
(AGENPARL) – mar 12 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA
Energia, Aero: “Senza l’eolico offshore la Sardegna non raggiungerà i suoi obiettivi”.
Mamone Capria: “Pronti a incontrare la neo presidente Todde”
“L’energia rinnovabile è e sarà il motore della crescita nazionale industriale sostenibile e questo
avverrà anche in Sardegna se coglieremo questa sfida con intelligenza ed equilibrio. Il mix energetico
green che l’isola può offrire al sistema delle imprese e all’industria consentirebbe alla regione di
presentarsi quale protagonista nel Paese nel processo di decarbonizzazione, raggiungendo ancor
prima del 2050 l’equilibrio tra consumi e produzione energetica. In questo scenario, l’eolico offshore
va a completare la necessaria diversificazione delle fonti rinnovabili, adattandosi perfettamente per
mezzo del posizionamento di progetti di rinnovabili offshore nei mari intorno alla Sardegna, lontani
dalle coste, oltre le 12 miglia, dove è possibile sfruttare venti favorevoli e realizzare la protezione di
fondali e habitat mediterranei nonché contribuire al ripopolamento del mare e aumentare il
sostentamento delle attività di pesca nelle aree limitrofe. Gli impianti eolici offshore offrono anche
un’opportunità unica per un uso sostenibile dello spazio marittimo, combinando la produzione di
energia rinnovabile e gli obiettivi di protezione marina”: è quanto afferma il presidente
dell’Associazione delle Energie Rinnovabili Offshore, Fulvio Mamone Capria, presente stamattina a
Cagliari al panel “Produzione energia elettrica offshore e reti di trasmissione”, nell’ambito del
convegno “Traiettorie energetiche della Sardegna: dai fossili alle rinnovabili”, organizzato
dall’Università di Cagliari, Ecomed e Amazing events, presso il rettorato.
“Stiamo assistendo in questi anni a un passaggio epocale che vedrà le fonti fossili consegnare
finalmente il testimone alle energie rinnovabili. In Sardegna abbiamo la possibilità di dare continuità
e rilancio alla produzione industriale della regione, che ha già perso negli anni tanta competitività
con siti dismessi e aree di crisi, attraverso i progetti di eolico offshore che avranno delle ricadute
occupazionali straordinarie sul territorio. Dalle produzioni eoliche offshore potremmo fornire
energia pulita che andrà a decarbonizzare interi asset industriali ancora oggi molto inquinanti,
andando così a traghettare l’isola verso un futuro energetico innovativo e sostenibile”. continua
Mamone Capria.
“Siamo disponibili a incontrare la neo presidente della Regione, Alessandra Todde, per informarla
dello scenario attuale dei progetti di eolico offshore all’attenzione del Ministero dell’ambiente e
della sicurezza energetica e per costruire un percorso di dialogo e di comunicazione con le realtà
locali e gli stakeholders affinché si possa costruire insieme una Sardegna più libera dalle fonti fossili
e più competitiva, proteggendo al contempo gli habitat”,s conclude il presidente di AERO.
Roma, 12 marzo 2024