensi dell’art. 123-bis del D.Lgs. n.58/1998 (TUF) si informa che il Consiglio di
Amministrazione ha approvato la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari
relativa all’esercizio 2023. Inoltre, ai sensi dell’art. 123-ter del Testo Unico della Finanza
(TUF) il Consiglio ha altresì approvato la Relazione sulla Politica in materia di
Remunerazione e sui Compensi Corrisposti de Il Sole 24 ORE S.p.A..
L’Assemblea degli Azionisti sarà chiamata a deliberare, ai sensi dell’art. 123-ter co. 3 del
TUF, sulla prima parte della Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui
Compensi Corrisposti (Politica in materia di Remunerazione), sottoposta al voto vincolante
dell’Assemblea degli Azionisti, e, ai sensi dell’art. 123-ter comma 6 TUF, ad esprimersi sulla
seconda sezione di tale Relazione (Compensi Corrisposti). Entrambi i documenti saranno
pubblicati nei modi e nei tempi previsti dalla legge, con adeguata informativa al pubblico.
Risultati della capogruppo al 31 dicembre 2023
Il Sole 24 ORE S.p.A. chiude il 2023 con un utile di 7,7 milioni di euro e presenta un
Patrimonio Netto di 23,6 milioni di euro, in aumento di 7,7 milioni di euro rispetto al
patrimonio netto al 31 dicembre 2022 pari a 15,9 milioni di euro.
Proposta di destinazione del risultato dell’esercizio 2023
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di sottoporre all’Assemblea degli Azionisti, che
sarà convocata in data 29 aprile 2024, in sede ordinaria la proposta di destinare il risultato
riportati a nuovo”.
Convocazione dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti
Il Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE S.p.A. ha dato mandato al Presidente per
convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti il giorno 29 aprile 2024, in unica
convocazione, per discutere e deliberare, tra l’altro, in merito all’approvazione del Bilancio di
esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, alla nomina di un Amministratore, ai sensi dell’articolo
2386, primo comma, del codice civile, e dell’articolo 19 dello Statuto sociale, e in merito al
conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2025-2033. L’avviso di
convocazione sarà pubblicato nei modi e nei termini di legge.
Evoluzione prevedibile della gestione
L’evoluzione del contesto di riferimento, in particolare l’attuale incertezza legata ai conflitti
in corso in Ucraina e in Medio Oriente, la lenta discesa dell’inflazione e dei tassi di interesse,
il Pil italiano atteso in crescita dello 0,7% nel 2024 (fonte: Istat; Le prospettive dell’economia
italiana 2023-2024 – 5 dicembre 2023), unitamente ad un costo della vita che in soli due anni
è cresciuto come nei precedenti venti, impone di continuare a mantenere una certa cautela
nella formulazioni delle previsioni future.
Nonostante ciò, la volontà del Gruppo è quella di continuare a perseguire una crescita costante
e sostenibile, facendo leva sulla continua valorizzazione del brand, sulla digitalizzazione dei
prodotti e dei processi e sull’internazionalizzazione, potenziando ulteriormente il proprio
ruolo di media group di riferimento per il Sistema Paese in termini di informazione e di
strumenti a supporto della business community per fronteggiare le nuove sfide nei mercati
nazionali ed internazionali, tra cui la formazione continua.
Il Gruppo ritiene quindi di poter confermare la crescita su arco di Piano dei principali
indicatori economico-finanziari, ancorché con uno sviluppo più graduale rispetto al
precedente Piano 2023-2026.
Piano Industriale 2024-2027
In uno scenario macroeconomico e geopolitico che continua ad essere caratterizzato da
elementi di incertezza, con l’estensione dei conflitti in corso, dall’Ucraina al Medio Oriente,
l’elevato livello di inflazione, seppure in calo rispetto al 2022, elevati tassi d’interesse, che
hanno influito sulla capacità di investimento delle imprese, ed un costo della vita che in soli
due anni è cresciuto come nei precedenti venti, il Piano 2024-2027 conferma un progressivo
miglioramento dei principali indicatori economici e finanziari nell’arco di Piano, ancorché
con uno sviluppo più graduale rispetto al Piano 2023 – 2026.
Il Piano 2024-2027 conferma i tre pillars di sviluppo fondamentali:
? valorizzazione del brand sia nell’ambito del business della formazione, sia con lo
sviluppo di nuovi prodotti e servizi dedicati ai professionisti sul fronte
dell’innovazione e della sostenibilità;
? innovazione e sostenibilità, proseguendo nella digitalizzazione dei prodotti e dei
processi nell’ottica digital first e platform neutral, mettendo al centro l’integrazione
delle diverse business units, l’innovazione e l’utilizzo dei dati di fruizione della
customer base;
? internazionalizzazione in ogni segmento con il rafforzamento delle partnership in
essere con alcuni dei principali leader dell’informazione internazionale.
L’aggiornamento del Piano ha inoltre recepito una rimodulazione e rivisitazione di alcune
iniziative previste nel Piano Industriale 2023-2026, contestualmente allo sviluppo di nuove
iniziative industriali.
Le stime contenute nel Piano 2024-2027, riviste per riflettere le previsioni aggiornate
sull’andamento dei mercati di riferimento, del contesto macroeconomico e geopolitico, la
diversa declinazione ed evoluzione delle iniziative previste, proiettano una crescita più lenta e
graduale di ricavi e margini rispetto al Piano 2023-2026.
Rispetto ai risultati dell’esercizio 2023, i risultati del primo anno di piano risentono anche
delle modifiche intervenute nel contesto normativo, sia sul fronte dei ricavi che sul fronte dei
costi, quali il venir meno dell’obbligo di pubblicità legale per la pubblicazione di bandi e gare
da parte della Pubblica Amministrazione dal 1° gennaio 2024 e il rinnovo del CCNL per i
dipendenti delle aziende grafiche ed editoriali, nonché di maggiori costi a supporto della
crescita dei ricavi e delle iniziative di innovazione tecnologica.
PIANO 2024-2027
milioni di euro
Piano 2024
Piano 2027
Ricavi
Ebitda
PIANO 2023-2026
milioni di euro
Piano 2023
Piano 2026
Ricavi
Ebitda
Si precisa che i dati prospettici rappresentati nel Piano 2024-2027 costituiscono degli obiettivi
strategici stabiliti nell’ambito della programmazione aziendale. L’evoluzione del contesto di
riferimento impone di continuare a mantenere una certa cautela nella formulazione delle
previsioni future.
Il Gruppo monitora costantemente sia l’andamento dei mercati di riferimento rispetto alle
ipotesi di Piano e alle eventuali ripercussioni che dovessero derivare dall’evoluzione del
contesto macroeconomico e geopolitico, sia l’implementazione delle azioni previste nel Piano
2024-2027 stesso, mantenendo un’attenzione proattiva e costante al contenimento di tutti i
costi e all’individuazione di iniziative che possano ulteriormente mitigare il rischio legato ai
ricavi a tutela di redditività e flussi di cassa attesi.
Prospetti contabili consolidati al 31 dicembre 2023
(dati per i quali non sono terminate le attività di revisione)
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA
milioni di euro
Immobili, impianti e macchinari
Avviamento
Attività immateriali
Partecipazioni in società collegate e joint venture
Attività finanziarie non correnti
Altre attività non correnti
ATTIVITÀ
Attività non correnti
Attività per imposte anticipate
Totale
100,7
114,0
Attività correnti
Rimanenze
Crediti commerciali
Altri crediti
Altre attività finanziarie correnti
Altre attività correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Totale
Attività disponibili alla vendita
TOTALE ATTIVITÀ
150,3
131,7
251,0
245,8
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA (SEGUE)
milioni di euro
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Patrimonio netto
Patrimonio netto attribuibile ad azionisti della controllante
Capitale sociale
Riserve di capitale
Altre riserve
(3,2)
(3,8)
Utili (perdite) portati a nuovo
(0,9)
(0,9)
Utile (perdita) attribuibile ad azionisti della controllante
Totale
Capitale e riserve attribuibili ad azionisti di minoranza
Utile (perdita) attribuibile ad azionisti di minoranza
Totale
Patrimonio netto attribuibile ad azionisti di minoranza
Totale patrimonio netto
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti
Benefici ai dipendenti
Passività per imposte differite
Fondi rischi e oneri
Altre passività non correnti
105,3
107,4
Scoperti e finanziamenti bancari correnti
Altre passività finanziarie correnti
Debiti commerciali
Altre passività correnti
Altri debiti
Totale
Passività disponibili alla vendita
122,1
122,4
Totale passività
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
227,4
251,0
229,8
245,8
Totale
Passività correnti
PROSPETTO DELL’UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO
milioni di euro
esercizio 2023
esercizio 2022
215,1
211,6
(70,7)
(74,8)
(5,1)
(5,8)
1) Attività in funzionamento
Ricavi
Altri proventi operativi
Costi del personale
Variazione delle rimanenze
Acquisti materie prime e di consumo
Costi per servizi
(101,9)
(96,0)
Costi per godimento di beni di terzi
(7,7)
(7,1)
Oneri diversi di gestione
(3,3)
(3,2)
Accantonamenti
(3,4)
(1,7)
Svalutazione crediti
(0,6)
(2,4)
Margine operativo lordo
Ammortamenti attività immateriali
(7,3)
(7,8)
Ammortamenti attività materiali
(7,8)
(8,6)
Variazioni di valore attività materiali e immateriali
(3,1)
(4,2)
Oneri finanziari
(5,5)
(4,7)
Totale proventi (oneri) finanziari
(3,6)
(4,1)
Altri proventi da attività e passività di investimento
Risultato prima delle imposte
(0,1)
Imposte sul reddito
(3,0)
(6,9)
Plus/minusvalenze da cessione attività non correnti
Risultato operativo
Proventi finanziari
Risultato delle attività in funzionamento
2) Attività destinate alla vendita
Risultato delle attività destinate alla vendita
Risultato netto
Risultato attribuibile ad azionisti di minoranza
Risultato attribuibile ad azionisti della controllante
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
milioni di euro
esercizio 2023
esercizio 2022
Risultato ante imposte attività in funzionamento pertinenza del Gruppo [a]
Rettifiche [b]
Ammortamenti
Minusvalenze/Plusvalenza cessione cespiti
(1,7)
(0,1)
(0,0)
Effetto valutazione partecipazioni
(0,0)
(0,4)
(0,6)
Accantonamento benefici a dipendenti
Perdita di valore attività materiali e immateriali
Accantonamento (rilascio) fondi rischi e oneri
Oneri di ristrutturazione
Variazione rimanenze
(0,8)
(0,5)
(1,3)
Variazione crediti commerciali
(2,9)
Oneri e proventi finanziari
Variazioni del capitale circolante netto operativo [c]
Imposte sul reddito pagate
(1,2)
(0,5)
Altre variazioni del capitale circolante netto
(5,1)
(7,7)
Totale cash flow attività operativa [d=a+b+c]
Cash flow derivante da attività di investimento [e]
(8,6)
(5,7)
(7,5)
Variazione debiti commerciali
Investimenti in attività immateriali e materiali
Corrispettivi da cessione di attività immateriali e materiali
incremento da partecipazione imprese collegate
Variazione crediti a garanzia di debiti finanziari
Depositi cauzionali
(0,3)
(0,0)
(0,2)
(18,5)
(4,6)
(11,3)
(4,0)
Variazione dei finanziamenti bancari a breve
(8,2)
(3,9)
Variazioni altri debiti e crediti finanziari
(0,7)
(0,0)
Variazione debiti IFRS 16
(5,1)
(3,6)
Risorse finanziarie generate nell’esercizio [g=d+e+f]
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all’inizio dell’esercizio
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell’esercizio
Incremento (decremento) dell’esercizio
Altre variazioni delle attività di investimento
Cash flow derivante da attività finanziaria [f]
Interessi finanziari netti pagati
Altre variazioni delle attività e passività finanziarie
Prospetti contabili della Capogruppo al 31 dicembre 2023
(dati per i quali non sono terminate le attività di revisione)
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA IL SOLE 24 ORE S.p.A.
milioni di euro
Immobili, impianti e macchinari
Avviamento
Attività immateriali
Partecipazioni in società collegate e joint venture
Attività finanziarie non correnti
ATTIVITÀ
Attività non correnti
Altre attività non correnti
Attività per imposte anticipate
Totale
107,0
119,5
Attività correnti
Rimanenze
Crediti commerciali
Altri crediti
Altre attività finanziarie correnti
Altre attività correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Totale
Attività disponibili alla vendita
TOTALE ATTIVITÀ
143,1
122,6
250,1
242,0
SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA IL SOLE 24 ORE S.p.A. (SEGUE)
milioni di euro
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserve di capitale
Altre riserve
(3,3)
(3,9)
Utili (perdite) portati a nuovo
(0,8)
(0,8)
Utile (perdita) dell’esercizio
Totale patrimonio netto
Passività non correnti
Passività finanziarie non correnti
Benefici ai dipendenti
Passività per imposte differite
Fondi rischi e oneri
Altre passività non correnti
104,1
106,0
Scoperti e fin. bancari-scad. entro anno
Altre passività finanziarie correnti
Debiti commerciali
Altre passività correnti
Altri debiti
Totale
122,4
120,1
Passività disponibili alla vendita
Totale passività
226,5
226,1
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
250,1
242,0
Totale
Passività correnti
PROSPETTO DELL’UTILE (PERDITA) – IL SOLE 24 ORE S.p.A.
milioni di euro
esercizio 2023
esercizio 2022
196,3
194,1
1) Attività in funzionamento
Ricavi
Altri proventi operativi
Costi del personale
Variazione delle rimanenze
Acquisti materie prime e di consumo
(67,9)
(71,9)
(0,3)
(4,3)
(5,2)
(88,6)
(84,7)
Costi per godimento di beni di terzi
(6,5)
(6,0)
Oneri diversi di gestione
(2,1)
(2,1)
Accantonamenti
(3,4)
(1,7)
Svalutazione crediti
(0,7)
(2,4)
Margine operativo lordo
Ammortamenti attività immateriali
(7,2)
(7,7)
Ammortamenti attività materiali
(7,3)
(8,1)
Variazione di valore attività materiali e immateriali
(3,0)
(3,9)
Costi per servizi
Plus/minusval. da cessione attività non correnti
Oneri finanziari
(5,8)
(4,8)
Totale proventi (oneri) finanziari
(3,9)
(4,2)
Altri proventi (oneri) da attività e passività di investimento
(0,8)
Risultato operativo
Proventi finanziari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
(3,3)
(6,5)
Risultato delle attività in funzionamento
2) Attività destinate alla vendita
Risultato delle attività destinate alla vendita
Risultato netto
RENDICONTO FINANZIARIO IL SOLE 24 ORE S.p.A.
milioni di euro
esercizio 2023
esercizio 2022
Risultato ante imposte attività in funzionamento pertinenza del Gruppo [a]
Rettifiche [b]
Ammortamenti
Minusvalenze/Plusvalenza cessione cespiti
(1,7)
(0,1)
(3,5)
Effetto valutazione partecipazioni
(0,4)
(0,6)
Accantonamento benefici a dipendenti
Perdita di valore attività materiali e immateriali
Accantonamento (rilascio) fondi rischi e oneri
Oneri di ristrutturazione
Variazione rimanenze
(2,3)
(0,8)
Variazione crediti commerciali
(3,5)
Oneri e proventi finanziari
Variazioni del capitale circolante netto operativo [c]
Imposte sul reddito pagate
(1,2)
(0,5)
Altre variazioni del capitale circolante netto
(5,5)
(6,1)
Totale cash flow attività operativa [d=a+b+c]
Cash flow derivante da attività di investimento [e]
(8,5)
(5,5)
(7,4)
Variazione debiti commerciali
Investimenti in attività immateriali e materiali
Corrispettivi da cessione di attività immateriali e materiali
Incremento da partecipazione imprese collegate
(0,3)
(0,0)
Variazione crediti a garanzia di debiti finanziari
Depositi cauzionali
Altre variazioni delle attività di investimento
Cash flow derivante da attività finanziaria [f]
Interessi finanziari netti pagati
Variazione dei finanziamenti bancari a breve
(0,1)
(14,9)
(4,6)
(10,7)
(4,0)
(8,2)
(3,9)
Variazione debiti IFRS 16
(4,8)
(3,3)
Risorse finanziarie generate nell’esercizio [g=d+e+f]
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all’inizio dell’esercizio
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell’esercizio
Incremento (decremento) dell’esercizio
Variazioni altri debiti e crediti finanziari
Integrazioni su richiesta Consob ai sensi dell’art. 114, del D.Lgs. 58/1998
Aggiornamento al 31 dicembre 2023
La posizione finanziaria netta de Il Sole 24 ORE S.p.A. e del Gruppo 24 ORE, con
l’evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo
termine
Lo schema della Posizione finanziaria netta recepisce gli orientamenti dell’ESMA in materia
di Obblighi di informativa ai sensi del “regolamento sul prospetto” del 4 marzo 2021 (ESMA
32-382-1138) e il Richiamo di attenzione Consob nr. 5/21 del 29 aprile 2021.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO 24 ORE
migliaia di euro
A. Disponibilità liquide
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
C. Altre attività finanziarie correnti
68.593
53.876
3.379
4.279
D. Liquidità (A + B + C)
72.108
58.345
E. Debito finanziario corrente
(8.098)
(14.081)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente
(8.722)
(8.929)
(16.820)
(23.010)
55.289
35.335
I. Debito finanziario non corrente
(34.202)
(36.197)
J. Strumenti di debito
(43.263)
(42.940)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F)
H. Posizione finanziaria netta corrente (G + D)
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)
(77.465)
(79.138)
M. Posizione finanziaria netta (H + L)
(22.176)
(43.803)
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 è negativa per 22,2 milioni di euro e si
confronta con un valore al 31 dicembre 2022 negativo per 43,8 milioni di euro, in
miglioramento di 21,6 milioni di euro. La variazione della posizione finanziaria netta è
principalmente riferita ai flussi di cassa dell’attività operativa e all’incasso di 7,3 milioni di
euro derivanti dalla vendita dei due siti produttivi situati a Milano e a Carsoli (AQ).
L’indebitamento finanziario non corrente include il prestito obbligazionario non garantito e
non convertibile del tipo “Senior Unsecured Bond” per un ammontare in linea capitale di 45
milioni di euro e della durata di 7 anni, destinato esclusivamente ad investitori qualificati, e
debiti finanziari derivanti dal valore attuale dei canoni di locazione degli immobili, degli
impianti di trasmissione e delle auto per complessivi 34,2 milioni di euro (35,2 milioni di euro
al 31 dicembre 2022), in applicazione del principio IFRS 16.
La posizione finanziaria netta corrente del Gruppo al 31 dicembre 2023 è positiva per 55,3
milioni di euro (positiva per 35,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e include 1,1 milioni di
euro vincolati a garanzia del debito finanziario residuo relativo all’indennizzo per la
risoluzione anticipata del contratto di locazione della ex-sede di Milano – via Monte Rosa. In
applicazione dell’IFRS 16 sono stati inclusi 1 milione di euro nei crediti finanziari correnti e
6,4 milioni di euro nei debiti finanziari correnti riferiti al valore attuale di canoni di locazione
e sublocazione.
Posizione finanziaria netta della Capogruppo
Lo schema della Posizione finanziaria netta recepisce gli orientamenti dell’ESMA in materia
di Obblighi di informativa ai sensi del “regolamento sul prospetto” del 4 marzo 2021 (ESMA
32-382-1138) e il Richiamo di attenzione Consob nr. 5/21 del 29 aprile 2021.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DE IL SOLE 24 ORE S.p.A.
migliaia di euro
A. Disponibilità liquide
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
C. Altre attività finanziarie correnti
65.041
47.567
3.106
3.975
D. Liquidità (A + B + C)
68.166
51.573
E. Debito finanziario corrente
(8.098)
(14.081)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente
(16.081)
(12.585)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F)
(24.179)
(26.667)
H. Posizione finanziaria netta corrente (G + D)
43.987
24.906
I. Debito finanziario non corrente
(33.636)
(35.477)
J. Strumenti di debito
(43.263)
(42.940)
L. Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)
(76.899)
(78.417)
M. Posizione finanziaria netta (H + L)
(32.912)
(53.511)
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti
La posizione finanziaria netta della Capogruppo al 31 dicembre 2023 è negativa per 32,9
milioni di euro e si confronta con un valore al 31 dicembre 2022 negativo per 53,5 milioni di
euro, in miglioramento di 20,6 milioni di euro. La variazione della posizione finanziaria netta
è principalmente riferita ai flussi di cassa dell’attività operativa e all’incasso di 7,3 milioni di
euro derivanti dalla vendita dei due siti produttivi situati a Milano e a Carsoli (AQ).
L’indebitamento finanziario non corrente include il prestito obbligazionario non garantito e
non convertibile del tipo “Senior Unsecured Bond” per un ammontare in linea capitale di 45
milioni di euro e della durata di 7 anni, destinato esclusivamente ad investitori qualificati, e
debiti finanziari derivanti dal valore attuale dei canoni di locazione dei contratti delle sedi,
degli impianti di trasmissione e delle auto per complessivi 33,6 milioni di euro (34,5 milioni
di euro al 31 dicembre 2022) in applicazione del principio IFRS 16.
La posizione finanziaria netta corrente della Società al 31 dicembre 2023 è positiva per 44,0
milioni di euro (positiva per 24,9 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e include 1,1 milioni di
euro vincolati a garanzia del debito finanziario residuo relativo all’indennizzo per la
risoluzione anticipata del contratto di locazione della sede di Milano – via Monte Rosa. I
crediti finanziari correnti includono 0,9 milioni di euro in applicazione dell’IFRS 16. I debiti
finanziari correnti derivanti dal valore attuale dei canoni di locazione in applicazione
dell’IFRS 16 sono pari a 6,2 milioni di euro.
Le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite
per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le
connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni
nella fornitura etc.)
Posizioni debitorie scadute del Gruppo 24 ORE ripartite per natura al 31 dicembre 2023
POSIZIONI DEBITORIE SCADUTE DEL GRUPPO 24 ORE
Suddivisione dei debiti per giorni di scaduto
31-60
61-90
91-120
121-150
151-180
181-210
Oltre 210
totale
scaduto
1.692
1.692
valori in migliaia di euro
Debiti finanziari
Debiti commerciali
Debiti previdenziali
Debiti verso dipendenti
Debiti tributari
Posizioni debitorie scadute de Il Sole 24 ORE S.p.A. ripartite per natura al 31 dicembre
POSIZIONI DEBITORIE SCADUTE DE IL SOLE 24 ORE S.p.A.
Suddivisione dei debiti per giorni di scaduto
31-60
61-90
91-120
121-150
151-180
181-210
Oltre 210
totale
scaduto
1.521
1.521
valori in migliaia di euro
Debiti finanziari
Debiti commerciali
Debiti previdenziali
Debiti verso dipendenti
Debiti tributari
Le posizioni debitorie scadute del Gruppo 24 ORE e della Capogruppo Il Sole 24 ORE S.p.A.
si riferiscono a debiti commerciali. Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024 le posizioni
scadute che sono state oggetto di pagamento, anche mediante compensazione finanziaria,
ammontano per il Gruppo a circa 860 mila euro (di cui 758 mila euro relativi alla
Capogruppo), mentre per altri 155 mila euro (149 mila euro per la Capogruppo) si prevede
che il pagamento avverrà mediante compensazione futura con crediti vantati nei confronti
degli stessi soggetti.
Per quanto riguarda lo scaduto oltre i 210 giorni, si evidenzia che in tale importo sono inclusi
i fornitori bloccati per pratiche in contenzioso legale (336 mila euro) o contestazione (110
mila euro a livello di Gruppo, di cui 68 mila euro relativi alla Capogruppo) e debiti
commerciali per cui il Gruppo ritiene il pagamento non dovuto.
Con riguardo al contenzioso legale si riporta quanto segue relativamente alla posizione di
maggior rilievo (301 mila euro). Il 29 aprile 2021 è stata notificata la citazione in riassunzione
presso il Tribunale di Milano di un decreto ingiuntivo, emesso nel 2018 dal Tribunale di
Roma e poi, con sentenza n. 1547/2021 del 28 gennaio 2021, revocato dallo stesso Tribunale,
il quale si era dichiarato incompetente territorialmente. In data 25 luglio 2022 il Tribunale di
Milano ha rigettato le domande di controparte, compensando le spese di lite. In data 27
febbraio 2023 la controparte ha notificato l’atto di citazione in appello avverso la predetta
sentenza del Tribunale di Milano, con fissazione della prima udienza di comparizione al 22
giugno 2023 e all’esito dell’udienza, il collegio ha rinviato per la precisazione delle
conclusioni al 5 dicembre 2023. All’udienza del 5 dicembre 2023 il Collegio ha concesso i
termini di rito per il deposito degli scritti conclusivi. Il 23 febbraio la Società ha depositato la
memoria di replica; si resta in attesa della pubblicazione della sentenza.
Per quanto riguarda le iniziative dei creditori, si precisa che i solleciti ricevuti ricadono nella
normale operatività amministrativa. Alla data della Relazione finanziaria annuale al 31
dicembre 2023, non risultano evidenze di ulteriori decreti ingiuntivi pervenuti relativi alle
posizioni debitorie sopra esposte e non sono state attuate sospensioni nella fornitura tali da
compromettere la normale operatività aziendale.
Le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate di codesta Società
e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all’ultima relazione finanziaria annuale o
semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE – CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023
Crediti e
altre
attività
Società
Debiti e
altre
passività
Crediti
Finanziari
Ricavi e
proventi
operativi
Debiti
finanziari
Costi
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
Confederazione Generale
dell’Industria Italiana
Totale Ente controllante
Sole 24 ORE Formazione S.p.A.
1.129
Totale società collegate
Dirigenti con responsabilità
strategiche
Consiglio di Amministrazione
Collegio Sindacale
Altri soggetti parti correlate
Totale altre parti correlate
1.129
(607)
(857)
(186)
(1.675)
– (2.237)
– (1.581)
(219)
(285)
564 (4.323)
1.192
(1.675)
1.766 (4.323)
Totale parti correlate
I crediti commerciali e altre attività verso altri soggetti parti correlate si riferiscono
principalmente a:
vendita di quotidiani, libri e periodici;
vendita di prodotti telematici in abbonamento;
vendita di spazi pubblicitari.
I ricavi si riferiscono principalmente a vendita di spazi pubblicitari sulle testate di proprietà e
ad abbonamenti al quotidiano.
Il 7 novembre 2022, è stato sottoscritto un contratto di sublease con la società collegata Sole
24 ORE Formazione S.p.A., che prevede la locazione di spazi della sede di Milano – viale
Sarca. Tale operazione in ambito IFRS 16, ha comportato l’iscrizione del relativo credito
finanziario che al 31 dicembre 2023 è pari complessivamente a 6.115 mila euro. Nel corso del
2023, sono stati incassati 750 mila euro relativi al canone di locazione primi tre trimestri del
2023.
In conformità al Regolamento OPC e al Regolamento Consob, la Società provvede ad
aggiornare con cadenza almeno semestrale il Registro delle Parti Correlate alla Società. In
linea con il Regolamento OPC ed il Regolamento Consob, la Società ha provveduto, da
ultimo, in data 31 dicembre 2023, ad identificare, attraverso appositi moduli di dichiarazione
rivolti alle “Parti Correlate” di cui all’Allegato 1 del Regolamento Consob a cui il
Regolamento OPC rinvia, le proprie Parti Correlate dirette ed indirette.
Al 31 dicembre 2023, i dirigenti con Responsabilità Strategiche (“DIRS”) sono: Federico
Silvestri – Direttore Generale Media & Business; Karen Sylvie Nahum – Direttore Generale
Publishing & Digital; Eraldo Minella – Direttore Generale Servizi Professionali e Formazione;
Gionata Tedeschi – Direttore Generale Innovazione e Sostenibilità ed Elisabetta Floccari –
Chief Financial Officer e Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
ai sensi dell’art. 154-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
In data 31 ottobre 2023, Romeo Marrocchio – Direttore Centrale Personale e Organizzazione
ha rassegnato le proprie dimissioni.
In data 27 aprile 2023, l’Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria ha deliberato altresì di
nominare ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2386, primo comma, del codice civile e
dell’articolo 19 dello Statuto sociale, Amministratori della Società Roberta Cocco e
Gianmario Verona, cooptati in data 20 dicembre 2022 in sostituzione rispettivamente di
Chiara Laudanna e di Fabio Domenico Vaccarono, dimessisi con effetto dal 10 novembre
2022.
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE – CAPOGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2023
Crediti e
altre
attività
Società
Confederazione Generale
dell’Industria Italiana
Crediti
Finanziari
Debiti e
altre
passività
Ricavi e
proventi
operativi
Debiti
finanziari
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
Totale Ente controllante
24 ORE Cultura S.r.l.
Il Sole 24 ORE Eventi S.r.l.
Il Sole 24 ORE UK Ltd
Il Sole 24 ORE U.S.A. Inc
1.311
(737)
(550)
(678)
(258)
(3.337)
(4.221)
1.089 (1.011)
1.514 (3.693)
(440)
(449)
(200)
(172)
Totale Società controllate
Sole 24 ORE Formazione S.p.A.
2.139
(2.223)
(7.558)
2.643 (5.594)
1.129
(372)
1.129
(607)
(857)
(169)
(1.659)
– (2.237)
– (1.581)
(198)
(135)
564 (4.151)
3.331
(3.881)
(7.558)
4.409 (9.746)
(372)
Totale società collegate
Dirigenti con responsabilità
strategiche
Consiglio di Amministrazione
Collegio Sindacale
Altri soggetti parti correlate
Totale altre parti correlate
Totale parti correlate
Costi
I crediti commerciali e altre attività verso altri soggetti parti correlate si riferiscono
principalmente a:
vendita di quotidiani, libri e periodici;
vendita di prodotti telematici in abbonamento;
vendita di spazi pubblicitari sulle testate di proprietà;
crediti per servizi corporate;
crediti per attività di intermediazione di spazi pubblicitari;
crediti da consolidato fiscale e IVA.
I debiti commerciali/altri debiti si riferiscono principalmente a:
debiti verso la società controllata Il Sole 24 ORE UK Ltd., per l’attività
commerciale di intermediazione relativa alla vendita di spazi pubblicitari nel Regno
Unito;
debiti verso la società controllata Il Sole 24 ORE Eventi S.r.l., per l’attività
commerciale di intermediazione relativa alla realizzazione di eventi per conto della
Capogruppo;
debiti commerciali per servizi verso Il Sole 24 ORE U.S.A Inc.;
debiti per prestazioni di servizi e redazionali;
debiti per acquisto d’informazioni;
debiti da consolidato fiscale e da consolidato IVA.
I debiti finanziari sono relativi ai rapporti di conto corrente con la controllata 24 ORE Cultura
S.r.l. e la controllata Il Sole 24 ORE Eventi S.r.l..
I ricavi ed i proventi operativi si riferiscono principalmente a:
vendita di quotidiani, libri e periodici;
vendita di prodotti telematici in abbonamento;
vendita di spazi pubblicitari sulle testate di proprietà;
addebito dei servizi centralizzati alle società del Gruppo.
I costi si riferiscono principalmente a:
accordo contrattuale con la società controllata Il Sole 24 ORE UK Ltd., per
l’attività commerciale di intermediazione relativa alla vendita di spazi pubblicitari
nel Regno Unito;
accordo contrattuale con la società controllata Il Sole 24 ORE U.S.A Inc. per
prestazioni di servizi;
accordo contrattuale con la società controllata Il Sole 24 ORE Eventi S.r.l., per
l’attività commerciale di intermediazione relativa alla vendita di spazi pubblicitari e
per la quota di sua pertinenza per la sponsorizzazione di eventi.
Il 7 novembre 2022, è stato sottoscritto un contratto di sublease con la società collegata Sole
24 ORE Formazione S.p.A., che prevede la locazione di spazi della sede di Milano – viale
Sarca. Tale operazione in ambito IFRS 16, ha comportato l’iscrizione del relativo credito
finanziario che al 31 dicembre 2023 è pari complessivamente a 6.115 mila euro. Nel corso del
2023, sono stati incassati 750 mila euro relativi al canone di locazione primi tre trimestri del
2023.
In conformità al Regolamento OPC e al Regolamento Consob, la Società provvede ad
aggiornare con cadenza almeno semestrale il Registro delle Parti Correlate alla Società. In
linea con il Regolamento OPC ed il Regolamento Consob, la Società ha provveduto, da
ultimo, in data 31 dicembre 2023, ad identificare, attraverso appositi moduli di dichiarazione
rivolti alle “Parti Correlate” di cui all’Allegato 1 del Regolamento Consob a cui il
Regolamento OPC rinvia, le proprie Parti Correlate dirette ed indirette.
Al 31 dicembre 2023, i dirigenti con Responsabilità Strategiche (“DIRS”) sono: Federico
Silvestri – Direttore Generale Media & Business; Karen Sylvie Nahum – Direttore Generale
Publishing & Digital; Eraldo Minella – Direttore Generale Servizi Professionali e Formazione;
Gionata Tedeschi – Direttore Generale Innovazione e Sostenibilità ed Elisabetta Floccari –
Chief Financial Officer e Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
ai sensi dell’art. 154-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
In data 31 ottobre 2023, Romeo Marrocchio – Direttore Centrale Personale e Organizzazione
ha rassegnato le proprie dimissioni.
In data 27 aprile 2023, l’Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria ha deliberato altresì di
nominare ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2386, primo comma, del codice civile e
dell’articolo 19 dello Statuto sociale, Amministratori della Società Roberta Cocco e
Gianmario Verona, cooptati in data 20 dicembre 2022 in sostituzione rispettivamente di
Chiara Laudanna e di Fabio Domenico Vaccarono, dimessisi con effetto dal 10 novembre
2022.
Non sono intervenuti cambiamenti nei rapporti contrattuali in essere rispetto alla situazione
relativa all’ultima Relazione finanziaria semestrale approvata.
L’eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola
dell’indebitamento del Gruppo comportante limiti all’utilizzo delle risorse finanziarie
con l’indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole
Fino al 23 novembre 2023 la Società ha avuto in essere un’operazione di cartolarizzazione,
realizzata dalla società veicolo Monterosa SPV S.r.l. e strutturata da Banca IMI S.p.A. in
qualità di arranger, il cui importo complessivo massimo finanziabile era pari a 50,0 milioni di
euro.
In data 23 novembre 2023 la Società ha risolto anticipatamente l’operazione di
cartolarizzazione, realizzata dalla società veicolo Monterosa SPV S.r.l. e contestualmente ha
avviato una nuova operazione di cartolarizzazione, realizzata dalla società veicolo Manno
SPV S.r.l., strutturata da Banca IntesaSanpaolo S.p.A., il cui importo complessivo massimo
finanziabile è pari a 15,0 milioni di euro.
L’operazione prevede la cessione mensile continuativa di portafogli di crediti commerciali
della Società a Manno SPV, in forma pro-soluto non recourse a titolo definitivo (ossia senza
garanzia di solvenza dei debitori ceduti) con rinnovo tacito fino a novembre 2028.
Il contratto di cartolarizzazione non prevede covenant finanziari ma cause ostative
all’acquisto dei portafogli di crediti della Società che, in caso di mancato rimedio, possono
determinare anche la risoluzione del contratto.
L’eventuale cessazione dell’operazione di cartolarizzazione avrebbe un impatto sulla gestione
finanziaria del Gruppo qualora la Società non riuscisse a finanziarsi attraverso la leva del
capitale circolante netto commerciale, né riuscisse a reperire risorse di capitale e di credito
aggiuntive.
Nell’ambito della revisione delle linee credito effettuate nel corso di novembre 2023, la
Società ha, altresì, ottenuto due linee di credito di 10 milioni di euro ciascuna a revoca, da due
distinti Istituti di credito, che consentono il potenziale smobilizzo anticipato dei crediti con
modalità di pagamento mediante SDD.
In data 23 luglio 2021 Il Sole 24 ORE S.p.A. ha sottoscritto con Goldman Sachs International,
MPS Capital Services e Banca Popolare di Sondrio, gli accordi funzionali all’emissione di un
prestito obbligazionario non garantito e non convertibile del tipo “Senior Unsecured Bond”
per un ammontare in linea capitale di 45 milioni di euro e della durata di 7 anni, rimborso a
scadenza in un’unica soluzione (c.d. bullet) destinato esclusivamente ad investitori qualificati,
in esenzione dalla disciplina in materia di offerta al pubblico prevista dal Regolamento (UE)
2017/1129, e secondo la Regulation S del U.S. Securities Act del 1933.
Le obbligazioni sono state emesse il 29 luglio 2021 e collocate ad un prezzo di emissione pari
al 99% del valore nominale di tali titoli, con cedola pari al 4,950% e liquidazione annuale. Le
obbligazioni sono regolate dalla legge inglese salvo per gli aspetti retti inderogabilmente dal
diritto italiano e sono quotate dal 29 luglio 2021 sul sistema multilaterale di negoziazione
“Euro MTF” della Borsa del Lussemburgo. Ai titoli rappresentativi del prestito
obbligazionario non è stato assegnato un rating. In data 1° novembre 2021, le obbligazioni
sono state quotate anche sul sistema multilaterale di negoziazione “ExtraMOT PRO” di Borsa
Italiana S.p.A., ai medesimi termini e condizioni.
Il regolamento del prestito obbligazionario richiede il rispetto di un covenant finanziario su
base c.d. incurrence relativo al rapporto tra posizione finanziaria netta ed ebitda del Gruppo
24 ORE applicabile solo in caso di eventuale nuovo indebitamento.
I termini e le condizioni del prestito obbligazionario includono inoltre clausole di prassi per
questo tipo di operazioni quali: negative pledge, pari passu, change of control e alcune
specifiche disposizioni che prevedono il rimborso anticipato opzionale e/o obbligatorio al
verificarsi di determinati eventi. Maggiori dettagli circa i termini e le condizioni di tale
prestito obbligazionario sono disponibili sul documento “Listing Particulars” datato 29 luglio
2021 ed a disposizione sul sito internet della Società.
L’emissione del prestito obbligazionario ha permesso alla Società di rafforzare ulteriormente
la propria struttura finanziaria garantendole la flessibilità e le risorse per effettuare gli
investimenti e le azioni previste sull’arco di piano, necessarie allo sviluppo dei ricavi e al
raggiungimento di una maggiore efficienza operativa.
Lo stato di implementazione del piano industriale con l’evidenziazione degli scostamenti
dei dati consuntivi rispetto a quelli previsti
In data 21 febbraio 2023 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato il Piano
2023-2026 che conferma le linee guida strategiche del precedente Piano 2022-2025,
aggiornato nel suo sviluppo anche in funzione del mutato contesto di mercato.
Di seguito si riporta il confronto dei risultati economici consolidati 2023 con i dati
previsionali 2023 del Piano 2023-2026.
CONSUNTIVO 2023 VERSO PIANO 2023
milioni di euro
Ricavi
Ebitda
esercizio 2023
Piano 2023
In un contesto che continua ad essere caratterizzato da elementi di incertezza il Gruppo 24
ORE ha registrato una crescita di ricavi inferiore alle attese principalmente per una più lenta
ripresa post pandemica delle attività della controllata 24 ORE Cultura S.r.l.. L’ebitda