
(AGENPARL) – gio 29 febbraio 2024 COMUNICATO STAMPA
AL TEATRO COMUNALE UN GALA’ LIRICO IN RICORDO DI GASTONE LIMARILLI, ALLIEVO DI MARIO DEL MONACO
Sabato 9 marzo una serata speciale con ascolti dal vivo, racconti e ospiti internazionali
Treviso, 29 febbraio 2024
A venticinque anni dalla morte, il Teatro Mario Del Monaco e Giorgio Limarilli ricordano sabato 9 marzo (alle ore 20) con un galà lirico la figura di Gastone Limarilli, grande e indimenticato tenore italiano. La serata, nata da un’idea del direttore d’orchestra Renato Palumbo e condotta dal critico musicale Elena Filini, sarà l’occasione per ripercorrere la sua importante carriera con ascolti dal vivo, rare foto di repertorio e la presenza di tre importanti tenori del panorama internazionale. Al pianoforte il direttore d’orchestra Renato Palumbo accompagnerà i cantanti ricordando i suoi esordi con Limarilli. Ospite del Galà anche Iorio Zennaro, che insieme a Franca Verardi ha scritto il libro “Memorie di una voce” dedicato alla carriera di Gastone Limarilli.
«Troppo spesso dimentichiamo artisti che ci hanno regalato con la loro arte grandi intense emozioni», spiega Renato Palumbo, direttore d’orchestra. «Gastone Limarilli è stato uno di questi e come tanti altri è stato troppo presto dimenticato. A 25 anni dalla sua scomparsa penso sia arrivato il momento di rendergli il giusto omaggio raccontando la sua carriera con una conferenza concerto fortemente voluta dalla famiglia e da me in particolare che da Gastone ho avuto tantissimo».
La serata è stata condivisa dal teatro Mario Del Monaco, per dare giusto rilievo ad uno dei nomi nobili della lirica trevigiana.
«Torniamo con questo appuntamento per continuare nel ricordo di grandi voci della lirica internazionali che appartengono al nostro territorio», le parole di Stefano Canazza, Direttore dell astagione lirica e concertistica del Teatro Mario Del Monaco. «Parlare di grandi figure della lirica è anche un modo di fare formazione ed educazione musicale. Gastone Limarilli è un modello da imitare per le nuove generazioni di cantanti e artisti. Il Teatro comunale intitolato a Mario Del Monaco nel 2011 non poteva perdere l’occasione di ricordare un grande tenore del novecento allievo proprio di Mario Del Monaco che a fine carriera sosteneva di avere avuto un solo allievo al quale trasmettere la sua tecnica: Gastone Limarilli. Naturalmente per Gastone Limarilli il tenore Mario Del Monaco è stato prima il suo idolo e poi il suo maestro. Sarà l’occasione per ripercorre una meravigliosa carriera assieme al figlio Giorgio, al grande direttore d’orchestra Renato Palumbo e agli illustri tenori Valerio Borgioni, Giuseppe Infantino e Giuseppe Gipali».
«Serate come quella dedicata a Gastone Limarilli contribuiscono non solo a ricordare una figura di livello assoluto ma anche a divulgare e ad approfondire un patrimonio storico e artistico fatto di personaggi, luoghi e figure», osserva l’assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Treviso, Maria Teresa De Gregorio. «I grandi ospiti presenti al Del Monaco andranno inoltre ad impreziosire un contesto che vuole essere anche un’occasione per rinnovare la centralità della nostra Treviso e del Teatro Del Monaco nel panorama lirico italiano e internazionale».
Biografia
Gastone Limarilli (Nervesa della Battaglia, 29 maggio 1927– Caerano di San Marco, 30 giugno 1998) è stato un importante tenore italiano. Inizia gli studi a Pesaro con il maestro Arturo Melocchi, al quale era stato mandato da Mario Del Monaco, suo primo insegnante e a sua volta allievo del maestro Melocchi. Il debutto avviene nel 1955 al “Teatro Nuovo” di Milano come Canio in Pagliacci, cui seguono il debutto all’Opera di Vienna nel 1958 e il precoce esordio al Teatro alla Scala il 23 dicembre 1959 in Fedra di Ildebrando Pizzetti. Si è esibito nei principali palcoscenici italiani e in alcuni prestigiosi teatri internazionali, tra cui il Covent Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna e il Teatro dell’Opera di Montecarlo. Importante anche la frequente presenza nelle arene estive, come l’Arena di Verona, lo Sferisterio di Macerata e le Terme di Caracalla, per le quali la voce era particolarmente adatta. Il repertorio comprendeva circa cinquanta titoli, con prevalenza di quelli verdiani (compreso il primo Verdi) e pucciniani, per i quali è maggiormente noto. E’ stato interprete anche di titoli di opera contemporanea, oltre a Pizzetti di compositori come Franco Alfano ed Ennio Porrino. Era dotato di voce limpida e timbrata di tenore lirico spinto, con grande facilità e squillo.
GASTONE LIMARILLI
memoria di una voce
conversazione in concerto
a cura di Renato Palumbo
con Elena Filini, Iorio Zennaro, Giorgio Limarillie con la partecipazione straordinaria dei tenori Valerio Borgioni Walter Fraccaro Giuseppe GipaliIngresso libero su prenotazione (www.teatrostabileveneto.it)