(AGENPARL) – mar 20 febbraio 2024 *NAVALNY, PAOLO CREPET: SCONVOLGENTE PREFERIRE LIBRERIA COME RENZI O PIAZZA
COME CONTE ALLA MANIFESTAZIONE DI IERI, CHI NON C’ERA HA LA CODA DI PAGLIA;
RAPPORTO MELONI-SALVINI? LEI ‘DONNA ALPHA’ E LUI RINCORRE SEMPRE
AFFANNATO…*
“Il rapporto tra Meloni e Salvini è diseguale, politicamente e per il
consenso diverso, visto che una ha tre volte quello dell’altro. Salvini
rincorre in modo affannoso mentre Meloni mi sembra psicologicamente molto
forte, una ‘donna alpha’, che comanda e che lo sa fare con determinazione.
Essere numeri due o tre, dopo di lei, non è il massimo…” A ragionare su
questa relazione, a volte burrascosa, è lo psichiatra Paolo Crepet, oggi
ospite in studio della trasmissione di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora.
Come vede, invece il rapporto tra Giuseppe Conte ed Elly Schlein? “Si
devono turare il naso per stare insieme con tante e tali contraddizioni che
ci vuole uno stomaco forte. Come ieri alla fiaccolata per Navalny: come mai
Conte non c’era?” Era in Sardegna per la campagna elettorale. “Ma sono cose
talmente importanti che se si vuole si torna in tempo, sono cose di
importanza planetaria”. Non c’era neanche Renzi che era a Latina a
presentare il suo libro. “Avrà venduto qualche libro in più cosa le devo
dire. A me questa cosa fa accapponare la pelle: la morte di Navalny è una
tragedia per l’umanità, trovo sconvolgente che qualcuno preferisca una
libreria o una piazza alla manifestazione di ieri. Se non ci sei – ha
concluso Crepet a Un Giorno da Pecora -, vuol dire che hai la coda di
paglia”.
*Davide Campione*
‘Un Giorno da Pecora – Radio1’
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