(AGENPARL) - Roma, 29 Febbraio 2024(AGENPARL) – gio 29 febbraio 2024 Camerata Musicale Stagione 2023 – 2024
Direttore Artistico M°Gaetano Di Bacco
“Un’Orchestra per PINO DANIELE”
per voci, solisti, pianoforte e orchestra
con la partecipazione straordinaria di
TULLIO DE PISCOPO e TONY ESPOSITO
ORCHESTRA DA CAMERA DI LATINA
ANTONELLO CAPUANO arrangiatore e direttore
Simona Boo, Arturo Cannavale voci, Alessandro Florio chitarra,Oreste Sbarra batteria,
Maurizio Turriziani basso, Alessandro Crescenzo tastiera, Simone Sala pianoforte
Teatro Comunale “Maria Caniglia” di Sulmona
domenica 3 marzo ore 17.30
Ultime battute, ma di pregio, per la conclusione della 71a stagione della Camerata Musicale.
Domenica 3 marzo alle ore 17,30 fa tappa al Teatro Caniglia di Sulmona la tournée di
“Un’orchestra per Pino Daniele” per voci, solisti, pianoforte e orchestra. Tullio De Piscopo e Tony
Esposito, collaboratori storici del cantautore napoletano, “guest stars” nel gruppo formato dall’
Orchestra da Camera di Latina (15 elementi,archi e fiati) e dalle voci soliste di Simona Boo e Arturo
Caccavale, con la chitarra di Alessandro Florio, la batteria di Oreste Sbarra, il basso di Maurizio
Turriziani e il Pianoforte di Simone Sala che è l’ideatore e direttore artistico del progetto.
Direttore e arrangiatore dei brani in programma è il M° Antonello Capuano.
A poco più di nove anni dalla scomparsa di Pino Daniele questo spettacolo vuole essere un
omaggio e un ricordo dell’ indimenticabile cantautore napoletano, riproponendo esclusivamente
musiche composte nei primi anni ‘80 che lo lanciarono definitivamente nell’olimpo dei grandi
artisti. La produzione dello spettacolo è dell’Associazione Culturale Eleomai.
“L’idea di questi ri-arrangiamenti -scrivono gli autori- nasce innanzitutto dall’esigenza assoluta di
voler “celebrare” la scomparsa di un grandissimo artista attraverso la sua stessa eredità musicale
insieme alla voglia di offrire all’ascoltatore un caleidoscopio di emozioni e sensazioni, figlie di
quell’approccio alla Musica proprio di Pino Daniele.
Il progetto, nato da un’idea del M° Simone Sala, non vuole essere un tributo o una cover, un filone
che non appartiene al mondo di quelli che pedissequamente hanno voluto ricreare e riproporre
nella maniera più fedele possibile i grandi successi del cantante partenopeo, nè di quelli che, nel
pericoloso tentativo di voler dare una seconda vita alle sue canzoni (se mai ce ne fosse bisogno)
attraverso un processo di riorganizzazione e rimaneggio del materiale ritmico ed armonico, sono
arrivati a volte a stravolgerne talmente tanto i contenuti da renderle irriconoscibili.
Ciò che rende ancor più speciale e unico questo progetto, è la partecipazione attiva di due
grandi artisti che sono stati a fianco di Pino Daniele in quegli anni cruciali, Tullio De Piscopo e Tony
Esposito. Fondamentali per la stesura, la pubblicazione e la divulgazione di album come “Nero a
metà”, lavori che finirono per portare questo ragazzo napoletano a diventare uno dei musicisti più
richiesti e più seguiti dal pubblico italiano e non solo.
L’essere poco riconoscibili fa in modo che le stesse canzoni diventino difficilmente fruibili:
sia dal pubblico dei fans, che considera tali rimaneggi una sorta di oltraggio, sia dall’utente
medio il quale ancor di più, ha bisogno di ritrovare almeno i passi salienti, in modo che gli
stessi attivino il meccanismo del ricordo, un ricordo legato più alle sensazioni ed emozioni ricevute
che alla musica stessa, un ricordo che spinge l’ascoltatore a volerne altra ed altra ancora di quella
grande musica. E’ lunga la lista di miti della musica mondiale che hanno voluto esibirsi con Pino
