
(AGENPARL) – mar 27 febbraio 2024 *MIMMO MALFITANO A RADIO MARTE: “IL NAPOLI NON EMOZIONA, SENZA CHAMPIONS
GIUSTO RIFONDARE”*
*“Sicuramente quello di quest’anno è un Napoli ordinario, che non regala
grandi emozioni* *– *ha detto il giornalista a *Radio Marte* nel corso
di *Forza
Napoli Sempre –* *e che resta deludente sotto l’aspetto della continuità e
del rendimento. Non credo ** il Napoli abbia cominciato una rivoluzione per
il futuro anche perché se non si ha la certezza della mancata
partecipazione alla Champions ogni discorso può sembrare prematuro. Secondo
me il Napoli non può fare 10 vittorie su 13 partite anche perché in queste
gare ci sono 5 scontri diretti; è vero che ne giochi 4 al Maradona ma per
questo Napoli non è facile tenere testa alle squadre che in questo momento
lo precedono in classifica. Quindi se il Napoli non dovesse arrivare in
zona Champions è giusto che rifondi, partendo da una qualità di giovani
importante che in due o tre anni ti possano riportare in testa alla
classifica. *
*Tra le tante cause dell’andamento del Napoli di quest’anno potrebbe anche
esserci il fatto che la squadra sia scontenta visto che De Laurentiis si è
dedicato solo ai contratti di Osimhen e Politano, tralasciando quelli che
sono stati gli altri protagonisti dello scorso campionato. Io però rimarrei
sull’organico anche se mi si potrebbe rispondere che è lo stesso dell’anno
scorso. Evidentemente lo scorso anno si è andati davvero oltre ogni
previsione e rendimento da parte di ciascuno dei giocatori. In questo
momento vedo veramente una squadra che sta deludendo anche sul piano dei
singoli oltre che sull’aspetto tattico in generale. E questo è indicativo
di un qualcosa”.*
*ANTONIO CORBO A RADIO MARTE: “I TIFOSI E’ GIUSTO CHE SIANO CRITICI, IL
NAPOLI DEVE RITROVARE SE STESSO”*
*“Credo di comprendere le ragioni dei molti tifosi * *– *ha detto
l’editorialista di Repubblica a *Radio Marte* nel corso di *Forza Napoli
Sempre –* *che ritengono in qualche modo di essere comproprietari delle
società o presidenti in seconda. Però applicando non le regole ma il comune
sentire ci accorgiamo che qualcosa non và. La voce del tifo organizzato,
infatti, improvvisamente si è spenta. In questo momento qualcosa alla
società, ai calciatori, ai dirigenti bisogna dirla ma questo compito è
stato lasciato solo ai giornalisti che stanno criticando il Napoli. Quando
ci fu quello che io definì il Patto del Britannique fu un momento
importante. Favorito da Spalletti, che ne parlò con De Laurentiis, e
gradito dal prefetto dell’epoca. Ed ha funzionato per tutto il periodo
dello scudetto. Oggi è evidente il silenzio del tifo organizzato che
invece, in modo rispettoso, qualcosa dovrebbe dirla; è anche un aiuto per
il presidente affinché qualcosa possa cambiare, far capire cosa pensa la
città. Mi auguro che soprattutto le radio e le televisioni possano aprire
un dibattito con i tifosi organizzati. Perché anche le critiche, purché
fatte in maniera civile e responsabile, possono essere costruttive,
collaborative. **Politano e Simeone sono stati egoisti contro il Cagliari
ma colpevolizzare dei giocatori che hanno peccato di egoismo mi sembra
esagerato. Certamente questa squadra non è nelle condizioni psicologiche
ideali. Quindi certi peccati di egoismo si possono perdonare con
l’allenatore che deve far riflettere i giocatori. Credo che Calzona stia
tentando di creare un clima più collaborativo. Io credo che i problemi del
Napoli non siano legati alle singole sostituzioni. I problemi del Napoli
sono diversi. Il Napoli deve ritrovare se stesso; deve ritrovare la
condizione, il prestigio della grande squadra. E questo può avvenire se dal
vertice si ritrova la via maestra, se ci si riconduce ad un’ambizione e ad
investimenti adeguati. **Per la futura panchina azzurra il presidente deve
agire con responsabilità. Al momento Calzona si sta comportando in maniera
dignitosa, Thiago Motta doveva essere preso l’anno scorso al posto di Rudi
Garcia e poi ci sono altri allenatori che possono essere validi.
Personalmente su Italiano ho delle perplessità perché non mi piace come
prepara la difesa. Io credo che Spalletti e Sarri siano stati dei maestri
dell’organizzazione difensiva**” *
*ITALO CUCCI A RADIO MARTE: “STAGIONE SCIAGURATA, CAPITA A CHI NON E’
ABITUATO A VINCERE, MA LA CHAMPIONS E’ ANCORA POSSIBILE”*
*“**Questa che stiamo vivendo è una sciagurata stagione per gli azzurri – *ha
detto l’autorevole giornalista a *Radio Marte* nel corso di *Marte Sport
Live *- *già quando ad inizio campionato alcuni giocatori contestarono
Garcia consigliai **a De Laurentiis di tener duro consapevole che la
mancanza di fiducia verso l’allenatore avrebbe creato problemi. Poi si sono
viste le stesse scene da parte dei calciatori anche nei confronti di
Mazzarri, che ha commesso l’errore di non arrivare con la mano pesante ma
di voler ottenere il consenso dei giocatori, che hanno continuato a
sfarfallare fino all’arrivo di Calzona. Avevo fiducia in Calzona perché i
primi allenatori hanno spesso nei secondi l’arma segreta per conquistare i
giocatori, ma anche qui non si sono visti grossi cambiamenti fino a questo
momento. **Il Napoli ha perso Osimhen nel momento più difficile per gli
impegni in Nazionale, ma adesso non basta neanche lui. Sta succedendo al
Napoli tutto ciò che succede da sempre ai club non abituati a vincere che,
dopo aver conquistato lo scudetto, l’anno dopo vivono un dramma sportivo,
come accadde anni addietro anche al mio Bologna, che pagò il momento di
gloria che, non gestito adeguatamente, può portare alla rovina.**Da cosa
ripartire per programmare il futuro? Bisogna ripartire liberando il campo
di giocatori anche importanti: c’è anche da fare un sacco di soldi, non è
quindi una disgrazia per la Società. Il ricambio forte è utile – al di là
del ritorno economico – proprio dal punto di vista sportivo, come dimostra
quanto accaduto quando due anni fa si rinunciò ad Insigne, Mertens e tanti
altri senatori: è inevitabile fare così, anche la Juve sta mettendo in
campo tanti giovani calciatori e gettando le basi di un futuro importante.*
*Possibilità di qualificazione alla zona Champions? Sono piuttosto convinto
che il Napoli possa dare problemi al mio Bologna: c’è ancora molto da fare.
L’Inter marcia come il Napoli della passata stagione ed ha ipotecato lo
scudetto ma per la zona Champions i giochi sono ancora aperti, essendoci
ancora tanti punti in palio”.*
*LO MONACO A RADIO MARTE: “ABERRANTI GLI ATTACCHI A JUAN JESUS, IL DISASTRO
E’ FIGLIO SOLO DI UNA PROGRAMMAZIONE CATASTROFICA”*
*“Trovo aberranti gli attacchi social a Juan Jesus. I leoni da tastiera *
*– *ha detto il dirigente sportivo a *Radio Marte* nel corso di *Marte
Sport Live *- *dovrebbero capire che la debacle di questa stagione è figlia
di una programmazione catastrofica, condotta da chi non conosce il calcio
ma ha la presunzione di conoscerlo a fondo. Quando si cambiano tanti
allenatori, la squadra perde certezze. Certo, i calciatori sono
responsabili di non aver mostrato un rendimento ai livelli delle loro
potenzialità, ma l’anno scorso contavano su una squadra organizzata, che
valorizzava tutto l’organico mentre nella stagione in corso non si sono mai
riempiti i vuoti presentatisi questa estate. In questo non c’entra nulla
Juan Jesus ma si tratta di una serie di responsabilità a catena che partono
dalla dirigenza per arrivare agli allenatori che si sono susseguiti fino a
giungere agli stessi calciatori. Bisogna solo cercare di chiudere al meglio
questa stagione fallimentare, con la necessità di riprogrammare a tutti i
livelli, a partire dallo staff: il Napoli deve darsi una dimensione
europea. **In primis occorre una direzione tecnica di spessore, che possa
avere la libertà di agire in prima persona senza ingerenze di alcun tipo.*
*Poi occorre un direttore sportivo che indichi il tecnico con relativo
staff, poi uno staff in grado di programmare una rinascita del Napoli. Non
si può pensare di programmare delle stagioni senza una direzione tecnica,
con il risultato di una grande confusione nei ruoli. Il ruolo dello
scouting – ad esempio – ha assunto un’importanza primaria per il Napoli
scudettato, ed è un errore gravissimo che deriva proprio dalla mancata
conoscenza della materia calcio. C’è da sperare che tutti abbiano compreso
i propri errori e deciso di dare finalmente un assetto europeo al Napoli
che lo merita. Competitività compromessa in mancanza della Champions? La
situazione si complica, perché disputare la Champions costituisce un titolo
preferenziale per calciatori e tecnici. Il Napoli però è una piazza molto
ambita, ma quando si spargono le voci sulla gestione un po’ solipsistica
del presidente questo diventa un deterrente. Per come si sta dipanando
l’attuale stagione, quella prossima sarà una stagione di ricostruzione: si
sarà costretti a fare valutazioni su giocatori e tecnici e si dovrà
riprendere a marciare sui binari tecnici giusti. Su quelli amministrativi,
invece, bisogna dare atto a De Laurentiis di aver messo in piedi una
Società finanziariamente di grande efficienza ma bisogna distinguere tra
aspetto amministrativo e tecnico. Sassuolo-Napoli? Il Sassuolo è in piena
crisi come dimostra il cambio del tecnico: il Napoli deve far propria
questa partita, se non dovesse essere così lo scenario già critico
diventerebbe drammatico. È una partita che va giocata col coltello tra i
denti per portare a casa tre punti che potrebbero dare serenità”.*
*RAFFAELE AMETRANO A RADIO MARTE: “NAPOLI IN DIFFICOLTA’, BIGICA PUO’
PORTARE ENTUSIASMO AL SASSUOLO”*
*“**Il Napoli è in chiara difficoltà ma sta provando a reagire **– *ha
detto l’allenatore ed ex azzurro a *Radio Marte* nel corso di *Marte Sport
Live *- *anche se si è visto poco a Cagliari. Devo dire che la gara in
Sardegna non è stata neanche fortunata, nel senso che quest’anno non gira
bene, perchè subire un gol all’ultimo secondo, anche se su errore della
difesa, non è mai sintomo di fortuna. E’ una stagione beffarda per gli
azzurri, in cui la squadra è in evidente difficoltà e ci sono stati troppi
errori. Ho giocato insieme a Bigica nell’Under 21 e per un po’ anche nel
Napoli, secondo me Emiliano può dare tanto al Sassuolo in termini di
entusiasmo. Conosce bene l’ambiente, è stata una scelta coraggiosa da parte
del club ma anche logica, perché hanno ingaggiato un tecnico che già
conosce calciatori e dinamiche societarie”*
*LUCA MARCHETTI A RADIO MARTE: “IL NAPOLI DEVE PUNTARE AD UNA
QUALIFICAZIONE EUROPEA, QUALE ESSA SIA. PIOLI PROFILO INTERESSANTE PER IL
FUTURO”*
*“L’obiettivo del Napoli deve essere un posto in una competizione* *– *ha
detto il giornalista Sky a *Radio Marte* nel corso di *Marte Sport
Live *- *quale
essa sia, perchè sarebbe un enorme passo indietro non qualificarsi per
nessuna coppa. La Champions è oggettivamente difficile, l’Europa League è
ancora possibile. De Laurentiis ha grandi meriti per aver costruito un
Napoli sempre competitivo, e qualche volta vincente, e ci ha messo diversi
anni per raggiungere un certo livello. Purtroppo ci vuole poco per cadere
giù e rovinare tutto, ma sbagliare è comunque umano e il presidente ha
provato a porre rimedi. Il rinnovo del contratto di Kvaratskhelia doveva
essere fatto prima, le dichiarazioni dell’agente non so se sono
inopportune. Di certo Kvara meritava il rinnovo con adeguamento. De
Laurentiis ha ragione, in linea di massima, a sostenere che con un
contratto lungo non c’era necessità di rinnovare, ma nel calcio, si sa,
occorre anche riconoscere i meriti e sarebbe naturale lamentarsi per un
ingaggio inferiore a molti compagni. Inoltre un contratto rinnovato avrebbe
consentito, o consentirà se si troverà l’intesa, di avere maggiore forza
contrattuale per respingere le eventuali offerte. Pioli come futuro
allenatore del Napoli? Lo vedrei bene, ha dimostrato di essere un ottimo
allenatore, gestendo anche momenti difficili. Non ho notizie di un addio al
Milan o di un approdo a Napoli, ma è una pista da seguire anche perchè
credo che il club rossonero avrebbe dovuto o dovrebbe confermare un tecnico
per la bontà del lavoro e non legare tutto ai risultati finali di una
stagione**”*
*CHRISTIAN BUCCHI A RADIO MARTE: “FOSSI NEL NAPOLI FAREI “ALL IN” SULLA
GARA DI CHAMPIONS CONTRO IL BARCELLONA”*
*“**Sono onesto, il Napoli a certi buoni livelli ormai si vede a sprazzi *
*– *ha detto l’allenatore e doppio ex di Napoli e Sassuolo a *Radio Marte* nel
corso di *Marte Sport Live *- *e quindi sono poco ottimista sulla
qualificazione alla prossima Champions e per una rimonta. La gara di domani
col Sassuolo non sarà facile, anche se i neroverdi sono in difficoltà.
Conosco l’ambiente, è molto tranquillo, c’è il rischio di essere poco
motivati in una situazione in cui non ci sono troppe pressioni. Il Napoli
deve provare a vincere, anche se io credo che a questo punto della stagione
sia il caso di fare una sorta di “all in” sulla gara di ritorno col
Barcellona. Questa squadra la vedo spenta, svuotata, come se avesse
consumato troppe energie mentali in campionato con la vittoria dello
scudetto. Per questo credo che sino alla fine del campionato alternerà
partite intense, vincenti ad altre meno convincenti. La classifica parla
chiaro, per questo secondo me bisogna puntare decisi sulla qualificazione
ai quarti di Champions. Così come il Napoli ha scritto la storia della
serie A un anno fa, magari la scrive stavolta in Champions League”*
*STEFAN SCHWOCH A RADIO MARTE: “SE IL NAPOLI NON BATTE IL SASSUOLO DOBBIAMO
TUTTI ANDARE A CASA!”*
*“**La sfida di domani tra Sassuolo e Napoli è davvero, e purtroppo, la
gara tra chi è messo peggio **– *ha detto l’ex azzurro e opinionista
Dazn a *Radio
Marte* nel corso di *Marte Sport Live *-ma in ogni caso il Napoli non può
pensare di non vincere. * Se i giocatori del Napoli pensano davvero di
poter non battere il Sassuolo, allora hanno già fallito: chiudano baracca e
burattini, perché non solo possono, ma devono vincere. Lasciare altri punti
per strada sarebbe un passo falso che scriverebbe la parola fine a questa
stagione”*