
(AGENPARL) – sab 24 febbraio 2024 Alla cortese attenzione delle testate giornalistiche e degli organi di
stampa
COMUNICATO STAMPA DEL 24 FEBBRAIO 2024
Oggetto: Il Reparto Polizia Crimine di Vibo Valentia diventa
“improvvisamente” interesse della politica, Morabito (Siulp) e Brugnano
(Fsp Polizia): “La funzionalità della Polizia di Stato è tecnica e non di
campanile.”
“Nel meravigliarci di come il Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia
diventi “improvvisamente” interesse della politica, non possiamo che essere
decisamente d’accordo con i nostri colleghi segretari provinciali di Vibo
Valentia delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative della
Polizia di Stato”. Lo dicono in una nota stampa congiunta Gianfranco
Morabito, Segretario Generale Provinciale del Siulp di Catanzaro, e
Giuseppe Brugnano, Segretario Nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato,
in merito alla querelle nata dopo una nota stampa dei consiglieri comunali
di Catanzaro di Azione, l’immediata replica dei Sindacati di Polizia ed
anche la successiva nota del Senatore Mangialavori e del Sindaco di Vibo
Limardo. “Raccolte le motivazioni tecniche dei colleghi di Vibo, riteniamo
del tutto paradossale – dicono Gianfranco Morabito e Giuseppe Brugnano –
che argomenti con motivazioni tecniche, legate alla funzionalità della
Polizia di Stato, vengano affrontate con estremo “qualunquismo” da chi non
ha competenze in merito. Tra l’altro, ci stupiscono le prese di posizione
“campanilistiche” uscite all’occorrenza, probabilmente per generare
solamente consensi elettoralistici, che nulla hanno a che fare con nostre
vecchie prese di posizione per aumentare il target di sicurezza del nostro
territorio e facilitare il lavoro delle varie articolazioni della Questura
di Catanzaro, soprattutto per la gestione dell’ordine pubblico. Bisogna
puntare al rafforzamento dell’apparato sicurezza con l’incremento di Uffici
o Reparti della Polizia di Stato, come può essere una sede distaccata del
Reparto Mobile di Reggio Calabria oppure, in alternativa, una sede del
Reparto Prevenzione Crimine. Ma questo non vuol dire “spogliare un santo
per vestirne un altro”, bensì potenziare il nostro apparato in base alle
esigenze lavorative nella provincia di Catanzaro. Tali esigenze sono
tecnicismi che solo i poliziotti, tramite le proprie Organizzazioni
Sindacali, riescono ad individuare e mettere a fuoco in appositi tavoli di
discussione. Per tale motivo, – concludono i sindacalisti catanzaresi di
Siulp ed Fsp Polizia – noi continueremo le nostre interlocuzioni con i
rappresentanti del governo per alimentare la discussione sulle nostre
proposte tecniche per cercare di fare nascere una sede distaccata del
Reparto Mobile su Catanzaro o, in alternativa, una sede del Reparto
Prevenzione Crimine, approfittando magari in un momento storico attuale
dove abbiamo un catanzarese di origine come il Capo della Polizia.”
Con gentile richiesta di pubblicazione e consueta attenzione giornalistica