
(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 *GIGI CAGNI A RADIO MARTE*: “Il Napoli è debole nella fase difensiva, il
reparto non è stato rinforzato sul mercato”
“Il Napoli dovrebbe concentrarsi solo sul Torino ma è inevitabile pensare
al Barça, ed è da lì che nascerà la formazione che venerdì sfiderà i
granata. Il Torino va battuto per entrare in Champions, martedì è
importantissima per arrivare ai quarti di finale e sognare il Mondiale per
club, ma mi verrebbe da dire a Calzona di pensare solo al Toro.
Turnover? Sicuramente in mezzo al campo, visto che a Barcellona non ci sarà
Zielinski, la scelta di escluderlo è stata fatta dalla società. Ora anche
De Laurentiis si incavola con tutti, anche con DAZN, magari avrà ragione,
ma certe cose i giocatori poi le avvertono.
La rincorsa Champions? Il Napoli ha vinto lo scudetto quindi è tecnicamente
più forte delle altre che sono davanti, ma il calcio non è una scienza
esatta. Mi sembra che il problema primario del Napoli sia la fase
difensiva, il reparto non è stato rinforzato all’inizio della stagione, va
bene provare a fare gol ma bisogna anche essere equilibrati.
Calzona sta lavorando avvantaggiato dal fatto che conosce bene l’ambiente,
i giocatori si fidano e lui riesce a gestire una situazione non semplice.
Come si batte il Toro? Correndo, senza dubbio. Il Torino è pericoloso
davanti, è giovane, ma concede perché fa spesso l’uno contro uno, il Napoli
ovviamente è favorito ma non deve sottovalutare i granata”.
*MARIO BERETTA A RADIO MARTE: *”Il Napoli deve battere il Toro per
avvicinarsi alla zona Champions”
“Le italiane hanno tante possibilità di passare il turno, sia in Europa
League con Atalanta, Milan e Roma, che in Champions. Anche la Fiorentina in
Conference può fare molto bene. Peccato per la Lazio, il Bayern Monaco è
sempre una squadra complicata da affrontare. Un po’ di sfortuna c’è stata,
ma i tedeschi nonostante tutto quando affrontano partite del genere
diventano quasi imbattibili. Per l’Inter non sarà una passeggiata andare a
Madrid e anche il Barcellona non vive una grande stagione: per il Napoli
sarà dura, ma entrambe le italiane hanno le chances di passare il turno.
Per gli azzurri l’ideale sarebbe segnare subito, certo non sarà facile ma
anche loro concedono tanto. Calzona è tornato a giocare un po’ alla vecchia
maniera, certe strategie sono evidenti, c’è ancora tanto da fare, mi rendo
conto che la strada sia complicata, quando rincorri non puoi permetterti di
sbagliare quasi nulla ma se venerdì il Napoli batte il Torino può
avvicinarsi alla zona Champions, considerando che ci sono partite come
Bologna-Inter, Fiorentina-Roma e Juve-Atalanta. Il Toro? Juric è da anni
lì, ha consolidato le certezze della squadra, magari anche i granata hanno
ambizioni europee, hanno qualità, fisicità, non è mai semplice affrontarli
perché possiedono grande aggressività. Certo, il Torino qualcosa in più ti
concede e il Napoli ha giocatori formidabili che sanno attaccare gli spazi
come Osimhen, Kvara e Anguissa, che proprio al Toro segnò un gol partendo
dal centrocampo. Insomma, gli azzurri magari verticalizzando un po’ in più
potrebbero sfruttare gli spazi che gli avversari concederanno”.